2 | GEN 1:2 | E la terra era una cosa deserta e vacua; e tenebre erano sopra la faccia dell'abisso. E lo Spirito di Dio si moveva sopra la faccia delle acque. |
11 | GEN 1:11 | Poi Iddio disse: Produca la terra erba minuta, erbe che facciano seme, ed alberi fruttiferi che portino frutto, secondo le loro specie; il cui seme sia in esso, sopra la terra. E così fu. |
20 | GEN 1:20 | Poi Iddio disse: Producano le acque copiosamente rettili, che sieno animali viventi; e volino gli uccelli sopra la terra, e per la distesa del cielo. |
21 | GEN 1:21 | Iddio adunque creò le grandi balene, ed ogni animal vivente che va serpendo; i quali animali le acque produssero copiosamente, secondo le loro specie; ed ogni sorta di uccelli che hanno ale, secondo le loro specie. E Iddio vide che ciò era buono. |
22 | GEN 1:22 | E Iddio li benedisse, dicendo: Figliate, moltiplicate, ed empiete le acque ne' mari; moltiplichino parimente gli uccelli sulla terra. |
24 | GEN 1:24 | Poi Iddio disse: Produca la terra animali viventi, secondo le loro specie; bestie domestiche, rettili e fiere della terra, secondo le loro specie. E così fu. |
25 | GEN 1:25 | Iddio adunque fece le fiere della terra, secondo le loro specie; e gli animali domestici, secondo le loro specie; ed ogni sorta di rettili della terra, secondo le loro specie. E Iddio vide che ciò era buono. |
26 | GEN 1:26 | Poi Iddio disse: Facciamo l'uomo alla nostra immagine, secondo la nostra somiglianza; ed abbia la signoria sopra i pesci del mare, e sopra gli uccelli del cielo, e sopra le bestie, e sopra tutta la terra, e sopra ogni rettile che serpe sopra la terra. |
27 | GEN 1:27 | Iddio adunque creò l'uomo alla sua immagine; egli lo creò all'immagine di Dio; egli li creò maschio e femmina. |
29 | GEN 1:29 | Oltre a ciò, Iddio disse: Ecco, io vi do tutte l'erbe che producono seme, che son sopra tutta la terra; e tutti gli alberi fruttiferi che fanno seme. Queste cose vi saranno per cibo. |
31 | GEN 1:31 | E Iddio vide tutto quello ch'egli avea fatto; ed ecco, era molto buono. Così fu sera, e poi fu mattina, che fu il sesto giorno. |
34 | GEN 2:3 | E Iddio benedisse il settimo giorno, e lo santificò; perciocchè in esso egli s'era riposato da ogni sua opera ch'egli avea creata, per farla. |
35 | GEN 2:4 | TALI furono le origini del cielo e della terra, quando quelle cose furono create, nel giorno che il Signore Iddio fece la terra e il cielo; |
36 | GEN 2:5 | e ogni albero ed arboscello della campagna, avanti che ne fosse alcuno in su la terra; ed ogni erba della campagna, avanti che ne fosse germogliata alcuna; perciocchè il Signore Iddio non avea ancora fatto piovere in su la terra, e non v'era alcun uomo per lavorar la terra. |
38 | GEN 2:7 | E il Signore Iddio formò l'uomo del la polvere della terra, e gli alitò nelle nari un fiato vitale; e l'uomo fu fatto anima vivente. |
40 | GEN 2:9 | E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta d'alberi piacevoli a riguardare, e buoni a mangiare; e l'albero della vita, in mezzo del giardino; e l'albero della conoscenza del bene e del male. |
41 | GEN 2:10 | Ed un fiume usciva di Eden, per adacquare il giardino; e di là si spartiva in quattro capi. |
42 | GEN 2:11 | Il nome del primo è Pison; questo è quello che circonda tutto il paese di Havila, ove è dell'oro. |
43 | GEN 2:12 | E l'oro di quel paese è buono; quivi ancora si trovano le perle e la pietra onichina. |
44 | GEN 2:13 | E il nome del secondo fiume è Ghihon; questo è quello che circonda tutto il paese di Cus. |
45 | GEN 2:14 | E il nome del terzo fiume è Hiddechel; questo è quello che corre di rincontro all'Assiria. E il quarto fiume è l'Eufrate. |
48 | GEN 2:17 | Ma non mangiar dell'albero della conoscenza del bene e del male; perciocchè, nel giorno che tu ne mangerai per certo tu morrai. |
49 | GEN 2:18 | Il Signore Iddio disse ancora: E' non è bene che l'uomo sia solo; io gli farò un aiuto convenevole a lui. |
50 | GEN 2:19 | Or il Signore Iddio, avendo formate della terra tutte le bestie della campagna, e tutti gli uccelli del cielo, li menò ad Adamo, acciocchè vedesse qual nome porrebbe a ciascuno di essi; e che qualunque nome Adamo ponesse a ciascuno animale, esso fosse il suo nome. |
51 | GEN 2:20 | E Adamo pose nome ad ogni animal domestico, ed agli uccelli del cielo, e ad ogni fiera della campagna; ma non si trovava per Adamo aiuto convenevole a lui. |
52 | GEN 2:21 | E il Signore Iddio fece cadere un profondo sonno sopra Adamo, onde egli si addormentò; e Iddio prese una delle coste di esso, e saldò la carne nel luogo di quella. |
54 | GEN 2:23 | E Adamo disse: A questa volta pure ecco osso delle mie ossa, e carne della mia carne; costei sarà chiamata femmina d'uomo, conciossiachè costei sia stata tolta dall'uomo. |
61 | GEN 3:5 | Ma Iddio sa che, nel giorno che voi ne mangereste, i vostri occhi si aprirebbero; onde sareste come dii, avendo conoscenza del bene e del male. |
63 | GEN 3:7 | Allora gli occhi di amendue loro si apersero, e conobbero ch'erano ignudi; onde cucirono insieme delle foglie di fico, e se ne fecero delle coperte da cignersi attorno. |
66 | GEN 3:10 | Ed egli disse: Io intesi la tua voce per lo giardino, e temetti, perciocchè io era ignudo; e mi nascosi. |
70 | GEN 3:14 | Allora il Signore Iddio disse al serpente: Perciocchè tu hai fatto questo, sii maledetto sopra ogni altro animale, e sopra ogni altra bestia della campagna; tu camminerai in sul tuo ventre, e mangerai la polvere tutti i giorni della tua vita. |
71 | GEN 3:15 | Ed io metterò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di essa; essa progenie ti triterà il capo e tu le ferirai il calcagno. |
72 | GEN 3:16 | Poi disse alla donna: Io accrescerò grandemente i dolori del tuo parto e della tua gravidanza; tu partorirai figliuoli con dolori, e i tuoi desiderii dipenderanno dal tuo marito, ed egli signoreggerà sopra te. |
73 | GEN 3:17 | E ad Adamo disse: Perciocchè tu hai atteso alla voce della tua moglie, ed hai mangiato del frutto dell'albero, del quale io ti avea data questo comandamento: Non mangiarne: la terra sarà maledetta per cagion tua; tu mangerai del frutto di essa con affanno, tutti i giorni della tua vita. |
74 | GEN 3:18 | Ed ella ti produrrà spine e triboli; e tu mangerai l'erba de' campi. |
75 | GEN 3:19 | Tu mangerai il pane col sudor del tuo volto, fin che tu ritorni in terra; conciossiachè tu ne sii stato tolto; perciocchè tu sei polvere, tu ritornerai altresì in polvere. |
76 | GEN 3:20 | E Adamo pose nome Eva alla sua moglie; perciocchè ella è stata madre di tutti i viventi. |
77 | GEN 3:21 | E il Signore Iddio fece delle toniche di pelle ad Adamo ed alla sua moglie; e li vestì. |
78 | GEN 3:22 | Poi il Signore Iddio disse: Ecco, l'uomo è divenuto come uno di noi, avendo conoscenza del bene e del male; ora adunque e' si convien provvedere che talora egli non istenda la mano, e non prenda ancora del frutto dell'albero della vita, e ne mangi, e viva in perpetuo. |
85 | GEN 4:5 | Ma non riguardò a Caino, nè alla sua offerta; onde Caino si sdegnò grandemente, e il suo volto fu abbattuto. |
89 | GEN 4:9 | E il Signore disse a Caino: Ov'è Abele tuo fratello? Ed egli disse: Io non so; sono io guardiano del mio fratello? |
92 | GEN 4:12 | Quando tu lavorerai la terra, ella non continuerà più di renderti la sua virtù; e tu sarai vagabondo ed errante sulla terra. |
94 | GEN 4:14 | Ecco, tu mi hai oggi cacciato d'in su la faccia della terra, ed io sarò nascosto dal tuo cospetto, e sarò vagabondo ed errante sulla terra; ed avverrà che chiunque mi troverà mi ucciderà. |
98 | GEN 4:18 | E ad Enoch nacque Irad; ed Irad generò Mehujael; e Mehujael generò Metusael; e Metusael generò Lamec. |
99 | GEN 4:19 | E Lamec si prese due mogli; il nome dell'una delle quai era Ada, e il nome dell'altra Silla. |
102 | GEN 4:22 | E Silla partorì anch'ella Tubal-cain, il quale ha ammaestrato ogni fabbro di rame e di ferro; e la sorella di Tubal-cain fu Naama. |
103 | GEN 4:23 | E Lamec disse ad Ada e Silla sue mogli: Ascoltate la mia voce, mogli di Lamec; Porgete l'orecchio al mio parlare. Certo io ho ucciso un uomo, dandogli una ferita; Ed un giovane, dandogli una percossa. |
105 | GEN 4:25 | E Adamo conobbe ancora la sua moglie; ed ella partorì un figliuolo, e gli pose nome Set; perciocchè, disse ella, Iddio mi ha riposta un'altra progenie in luogo di Abele, che Caino ha ucciso. |
106 | GEN 4:26 | Ed a Set ancora nacque un figliuolo; ed egli gli pose nome Enos. Allora si cominciò a nominare una parte degli uomini del Nome del Signore. |
109 | GEN 5:3 | Ora Adamo, essendo vivuto centotrent'anni, generò un figliuolo alla sua somiglianza, secondo la sua immagine; e gli pose nome Set. |
110 | GEN 5:4 | E il tempo che visse Adamo, dopo ch'ebbe generato Set, fu ottocent'anni; e generò figliuoli e figliuole. |
111 | GEN 5:5 | Così tutto il tempo che visse Adamo fu novecentrent'anni; poi morì. |
114 | GEN 5:8 | Così tutto il tempo che visse Set fu novecendodici anni; poi morì. |
117 | GEN 5:11 | Così tutto il tempo che visse Enos fu novecencinque anni; poi morì. |
120 | GEN 5:14 | Così tutto il tempo che Chenan visse fu novecendieci anni; poi morì. |
123 | GEN 5:17 | Così tutto il tempo che Mahalaleel visse fu ottocennovantacinque anni; poi morì. |
126 | GEN 5:20 | Così tutto il tempo che Iared visse fu novecensessantadue anni; poi morì. |
130 | GEN 5:24 | E dopo che Enoc fu camminato con Dio, non si vide più; perciocchè Iddio lo prese. |
133 | GEN 5:27 | Così, tutto il tempo che Metusela visse fu novecensessantanove anni; poi morì. |
137 | GEN 5:31 | Così tutto il tempo che Lamec visse fu settecensettantasette anni; poi morì. |
141 | GEN 6:3 | E il Signore disse: Lo Spirito mio non contenderà in perpetuo con gli uomini; perciocchè anche non sono altro che carne; e il termine loro sarà centovent'anni. |
143 | GEN 6:5 | E il Signore, veggendo che la malvagità degli uomini era grande in terra; e che tutte le immaginazioni de' pensieri del cuor loro non erano altro che male in ogni tempo, |
145 | GEN 6:7 | E il Signore disse: Io sterminerò d'in su la terra gli uomini che io ho creati; io sterminerò ogni cosa, dagli uomini fino agli animali, ai rettili ed agli uccelli del cielo; perciocchè io mi pento di averli fatti. |
150 | GEN 6:12 | E Iddio riguardò la terra, ed ecco era corrotta; poichè ogni carne aveva corrotta la sua via in su la terra. |
151 | GEN 6:13 | E Iddio disse a Noè: Appo me la fine di ogni carne è giunta; perciocchè la terra è ripiena di violenza per cagion di costoro; ed ecco io li farò perire, insieme con la terra. |
152 | GEN 6:14 | Fatti un'Arca di legno di Gofer; falla a stanze, ed impeciala, di fuori e di dentro, con pece. |
154 | GEN 6:16 | E da' lume all'Arca; e fa' il comignolo di essa disopra di un cubito; e metti la porta dell'Arca al lato di essa; falla a tre palchi, basso, secondo e terzo. |
155 | GEN 6:17 | Ed ecco io farò venir sopra la terra il diluvio delle acque, per far perir di sotto al cielo ogni carne in cui è alito di vita; tutto ciò ch'è in terra morrà. |
156 | GEN 6:18 | Ma io fermerò il mio patto teco; e tu entrerai nell'Arca, tu, ed i tuoi figliuoli, e la tua moglie, e le mogli de' tuoi figliuoli teco. |
158 | GEN 6:20 | Degli uccelli, secondo le loro specie; delle bestie, secondo le loro specie; e di tutti i rettili, secondo le loro specie; due per ciascuna verranno a te, per esser conservati in vita. |
159 | GEN 6:21 | E tu, prenditi di ogni cibo che si mangia, ed accoglilo appresso a te; acciocchè sia a te ed a quegli animali per cibo. |
160 | GEN 6:22 | E Noè fece così; egli fece secondo tutto ciò che Iddio gli avea comandato. |
161 | GEN 7:1 | Poi il Signore disse a Noè: Entra tu, e tutta la tua famiglia dentro l'Arca; perciocchè in questa età io ti ho veduto giusto davanti a me. |
162 | GEN 7:2 | Di ciascuna specie di animali mondi, prendine sette paia, maschio e femmina; e degli animali immondi, un paio, un maschio e la sua femmina. |
163 | GEN 7:3 | Degli uccelli del cielo, prendine parimente di ciascuna specie sette paia, maschio e femmina; per conservarne in vita la generazione sopra la terra. |
169 | GEN 7:9 | ne vennero delle paia, maschio e femmina, a Noè, dentro l'Arca; come Iddio avea comandato a Noè. |
177 | GEN 7:17 | E il diluvio venne sopra la terra, per lo spazio di quaranta giorni; e le acque crebbero, e sollevarono l'Arca, ed ella fu alzata d'in su la terra. |
178 | GEN 7:18 | E le acque si rinforzarono, e crebbero grandemente sopra la terra; e l'Arca notava sopra le acque. |
179 | GEN 7:19 | E le acque si rinforzarono grandissimamente sopra la terra; e tutti gli alti monti, che son sotto tutti i cieli, furono coperti. |
183 | GEN 7:23 | E fu sterminata ogni cosa sussistente, che era sopra la faccia della terra, dagli uommi fino alle bestie, e i rettili, e gli uccelli del cielo; furono, dico, sterminati d'in su la terra; e Noè solo scampò, con quelli ch'erano con lui nell'Arca. |
185 | GEN 8:1 | OR Iddio si ricordò di Noè, e di tutte le fiere, e di tutti gli animali domestici ch'erano con lui nell'Arca; e fece passare un vento in su la terra; e le acque si posarono. |
193 | GEN 8:9 | Ma la colomba, non trovando ove posar la pianta del piè, se ne ritornò a lui dentro l'Arca; perciocchè v'erano ancora delle acque sopra la faccia di tutta la terra. Ed egli, stesa la mano, la prese, e l'accolse a sè, dentro l'Arca. |
195 | GEN 8:11 | Ed in sul tempo del vespro, la colomba ritornò a lui; ed ecco, avea nel becco una fronde spiccata di un ulivo; onde Noè conobbe che le acque erano scemate d'in su la terra. |
201 | GEN 8:17 | Fa uscir fuori teco tutti gli animali che son teco, di qualunque carne, degli uccelli, delle bestie, e di tutti i rettili che serpono sopra la terra; e lascia che scorrano per la terra, e figlino, e moltiplichino in su la terra. |
204 | GEN 8:20 | E Noè edificò un altare al Signore; e prese d'ogni specie di animali mondi, e d'ogni specie di uccelli mondi, ed offerse olocausti sopra l'altare. |
205 | GEN 8:21 | E il Signore odorò un odor soave; e disse nel cuor suo: Io non maledirò più la terra per l'uomo; conciossiachè l'immaginazione del cuor dell'uomo sia malvagia fin dalla sua fanciullezza; e non percoterò più ogni cosa vivente, come ho fatto. |
207 | GEN 9:1 | E IDDIO benedisse Noè, e i suoi figliuoli; e disse loro; Fruttate, e moltiplicate, e riempiete la terra. |
208 | GEN 9:2 | E la paura e lo spavento di voi sia sopra tutte le bestie della terra, e sopra tutti gli uccelli del cielo; essi vi son dati nelle mani, insieme con tutto ciò che serpe sopra la terra, e tutti i pesci del mare. |
209 | GEN 9:3 | Ogni cosa che si muove, ed ha vita, vi sarà per cibo; io ve le do tutte, come l'erbe verdi. |
211 | GEN 9:5 | E certamente io ridomanderò conto del vostro sangue, per le vostre persone; io ne ridomanderò conto ad ogni bestia, ed agli uomini; io ridomanderò conto della vita dell'uomo a qualunque suo fratello. |
212 | GEN 9:6 | Il sangue di colui che spanderà il sangue dell'uomo sarà sparso dall'uomo; perciocchè Iddio ha fatto l'uomo alla sua immagine. |
213 | GEN 9:7 | Voi dunque fruttate e moltiplicate; generate copiosamente sulla terra, e crescete in essa. |
215 | GEN 9:9 | E quant'è a me, ecco, io fermo il mio patto con voi, e con la vostra progenie dopo voi; |
216 | GEN 9:10 | e con ogni animal vivente ch'è con voi, così degli uccelli, come degli animali domestici, e di tutte le fiere della terra, con voi; così con quelle che sono uscite fuor dell'Arca, come con ogni altra bestia della terra. |
219 | GEN 9:13 | Io ho messo il mio Arco nella nuvola; ed esso sarà per segno del patto fra me e la terra. |
221 | GEN 9:15 | Ed io mi ricorderò del mio patto, ch'è fra me e voi, ed ogni animal vivente, di qualunque carne; e le acque non faranno più diluvio, per distruggere ogni carne. |
225 | GEN 9:19 | E Cam fu padre di Canaan. Questi tre furono figliuoli di Noè; e da essi, sparsi per tutta la terra, ella è stata popolata. |
229 | GEN 9:23 | Ma Sem e Iafet presero un mantello, e se lo misero amendue in su le spalle; e, camminando a ritroso, copersero le vergogne del padre loro; e le faccie loro erano volte indietro, tal che non videro le vergogne del padre loro. |
231 | GEN 9:25 | E disse: Maledetto sia Canaan; sia servo de' servi de' suoi fratelli. |
233 | GEN 9:27 | Iddio allarghi Iafet, ed abiti egli ne' tabernacoli di Sem; e sia Canaan lor servo. |