57 | GEN 3:1 | OR il serpente era astuto più che qualunque altra bestia della campagna, che il Signore Iddio avesse fatta. Ed esso disse alla donna: Ha pure Iddio detto: Non mangiate del frutto di tutti gli alberi del giardino? |
81 | GEN 4:1 | OR Adamo conobbe la sua moglie, ed ella concepette, e partorì Caino, e disse: Io ho acquistato un uomo col Signore. |
139 | GEN 6:1 | OR avvenne che, quando gli uomini cominciarono a moltiplicar sopra la terra, e che furono loro nate delle figliuole, |
185 | GEN 8:1 | OR Iddio si ricordò di Noè, e di tutte le fiere, e di tutti gli animali domestici ch'erano con lui nell'Arca; e fece passare un vento in su la terra; e le acque si posarono. |
224 | GEN 9:18 | OR i figliuoli di Noè, che uscirono fuor dell'Arca, furono Sem, Cam e Iafet. |
236 | GEN 10:1 | OR queste sono le generazioni dei figliuoli di Noè: Sem, Cam e Iafet; e ad essi nacquero figliuoli dopo il diluvio. |
238 | GEN 10:3 | E i figliuoli di Gomer furono Aschenaz, e Rifat, e Togarma. |
242 | GEN 10:7 | E i figliuoli di Cus furono Seba, ed Havila, e Sabta, e Rama, e Sabteca; ed i figliuoli di Rama furono Seba e Dedan. |
246 | GEN 10:11 | Di quel paese uscì Assur, ed edificò Ninive, e la città di Rehobot, a Cala; |
247 | GEN 10:12 | e, fra Ninive e Cala, Resen, la gran città. |
268 | GEN 11:1 | OR tutta la terra era d'una favella e di un linguaggio. |
285 | GEN 11:18 | E Peleg, essendo vivuto trent'anni, generò Reu. |
286 | GEN 11:19 | E Peleg, dopo ch'ebbe generato Reu, visse dugennove anni, e generò figliuoli e figliuole. |
287 | GEN 11:20 | E Reu, essendo vivuto trentadue anni, generò Serug. |
288 | GEN 11:21 | E Reu, dopo che ebbe generato Serug, visse dugensette anni, e generò figliuoli e figliuole. |
300 | GEN 12:1 | OR il Signore avea detto ad Abramo: Vattene fuor del tuo paese, e del tuo parentado, e della casa di tuo padre, nel paese che io ti mostrerò. |
309 | GEN 12:10 | OR sopravvenne una fame nel paese; ed Abramo scese in Egitto, per dimorarvi, perciocchè la fame era grave nel paese. |
324 | GEN 13:5 | OR Lot ancora, che andava con Abramo, avea pecore, e buoi, e padiglioni. |
338 | GEN 14:1 | OR avvenne al tempo di Amrafel re di Sinear, d'Arioc re di Ellasar, di Chedor-laomer re di Elam, e di Tideal re de' Goi, |
342 | GEN 14:5 | E nell'anno decimoquarto, Chedor-laomer e i re ch'erano con lui erano venuti, ed aveano percossi i Rafei in Asterot-carnaim, e gli Zuzei in Ham, e gli Emei nella pianura di Chiriataim, |
366 | GEN 15:5 | Poi lo menò fuori, e gli disse: Riguarda ora verso il cielo, ed annovera le stelle, se pur tu le puoi annoverare. Poi gli disse: Così sarà la tua progenie. |
381 | GEN 15:20 | e degl'Hittei, e de' Ferezei, e de' Rafei; |
383 | GEN 16:1 | OR Sarai, moglie di Abramo, non gli partoriva figliuoli; |
391 | GEN 16:9 | E l'Angelo del Signore le disse: Ritornatene alla tua padrona, ed umiliati sotto la sua mano. |
459 | GEN 19:1 | OR que' due Angeli giunsero in Sodoma, in su la sera; e Lot sedeva alla porta di Sodoma; e come egli li vide, si levò per andar loro incontro, e s'inchinò verso terra. |
536 | GEN 21:22 | OR avvenne in quel tempo che Abimelecco con Picol, capo del suo esercito, parlò ad Abrahamo, dicendo: Iddio è teco in tutto ciò che tu fai. |
553 | GEN 22:5 | E disse a' suoi servitori: Restate qui con l'asino; ed io e il fanciullo andremo fin colà, ed adoreremo; poi ritorneremo a voi. |
570 | GEN 22:22 | e Chesed, ed Hazo, e Pildas, ed Idlaf, e Betuel. (Or Betuel generò Rebecca.) |
572 | GEN 22:24 | E la concubina di esso, il cui nome era Reuma, partorì anch'essa Tebach, e Gaham, e Tahas, e Maaca. |
573 | GEN 23:1 | OR la vita di Sara fu di cenventisett'anni. Questi furono gli anni della vita di Sara. |
593 | GEN 24:1 | OR Abrahamo, essendo vecchio ed attempato, ed avendolo il Signore benedetto in ogni cosa, |
607 | GEN 24:15 | Ed avvenne che, avanti ch'egli avesse finito di parlare, ecco Rebecca, figliuola di Betuel, figliuol di Milca, moglie di Nahor, fratello di Abrahamo, usciva fuori, avendo la sua secchia in su la spalla. |
621 | GEN 24:29 | Or Rebecca avea un fratello, il cui nome era Labano; costui corse fuori a quell'uomo, alla fonte. |
622 | GEN 24:30 | Come adunque egli ebbe veduto quel monile, e quelle maniglie nelle mani della sua sorella; e come ebbe intese le parole di Rebecca sua sorella, che dicea: Quell'uomo mi ha così parlato; egli se ne venne a quell'uomo; ed ecco, egli se ne stava presso de' cammelli, appresso alla fonte. |
637 | GEN 24:45 | Avanti che io avessi finito di parlare fra me stesso, ecco, Rebecca uscì fuori, avendo la sua secchia in su la spalla; e scese alla fontana, ed attinse. Ed io le dissi: Deh! dammi da bere. |
643 | GEN 24:51 | Ecco Rebecca al tuo comando; prendila, e vattene; e sia moglie del figliuol del tuo signore, siccome il Signore ne ha parlato. |
645 | GEN 24:53 | Poi quel servitore trasse fuori vasellamenti d'argento e d'oro, e vestimenti; e li diede a Rebecca; ed al fratello, ed alla madre di essa donò cose preziose. |
646 | GEN 24:54 | E poi mangiarono e bevvero, egli, e gli uomini ch'erano con lui, ed albergarono quivi quella notte; e la mattina seguente, essendosi levati, egli disse: Rimandatemi al mio signore. |
647 | GEN 24:55 | E il fratello e la madre di Rebecca dissero: Rimanga la fanciulla con noi alcuni giorni, almeno dieci; poi tu te ne andrai. |
650 | GEN 24:58 | Chiamarono adunque Rebecca, e le dissero: Vuoi tu andar con quest'uomo? Ed ella rispose: Sì, io vi andrò. |
651 | GEN 24:59 | Così mandarono Rebecca, lor sorella, e la sua balia, col servitore di Abrahamo, e con la sua gente. |
652 | GEN 24:60 | E benedissero Rebecca, e le dissero: Tu sei nostra sorella: moltiplica in mille migliaia; e possegga la tua progenie la porta de' suoi nemici. |
653 | GEN 24:61 | E Rebecca si levò, insieme con le sue serventi, e montarono sopra i cammelli, e andarono dietro a quell'uomo. E quel servitore prese Rebecca, e se ne andò. |
656 | GEN 24:64 | Rebecca alzò anch'essa gli occhi, e vide Isacco, e si gittò giù d'in sul cammello. |
659 | GEN 24:67 | E Isacco menò Rebecca nel padiglione di Sara, sua madre; e la prese, ed ella divenne sua moglie, ed egli l'amò. E Isacco si consolò dopo la morte di sua madre. |
671 | GEN 25:12 | OR queste sono le generazioni d'Ismaele, figliuolo di Abrahamo, il quale Agar Egizia, serva di Sara, avea partorito ad Abrahamo. |
679 | GEN 25:20 | Abrahamo generò Isacco. Ed Isacco era d'età di quarant'anni, quando prese per moglie Rebecca, figliuola di Betuel, Sirio, da Paddanaram, e sorella di Labano, Sirio. |
680 | GEN 25:21 | E Isacco fece orazione al Signore per la sua moglie; perciocchè ella era sterile: e il Signore l'esaudì; e Rebecca sua moglie concepette. |
687 | GEN 25:28 | E Isacco amava Esaù; perciocchè le selvaggine erano di suo gusto; e Rebecca amava Giacobbe. |
694 | GEN 26:1 | OR vi fu fame nel paese, oltre alla prima fame ch'era stata al tempo di Abrahamo. E Isacco se ne andò ad Abimelecco, re de' Filistei, in Gherar. |
700 | GEN 26:7 | E le genti del luogo lo domandarono della sua moglie. Ed egli disse: Ella è mia sorella; perciocchè egli temeva di dire: Ella è mia moglie; che talora le genti del luogo non l'uccidessero per cagion di Rebecca; perciocchè ella era di bell'aspetto. |
701 | GEN 26:8 | Or avvenne che, dopo ch'egli fu dimorato quivi alquanti giorni, Abimelecco, re de' Filistei, riguardando per la finestra, vide Isacco, che scherzava con Rebecca, sua moglie. |
715 | GEN 26:22 | Allora egli si tramutò di là, e cavò un altro pozzo, per lo quale non contesero; ed egli nominò quel pozzo Rehobot; e disse: Ora ci ha pure il Signore allargati, essendo noi moltiplicati in questo paese. |
728 | GEN 26:35 | Ed esse furono cagione di amaritudine d'animo a Isacco ed a Rebecca. |
729 | GEN 27:1 | OR avvenne che, essendo già invecchiato Isacco, ed essendo gli occhi suoi scurati, sì che non vedeva, chiamò Esaù suo figliuol maggiore, e gli disse: Figliuol mio. Ed egli gli disse: Eccomi. |
733 | GEN 27:5 | Or Rebecca stava ad ascoltare, mentre Isacco parlava ad Esaù, suo figliuolo. Esaù adunque andò a' campi per prender qualche cacciagione, e portarla a suo padre. |
734 | GEN 27:6 | E Rebecca parlò a Giacobbe suo figliuolo, e gli disse: Ecco, io ho udito che tuo padre parlava ad Esaù, tuo fratello, dicendo: |
739 | GEN 27:11 | E Giacobbe disse a Rebecca sua madre: Ecco, Esaù mio fratello è uomo peloso, ed io son uomo senza peli. |
743 | GEN 27:15 | Poi Rebecca prese i più bei vestimenti di Esaù suo figliuol maggiore, ch'ella avea appresso di sè in casa, e ne vestì Giacobbe suo figliuol minore. |
753 | GEN 27:25 | Ed egli disse: Recami della cacciagione del mio figliuolo, acciocchè io ne mangi, e che l'anima mia ti benedica. E Giacobbe gliela recò, e Isacco mangiò. Giacobbe ancora gli recò del vino, ed egli bevve. |
770 | GEN 27:42 | E le parole di Esaù, suo figliuol maggiore, furono rapportate a Rebecca; ed ella mandò a chiamar Giacobbe, suo figliuol minore, e gli disse: Ecco, Esaù tuo fratello si consola intorno a te, ch'egli ti ucciderà. |
774 | GEN 27:46 | E Rebecca disse ad Isacco: La vita mi è noiosa per cagion di queste Hittee; se Giacobbe prende moglie delle figliuole degli Hittei, quali son queste che son delle donne di questo paese, che mi giova il vivere? |
779 | GEN 28:5 | Isacco adunque ne mandò Giacobbe; ed egli si ne andò in Paddan-aram, a Labano, figliuolo di Betuel, Sirio, fratello di Rebecca, madre di Giacobbe e di Esaù. |
784 | GEN 28:10 | OR Giacobbe partì di Beerseba, ed andando in Charan, |
802 | GEN 29:6 | Ed egli disse loro: Sta egli bene? Ed essi dissero: Sì, egli sta bene; ed ecco Rachele, sua figliuola, che viene con le pecore. |
805 | GEN 29:9 | Mentre egli parlava ancora con loro, Rachele sopraggiunse, con le pecore di suo padre; perciocchè ella era guardiana di pecore. |
806 | GEN 29:10 | E, quando Giacobbe ebbe veduta Rachele, figliuola di Labano, fratello di sua madre, con le pecore di Labano, fratello di sua madre, egli si fece innanzi, e rotolò quella pietra d'in su la bocca del pozzo, e abbeverò le pecore di Labano, fratello di sua madre. |
807 | GEN 29:11 | E Giacobbe baciò Rachele, e alzò la sua voce, e pianse. |
808 | GEN 29:12 | E Giacobbe dichiarò a Rachele come egli era fratello di suo padre; e come egli era figliuolo di Rebecca. Ed ella corse, e lo rapportò a suo padre. |
812 | GEN 29:16 | Or Labano avea due figliuole: la maggiore si chiamava Lea, e la minore Rachele. |
813 | GEN 29:17 | E Lea avea gli occhi teneri; ma Rachele era formosa, e di bello aspetto. |
814 | GEN 29:18 | E Giacobbe amava Rachele; e disse a Labano: Io ti servirò sett'anni per Rachele, tua figliuola minore. |
816 | GEN 29:20 | E Giacobbe servì per Rachele lo spazio di sette anni; e quelli gli parvero pochi giorni, per l'amore ch'egli le portava. |
821 | GEN 29:25 | Poi, venuta la mattina, ecco, colei era Lea. E Giacobbe disse a Labano: Che cosa è ciò che tu mi hai fatto? non ho io servito appo te per Rachele? perchè dunque mi hai ingannato? |
824 | GEN 29:28 | Giacobbe adunque fece così; e fornì la settimana di quella; poi Labano gli diede ancora per moglie Rachele, sua figliluola. |
825 | GEN 29:29 | E Labano diede Bilha, sua serva, a Rachele, sua figliola, per serva. |
826 | GEN 29:30 | E Giacobbe entrò eziandio da Rachele, ed anche amò Rachele più che Lea, e servì ancora sett'altri anni appo Labano. |
827 | GEN 29:31 | E il Signore, veggendo che Lea era odiata, aperse la sua matrice; ma Rachele era sterile. |
828 | GEN 29:32 | E Lea concepette, e partorì un figliuolo, al quale ella pose nome Ruben; perciocchè disse: Il Signore ha pur riguardato alla mia afflizione; ora mi amerà pure il mio marito. |
832 | GEN 30:1 | E Rachele, veggendo che non faceva figliuoli a Giacobbe, portò invidia alla sua sorella; e disse a Giacobbe: Dammi de' figliuoli; altrimenti io son morta. |
833 | GEN 30:2 | E Giacobbe s'accesse in ira contro a Rachele, e disse: Sono io in luogo di Dio, il qual t'ha dinegato il frutto del ventre? |
837 | GEN 30:6 | E Rachele disse: Iddio mi ha fatto ragione, ed ha eziandio ascoltata la mia voce, e mi ha dato un figliuolo; perciò ella gli pose nome Dan. |
838 | GEN 30:7 | E Bilha, serva di Rachele, concepette ancora, e partorì un secondo figliuolo a Giacobbe. |
839 | GEN 30:8 | E Rachele disse: Io ho lottate le lotte di Dio con la mia sorella; ed anche ho vinto; perciò pose nome a quel figliuolo Neftali. |
845 | GEN 30:14 | Or Ruben andò fuori al tempo della ricolta de' grani, e trovò delle mandragole per i campi, e le portò a Lea, sua madre. E Rachele disse a Lea: Deh! dammi delle mandragole del tuo figliuolo. |
846 | GEN 30:15 | Ed ella le disse: È egli poco che tu mi abbi tolto il mio marito, che tu mi vuoi ancora togliere le mandragole del mio figliuolo? E Rachele disse: Or su, giacciasi egli questa notte teco per le mandragole del tuo figliuolo. |
853 | GEN 30:22 | E Iddio si ricordò di Rachele, e l'esaudì, e le aperse la matrice. |
856 | GEN 30:25 | E, dopo che Rachele ebbe partorito Giuseppe, Giacobbe disse a Labano: Dammi licenza, acciocchè io me ne vada al mio luogo, ed al mio paese. |
875 | GEN 31:1 | OR egli udì le parole de' figliuoli di Labano, che dicevano: Giacobbe ha tolto a nostro padre tutto il suo avere; e di quello ch' era di nostra padre, egli ha acquistata tutta questa dovizia. |
877 | GEN 31:3 | E il Signore disse a Giacobbe: Ritornatene al paese de' tuoi, ed al tuo luogo natio, ed io sarò teco. |
878 | GEN 31:4 | E Giacobbe mandò a chiamar Rachele e Lea, a' campi, presso della sua greggia. |
888 | GEN 31:14 | E Rachele e Lea risposero, e dissero: Abbiamo noi più alcuna parte od eredità in casa di nostro padre? |
893 | GEN 31:19 | Or Labano se n'era andato a tondere le sue pecore; e Rachele rubò gl'idoli di suo padre. |
906 | GEN 31:32 | Colui, appo il quale tu avrai trovati i tuoi dii, non sia lasciato vivere; riconosci, in presenza de' nostri fratelli, se vi è nulla del tuo appo me, e prenditelo. Or Giacobbe non sapeva che Rachele avesse rubati quegl'iddii. |
907 | GEN 31:33 | Labano adunque entrò nel padiglione di Giacobbe, e nel padiglione di Lea, e nel padiglione delle due serve, e non li trovò; ed uscito del padiglione di Lea, entrò nel padiglione di Rachele. |
908 | GEN 31:34 | Ma Rachele avea presi quegl'idoli, e li avea messi dentro l'arnese d'un cammello, e s'era posta a sedere sopra essi; e Labano frugò tutto il padiglione, e non li trovò. |
920 | GEN 31:46 | E Giacobbe disse a' suoi fratelli: Raccogliete delle pietre. Ed essi presero delle pietre, e ne fecero un mucchio, e mangiarono quivi. |