Wildebeest analysis examples for:   ita-ita1885   è    February 25, 2023 at 00:26    Script wb_pprint_html.py   by Ulf Hermjakob

12  GEN 1:12  La terra adunque produsse erba minuta, erbe che fanno seme, secondo le loro specie, ed alberi che portano frutto, il cui seme è in esso, secondo le loro specie. E Iddio vide che ciò era buono.
30  GEN 1:30  Ma a tutte le bestie della terra, ed a tutti gli uccelli del cielo, ed a tutti gli animali che serpono sopra la terra, ne' quali è anima vivente, io do ogni erba verde per mangiarla. E così fu.
34  GEN 2:3  E Iddio benedisse il settimo giorno, e lo santificò; perciocchè in esso egli s'era riposato da ogni sua opera ch'egli avea creata, per farla.
36  GEN 2:5  e ogni albero ed arboscello della campagna, avanti che ne fosse alcuno in su la terra; ed ogni erba della campagna, avanti che ne fosse germogliata alcuna; perciocchè il Signore Iddio non avea ancora fatto piovere in su la terra, e non v'era alcun uomo per lavorar la terra.
42  GEN 2:11  Il nome del primo è Pison; questo è quello che circonda tutto il paese di Havila, ove è dell'oro.
43  GEN 2:12  E l'oro di quel paese è buono; quivi ancora si trovano le perle e la pietra onichina.
44  GEN 2:13  E il nome del secondo fiume è Ghihon; questo è quello che circonda tutto il paese di Cus.
45  GEN 2:14  E il nome del terzo fiume è Hiddechel; questo è quello che corre di rincontro all'Assiria. E il quarto fiume è l'Eufrate.
48  GEN 2:17  Ma non mangiar dell'albero della conoscenza del bene e del male; perciocchè, nel giorno che tu ne mangerai per certo tu morrai.
49  GEN 2:18  Il Signore Iddio disse ancora: E' non è bene che l'uomo sia solo; io gli farò un aiuto convenevole a lui.
50  GEN 2:19  Or il Signore Iddio, avendo formate della terra tutte le bestie della campagna, e tutti gli uccelli del cielo, li menò ad Adamo, acciocchè vedesse qual nome porrebbe a ciascuno di essi; e che qualunque nome Adamo ponesse a ciascuno animale, esso fosse il suo nome.
54  GEN 2:23  E Adamo disse: A questa volta pure ecco osso delle mie ossa, e carne della mia carne; costei sarà chiamata femmina d'uomo, conciossiachè costei sia stata tolta dall'uomo.
59  GEN 3:3  Ma del frutto dell'albero, ch'è in mezzo del giardino, Iddio ha detto: Non ne mangiate, e nol toccate, chè non muoiate.
62  GEN 3:6  La donna adunque, veggendo che il frutto dell'albero era buono a mangiare, e ch'era dilettevole a vedere e che l'albero era desiderabile per avere intelletto, prese del frutto, e ne mangiò, e ne diede ancora al suo marito, acciocchè ne mangiasse seco. Ed egli ne mangiò.
66  GEN 3:10  Ed egli disse: Io intesi la tua voce per lo giardino, e temetti, perciocchè io era ignudo; e mi nascosi.
68  GEN 3:12  E Adamo disse: La donna, che tu hai posta meco, è quella che mi ha dato del frutto dell'albero, ed io ne ho mangiato.
69  GEN 3:13  E il Signore Iddio disse alla donna: Che cosa è questo che tu hai fatto? E la donna rispose: Il serpente mi ha sedotta, ed io ho mangiato di quel frutto.
70  GEN 3:14  Allora il Signore Iddio disse al serpente: Perciocchè tu hai fatto questo, sii maledetto sopra ogni altro animale, e sopra ogni altra bestia della campagna; tu camminerai in sul tuo ventre, e mangerai la polvere tutti i giorni della tua vita.
73  GEN 3:17  E ad Adamo disse: Perciocchè tu hai atteso alla voce della tua moglie, ed hai mangiato del frutto dell'albero, del quale io ti avea data questo comandamento: Non mangiarne: la terra sarà maledetta per cagion tua; tu mangerai del frutto di essa con affanno, tutti i giorni della tua vita.
75  GEN 3:19  Tu mangerai il pane col sudor del tuo volto, fin che tu ritorni in terra; conciossiachè tu ne sii stato tolto; perciocchè tu sei polvere, tu ritornerai altresì in polvere.
76  GEN 3:20  E Adamo pose nome Eva alla sua moglie; perciocchè ella è stata madre di tutti i viventi.
78  GEN 3:22  Poi il Signore Iddio disse: Ecco, l'uomo è divenuto come uno di noi, avendo conoscenza del bene e del male; ora adunque e' si convien provvedere che talora egli non istenda la mano, e non prenda ancora del frutto dell'albero della vita, e ne mangi, e viva in perpetuo.
85  GEN 4:5  Ma non riguardò a Caino, nè alla sua offerta; onde Caino si sdegnò grandemente, e il suo volto fu abbattuto.
86  GEN 4:6  E il Signore disse a Caino: Perchè sei tu sdegnato? e perchè è il tuo volto abbattuto?
89  GEN 4:9  E il Signore disse a Caino: Ov'è Abele tuo fratello? Ed egli disse: Io non so; sono io guardiano del mio fratello?
93  GEN 4:13  E Caino disse al Signore: La mia iniquità è più grande che io non posso portare.
95  GEN 4:15  E il Signore gli disse: Perciò, chiunque ucciderà Caino sarà punito a sette doppi più che Caino. E il Signore pose un segnale in Caino, acciocchè alcuno, trovandolo, non lo uccidesse.
104  GEN 4:24  Se Caino è vendicato a sette doppi, Lamec lo sarà a settanta volte sette doppi.
105  GEN 4:25  E Adamo conobbe ancora la sua moglie; ed ella partorì un figliuolo, e gli pose nome Set; perciocchè, disse ella, Iddio mi ha riposta un'altra progenie in luogo di Abele, che Caino ha ucciso.
107  GEN 5:1  QUESTA è la descrizione delle generazioni di Adamo. Nel giorno che Iddio creò l'uomo, egli lo fece alla sua somiglianza.
130  GEN 5:24  E dopo che Enoc fu camminato con Dio, non si vide più; perciocchè Iddio lo prese.
135  GEN 5:29  E gli pose nome Noè, dicendo: Costui ci consolerà della nostra opera, e della fatica delle nostre mani, la quale portiamo per cagion della terra che il Signore ha maladetta.
136  GEN 5:30  E Lamec, dopo ch'ebbe generato Noè, visse cinquecennovantacinque anni, e generò figliuoli e figliuole.
138  GEN 5:32  E Noè, essendo di età di cinquecent'anni, generò Sem, Cam e Iafet.
141  GEN 6:3  E il Signore disse: Lo Spirito mio non contenderà in perpetuo con gli uomini; perciocchè anche non sono altro che carne; e il termine loro sarà centovent'anni.
145  GEN 6:7  E il Signore disse: Io sterminerò d'in su la terra gli uomini che io ho creati; io sterminerò ogni cosa, dagli uomini fino agli animali, ai rettili ed agli uccelli del cielo; perciocchè io mi pento di averli fatti.
146  GEN 6:8  Ma Noè trovò grazia appo il Signore.
147  GEN 6:9  Queste son le generazioni di Noè. Noè fu uomo giusto, intiero nelle sue età, e camminò con Dio.
150  GEN 6:12  E Iddio riguardò la terra, ed ecco era corrotta; poichè ogni carne aveva corrotta la sua via in su la terra.
151  GEN 6:13  E Iddio disse a Noè: Appo me la fine di ogni carne è giunta; perciocchè la terra è ripiena di violenza per cagion di costoro; ed ecco io li farò perire, insieme con la terra.
153  GEN 6:15  E questa è la forma della qual tu la farai: la lunghezza di essa sia di trecento cubiti, e la larghezza di cinquanta cubiti, e l'altezza di trenta cubiti.
155  GEN 6:17  Ed ecco io farò venir sopra la terra il diluvio delle acque, per far perir di sotto al cielo ogni carne in cui è alito di vita; tutto ciò ch'è in terra morrà.
159  GEN 6:21  E tu, prenditi di ogni cibo che si mangia, ed accoglilo appresso a te; acciocchè sia a te ed a quegli animali per cibo.
160  GEN 6:22  E Noè fece così; egli fece secondo tutto ciò che Iddio gli avea comandato.
161  GEN 7:1  Poi il Signore disse a Noè: Entra tu, e tutta la tua famiglia dentro l'Arca; perciocchè in questa età io ti ho veduto giusto davanti a me.
164  GEN 7:4  Perciocchè fra qui e sette dì, io farò piovere in su la terra per lo spazio di quaranta giorni e di quaranta notti, e sterminerò d'in su la terra ogni cosa sussistente che io ho fatta.
165  GEN 7:5  E Noè fece secondo tutto ciò che il Signore gli avea comandato.
166  GEN 7:6  Or Noè era di età di seicent'anni, quando il diluvio fu, e le acque vennero sopra la terra.
167  GEN 7:7  E Noè, insieme co' suoi figliuoli, e con la sua moglie, e con le mogli de' suoi figliuoli, entrò nell'Arca d'innanzi alle acque del diluvio.
169  GEN 7:9  ne vennero delle paia, maschio e femmina, a Noè, dentro l'Arca; come Iddio avea comandato a Noè.
171  GEN 7:11  L'anno seicentesimo della vita di Noè, nel secondo mese, nel decimosettimo giorno del mese, in quel giorno tutte le fonti del grande abisso scoppiarono, e le cateratte del cielo furono aperte.
173  GEN 7:13  In quel giorno stesso Noè entrò nell'Arca, insieme con Sem, Cam e Iafet, suoi figliuoli, e con la sua moglie, e con le tre mogli de' suoi figliuoli.
175  GEN 7:15  In somma, di ogni carne, in cui è alito di vita, ne venne un paio a Noè dentro l'Arca.
176  GEN 7:16  E gli animali che vennero erano maschio e femmina, come Iddio avea comandato a Noè. Poi il Signore serrò l'Arca sopra esso.
183  GEN 7:23  E fu sterminata ogni cosa sussistente, che era sopra la faccia della terra, dagli uommi fino alle bestie, e i rettili, e gli uccelli del cielo; furono, dico, sterminati d'in su la terra; e Noè solo scampò, con quelli ch'erano con lui nell'Arca.
185  GEN 8:1  OR Iddio si ricordò di Noè, e di tutte le fiere, e di tutti gli animali domestici ch'erano con lui nell'Arca; e fece passare un vento in su la terra; e le acque si posarono.
190  GEN 8:6  E, in capo di quaranta giorni, Noè aperse la finestra dell'Arca, ch'egli avea fatta.
192  GEN 8:8  Poi mandò d'appresso a sè la colomba, per veder se le acque erano scemate d'in su la faccia della terra.
193  GEN 8:9  Ma la colomba, non trovando ove posar la pianta del piè, se ne ritornò a lui dentro l'Arca; perciocchè v'erano ancora delle acque sopra la faccia di tutta la terra. Ed egli, stesa la mano, la prese, e l'accolse a sè, dentro l'Arca.
195  GEN 8:11  Ed in sul tempo del vespro, la colomba ritornò a lui; ed ecco, avea nel becco una fronde spiccata di un ulivo; onde Noè conobbe che le acque erano scemate d'in su la terra.
197  GEN 8:13  E, nell'anno seicentunesimo di Noè, nel primo giorno del primo mese, le acque furono asciutte d'in su la terra. E Noè, levato il coperto dell'Arca, vide che la faccia della terra era asciutta.
199  GEN 8:15  E Iddio parlò a Noè, dicendo:
202  GEN 8:18  E Noè uscì fuori, co' suoi figliuoli, e con la sua moglie, e con le mogli de' suoi figliuoli.
204  GEN 8:20  E Noè edificò un altare al Signore; e prese d'ogni specie di animali mondi, e d'ogni specie di uccelli mondi, ed offerse olocausti sopra l'altare.
205  GEN 8:21  E il Signore odorò un odor soave; e disse nel cuor suo: Io non maledirò più la terra per l'uomo; conciossiachè l'immaginazione del cuor dell'uomo sia malvagia fin dalla sua fanciullezza; e non percoterò più ogni cosa vivente, come ho fatto.
207  GEN 9:1  E IDDIO benedisse Noè, e i suoi figliuoli; e disse loro; Fruttate, e moltiplicate, e riempiete la terra.
210  GEN 9:4  Ma pur non mangiate la carne con l'anima sua, ch'è il suo sangue.
212  GEN 9:6  Il sangue di colui che spanderà il sangue dell'uomo sarà sparso dall'uomo; perciocchè Iddio ha fatto l'uomo alla sua immagine.
214  GEN 9:8  Poi Iddio parlò a Noè, ed a' suoi figliuoli con lui, dicendo:
215  GEN 9:9  E quant'è a me, ecco, io fermo il mio patto con voi, e con la vostra progenie dopo voi;
216  GEN 9:10  e con ogni animal vivente ch'è con voi, così degli uccelli, come degli animali domestici, e di tutte le fiere della terra, con voi; così con quelle che sono uscite fuor dell'Arca, come con ogni altra bestia della terra.
221  GEN 9:15  Ed io mi ricorderò del mio patto, ch'è fra me e voi, ed ogni animal vivente, di qualunque carne; e le acque non faranno più diluvio, per distruggere ogni carne.
222  GEN 9:16  L'Arco adunque sarà nella nuvola, ed io lo riguarderò, per ricordarmi del patto perpetuo, fra Dio ed ogni animal vivente, di qualunque carne ch'è sopra la terra.
223  GEN 9:17  Così Iddio disse a Noè: Questo è il segno del patto, che io ho fermato fra me ed ogni carne ch'è sopra la terra.
224  GEN 9:18  OR i figliuoli di Noè, che uscirono fuor dell'Arca, furono Sem, Cam e Iafet.
225  GEN 9:19  E Cam fu padre di Canaan. Questi tre furono figliuoli di Noè; e da essi, sparsi per tutta la terra, ella è stata popolata.
226  GEN 9:20  E Noè cominciò ad esser lavorator della terra e piantò la vigna.
230  GEN 9:24  E, quando Noè si fu svegliato dal suo vino, seppe ciò che gli avea fatto il suo figliuol minore.
234  GEN 9:28  E Noè visse dopo il diluvio trecencinquant'anni.
235  GEN 9:29  E tutto il tempo che Noè visse fu novecencinquent'anni; poi morì.
236  GEN 10:1  OR queste sono le generazioni dei figliuoli di Noè: Sem, Cam e Iafet; e ad essi nacquero figliuoli dopo il diluvio.
240  GEN 10:5  Da costoro, per le lor famiglie, nelle lor nazioni, è venuto lo spartimento dell'Isole delle genti, nei loro paesi, secondo la lingua di ciascun di essi.
260  GEN 10:25  E ad Eber nacquero due figliuoli, il nome dell'uno fu Peleg, perciocchè al suo tempo la terra fu divisa; e il nome dell'altro suo fratello fu Ioctan.
267  GEN 10:32  Queste son le famiglie de' figliuoli di Noè secondo le loro generazioni, nelle lor nazioni; e da costoro sono discese le genti divise per la terra, dopo il diluvio.
273  GEN 11:6  E il Signore disse: Ecco un medesimo popolo, ed essi tutti hanno un medesimo linguaggio, e questo è il cominciamento del lor lavoro, ed ora tutto ciò che hanno disegnato di fare, non sarà loro divietato.
274  GEN 11:7  Or su, scendiamo e confondiamo ivi la lor favella; acciocchè l'uno non intenda la favella dell'altro.
276  GEN 11:9  Perciò essa fu nominata Babilonia; perciocchè il Signore confuse quivi la favella di tutta la terra, e disperse coloro di là sopra la faccia di tutta la terra.