Wildebeest analysis examples for:   ita-ita1927   “    February 25, 2023 at 00:26    Script wb_pprint_html.py   by Ulf Hermjakob

3  GEN 1:3  Sia la luce!” E la luce fu.
5  GEN 1:5  E Dio chiamò la luce giorno”, e le tenebre notte”. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il primo giorno.
6  GEN 1:6  Poi Dio disse: Ci sia una distesa tra le acque, che separi le acque dalle acque”.
8  GEN 1:8  E Dio chiamò la distesa cielo”. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il secondo giorno.
9  GEN 1:9  Poi Dio disse: Le acque che son sotto il cielo siano raccolte in un unico luogo, e apparisca l’asciutto”. E così fu.
10  GEN 1:10  E Dio chiamò l’asciutto terra”, e chiamò la raccolta delle acque mari”. E Dio vide che questo era buono.
11  GEN 1:11  Poi Dio disse: Produca la terra della verdura, dell’erbe che faccian seme e degli alberi fruttiferi che, secondo la loro specie, portino del frutto avente in sé la propria semenza, sulla terra”. E così fu.
14  GEN 1:14  Poi Dio disse: Sianvi de’ luminari nella distesa dei cieli per separare il giorno dalla notte; e siano dei segni e per le stagioni e per i giorni e per gli anni;
20  GEN 1:20  Poi Dio disse: Producano le acque in abbondanza animali viventi, e volino degli uccelli sopra la terra per l’ampia distesa del cielo”.
22  GEN 1:22  E Dio li benedisse, dicendo: Crescete, moltiplicate, ed empite le acque dei mari, e moltiplichino gli uccelli sulla terra”.
24  GEN 1:24  Poi Dio disse: Produca la terra animali viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e animali selvatici della terra, secondo la loro specie”. E così fu.
26  GEN 1:26  Poi Dio disse: Facciamo l’uomo a nostra immagine e a nostra somiglianza, ed abbia dominio sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sul bestiame e su tutta la terra e su tutti i rettili che strisciano sulla terra”.
28  GEN 1:28  E Dio li benedisse; e Dio disse loro: Crescete e moltiplicate e riempite la terra, e rendetevela soggetta, e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra”.
29  GEN 1:29  E Dio disse: Ecco, io vi do ogni erba che fa seme sulla superficie di tutta la terra, ed ogni albero fruttifero che fa seme; questo vi servirà di nutrimento.
47  GEN 2:16  E l’Eterno Iddio diede all’uomo questo comandamento: Mangia pure liberamente del frutto d’ogni albero del giardino;
49  GEN 2:18  Poi l’Eterno Iddio disse: Non è bene che l’uomo sia solo; io gli farò un aiuto che gli sia convenevole”.
54  GEN 2:23  E l’uomo disse: Questa, finalmente, è ossa delle mie ossa e carne della mia carne. Ella sarà chiamata donna perché è stata tratta dall’uomo”.
57  GEN 3:1  Or il serpente era il più astuto di tutti gli animali dei campi che l’Eterno Iddio aveva fatti; ed esso disse alla donna: Come! Iddio v’ha detto: Non mangiate del frutto di tutti gli alberi del giardino?”
58  GEN 3:2  E la donna rispose al serpente: Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare;
60  GEN 3:4  E il serpente disse alla donna: No, non morrete affatto;
65  GEN 3:9  E l’Eterno Iddio chiamò l’uomo e gli disse: Dove sei?” E quegli rispose:
66  GEN 3:10  Ho udito la tua voce nel giardino, e ho avuto paura, perch’ero ignudo, e mi sono nascosto”.
67  GEN 3:11  E Dio disse: Chi t’ha mostrato ch’eri ignudo? Hai tu mangiato del frutto dell’albero del quale io t’avevo comandato di non mangiare?”
68  GEN 3:12  L’uomo rispose: La donna che tu m’hai messa accanto, è lei che m’ha dato del frutto dell’albero, e io n’ho mangiato”.
69  GEN 3:13  E l’Eterno Iddio disse alla donna: Perché hai fatto questo?” E la donna rispose: Il serpente mi ha sedotta, ed io ne ho mangiato”.
70  GEN 3:14  Allora l’Eterno Iddio disse al serpente: Perché hai fatto questo, sii maledetto fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali dei campi! Tu camminerai sul tuo ventre, e mangerai polvere tutti i giorni della tua vita.
72  GEN 3:16  Alla donna disse: Io moltiplicherò grandemente le tue pene e i dolori della tua gravidanza; con dolore partorirai figliuoli; i tuoi desideri si volgeranno verso il tuo marito, ed egli dominerà su te”.
73  GEN 3:17  E ad Adamo disse: Perché hai dato ascolto alla voce della tua moglie e hai mangiato del frutto dell’albero circa il quale io t’avevo dato quest’ordine: Non ne mangiare, il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con affanno, tutti i giorni della tua vita.
78  GEN 3:22  Poi l’Eterno Iddio disse: Ecco, l’uomo è diventato come uno di noi quanto a conoscenza del bene e dei male. Guardiamo ch’egli non stenda la mano e prenda anche del frutto dell’albero della vita, e ne mangi, e viva in perpetuo”.
81  GEN 4:1  Or Adamo conobbe Eva sua moglie, la quale concepì e partorì Caino, e disse: Ho acquistato un uomo, con l’aiuto dell’Eterno”.
86  GEN 4:6  E l’Eterno disse a Caino: Perché sei tu irritato? e perché hai il volto abbattuto?
88  GEN 4:8  E Caino disse ad Abele suo fratello: Usciamo fuori ai campi!” E avvenne che, quando furono nei campi, Caino si levò contro Abele suo fratello, e l’uccise.
89  GEN 4:9  E l’Eterno disse a Caino: Dov’è Abele tuo fratello?” Ed egli rispose: Non lo so; sono io forse il guardiano di mio fratello?”
90  GEN 4:10  E l’Eterno disse: Che hai tu fatto? la voce del sangue di tuo fratello grida a me dalla terra.
93  GEN 4:13  E Caino disse all’Eterno: Il mio castigo è troppo grande perch’io lo possa sopportare.
95  GEN 4:15  E l’Eterno gli disse: Perciò, chiunque ucciderà Caino, sarà punito sette volte più di lui”. E l’Eterno mise un segno su Caino, affinché nessuno, trovandolo, l’uccidesse.
103  GEN 4:23  E Lamec disse alle sue mogli: Ada e Zilla, ascoltate la mia voce; mogli di Lamec, porgete orecchio ai mio dire! Sì, io ho ucciso un uomo perché m’ha ferito, e un giovine perché m’ha contuso.
105  GEN 4:25  E Adamo conobbe ancora la sua moglie, ed essa partorì un figliuolo, a cui pose nome Seth, perché” ella disse, Iddio m’ha dato un altro figliuolo al posto d’Abele, che Caino ha ucciso”.
108  GEN 5:2  li creò maschio e femmina, li benedisse e dette loro il nome di uomo”, nel giorno che furon creati.
135  GEN 5:29  e gli pose nome Noè, dicendo: Questo ci consolerà della nostra opera e della fatica delle nostre mani cagionata dal suolo che l’Eterno ha maledetto”.
141  GEN 6:3  E l’Eterno disse: Lo spirito mio non contenderà per sempre con l’uomo; poiché, nel suo traviamento, egli non è che carne; i suoni giorni saranno quindi centoventi anni”.
145  GEN 6:7  E l’Eterno disse: Io sterminerò di sulla faccia della terra l’uomo che ho creato: dall’uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento d’averli fatti”.
151  GEN 6:13  E Dio disse a Noè: Nei miei decreti, la fine d’ogni carne è giunta; poiché la terra, per opera degli uomini, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò, insieme con la terra.
161  GEN 7:1  E l’Eterno disse a Noè: Entra nell’arca tu con tutta la tua famiglia, poiché t’ho veduto giusto nel mio cospetto, in questa generazione.
200  GEN 8:16  Esci dall’arca tu e la tua moglie, i tuoi figliuoli e le mogli dei tuoi figliuoli con te.
205  GEN 8:21  E l’Eterno sentì un odor soave; e l’Eterno disse in cuor suo: Io non maledirò più la terra a cagione dell’uomo, poiché i disegni del cuor dell’uomo sono malvagi fin dalla sua fanciullezza; e non colpirò più ogni cosa vivente, come ho fatto.
207  GEN 9:1  E Dio benedisse Noè e i suoi figliuoli, e disse loro: Crescete, moltiplicate, e riempite la terra.
215  GEN 9:9  Quanto a me, ecco, stabilisco il mio patto con voi e con la vostra progenie dopo voi,
218  GEN 9:12  E Dio disse: Ecco il segno del patto che io fo tra me e voi e tutti gli esseri viventi che sono con voi, per tutte le generazioni a venire.
223  GEN 9:17  E Dio disse a Noè: Questo è il segno del patto che io ho stabilito fra me e ogni carne che è sulla terra”.
231  GEN 9:25  Maledetto sia Canaan! Sia servo dei servi de’ suoi fratelli!”
232  GEN 9:26  E disse ancora: Benedetto sia l’Eterno, l’Iddio di Sem, e sia Canaan suo servo!
244  GEN 10:9  Egli fu un potente cacciatore nei cospetto dell’Eterno; perciò si dice: Come Nimrod, potente cacciatore nel cospetto dell’Eterno”.
270  GEN 11:3  E dissero l’uno all’altro: Orsù, facciamo dei mattoni e cociamoli col fuoco!” E si valsero di mattoni invece di pietre, e di bitume invece di calcina.
271  GEN 11:4  E dissero: Orsù, edifichiamoci una città ed una torre di cui la cima giunga fino al cielo, e acquistiamoci fama, onde non siamo dispersi sulla faccia di tutta la terra”.
273  GEN 11:6  E l’Eterno disse: Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti il medesimo linguaggio; e questo è il principio del loro lavoro; ora nulla li impedirà di condurre a termine ciò che disegnano di fare.
300  GEN 12:1  Or l’Eterno disse ad Abramo: Vattene dal tuo paese e dal tuo parentado e dalla casa di tuo padre, nel paese che io ti mostrerò;
306  GEN 12:7  E l’Eterno apparve ad Abramo e disse: Io darò questo paese alla tua progenie”. Ed egli edificò quivi un altare all’Eterno che gli era apparso.
310  GEN 12:11  E come stava per entrare in Egitto, disse a Sarai sua moglie: Ecco, io so che tu sei una donna di bell’aspetto;
317  GEN 12:18  Allora Faraone chiamò Abramo e disse: Che m’hai tu fatto? perché non m’hai detto ch’era tua moglie? perché hai detto:
327  GEN 13:8  E Abramo disse a Lot: Deh, non ci sia contesa fra me e te, né fra i miei pastori e i tuoi pastori, poiché siam fratelli!
333  GEN 13:14  E l’Eterno disse ad Abramo, dopo che Lot si fu separato da lui: Alza ora gli occhi tuoi e mira, dal luogo dove sei, a settentrione, a mezzogiorno, a oriente, a occidente.
356  GEN 14:19  Ed egli benedisse Abramo, dicendo: Benedetto sia Abramo dall’Iddio altissimo, padrone de’ cieli e della terra!
358  GEN 14:21  E il re di Sodoma disse ad Abramo: Dammi le persone, e prendi per te la roba”.
359  GEN 14:22  Ma Abramo rispose al re di Sodoma: Ho alzato la mia mano all’Eterno, l’Iddio altissimo, padrone dei cieli e della terra,
362  GEN 15:1  Dopo queste cose, la parola dell’Eterno fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: Non temere, o Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima”.
363  GEN 15:2  E Abramo disse: Signore, Eterno, che mi darai tu? poiché io me ne vo senza figliuoli, e chi possederà la mia casa è Eliezer di Damasco”.
364  GEN 15:3  E Abramo soggiunse: Tu non m’hai dato progenie; ed ecco, uno schiavo nato in casa mia sarà mio erede”.
365  GEN 15:4  Allora la parola dell’Eterno gli fu rivolta, dicendo: Questi non sarà tuo erede; ma colui che uscirà dalle tue viscere sarà erede tuo”.
366  GEN 15:5  E lo menò fuori, e gli disse: Mira il cielo, e conta le stelle, se le puoi contare”. E gli disse: Così sarà la tua progenie”.
368  GEN 15:7  E l’Eterno gli disse: Io sono l’Eterno che t’ho fatto uscire da Ur de’ Caldei per darti questo paese, perché tu lo possegga”.
369  GEN 15:8  E Abramo chiese: Signore, Eterno, da che posso io conoscere che lo possederò?”
370  GEN 15:9  E l’Eterno gli rispose: Pigliami una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un montone di tre anni, una tortora e un piccione”.
374  GEN 15:13  E l’Eterno disse ad Abramo: Sappi per certo che i tuoi discendenti dimoreranno come stranieri in un paese che non sarà loro, e vi saranno schiavi, e saranno oppressi per quattrocento anni;
379  GEN 15:18  In quel giorno l’Eterno fece patto con Abramo, dicendo: Io do alla tua progenie questo paese, dal fiume d’Egitto al gran fiume, il fiume Eufrate;
384  GEN 16:2  E Sarai disse ad Abramo: Ecco, l’Eterno m’ha fatta sterile; deh, va’ dalla mia serva; forse avrò progenie da lei”. E Abramo dette ascolto alla voce di Sarai.
387  GEN 16:5  E Sarai disse ad Abramo: L’ingiuria fatta a me, ricade su te. Io t’ho dato la mia serva in seno; e da che ella s’è accorta ch’era incinta, mi guarda con disprezzo. L’Eterno sia giudice fra me e te”.
388  GEN 16:6  E Abramo rispose a Sarai: Ecco, la tua serva è in tuo potere; fa’ con lei come ti piacerà”. Sarai la trattò duramente, ed ella se ne fuggì da lei.
390  GEN 16:8  e le disse: Agar, serva di Sarai, donde vieni? e dove vai?” Ed ella rispose: Me ne fuggo dal cospetto di Sarai mia padrona”.
391  GEN 16:9  E l’angelo dell’Eterno le disse: Torna alla tua padrona, e umiliati sotto la sua mano”.
392  GEN 16:10  L’angelo dell’Eterno soggiunse: Io moltiplicherò grandemente la tua progenie, e non la si potrà contare, tanto sarà numerosa”.
393  GEN 16:11  E l’angelo dell’Eterno le disse ancora: Ecco, tu sei incinta, e partorirai un figliuolo, al quale porrai nome Ismaele, perché l’Eterno t’ha ascoltata nella tua afflizione;
395  GEN 16:13  Allora Agar chiamò il nome dell’Eterno che le avea parlato, Atta-El-Roi, perché disse: Ho io, proprio qui, veduto andarsene colui che m’ha vista?”
396  GEN 16:14  Perciò quel pozzo fu chiamato il pozzo di Lachai-Roi”. Ecco, esso è fra Kades e Bered.
399  GEN 17:1  Quando Abramo fu d’età di novantanove anni, l’Eterno gli apparve e gli disse: Io sono l’Iddio onnipotente; cammina alla mia presenza, e sii integro;
402  GEN 17:4  Quanto a me, ecco il patto che fo con te; tu diverrai padre di una moltitudine di nazioni;
407  GEN 17:9  Poi Dio disse ad Abrahamo: Quanto a te, tu osserverai il mio patto: tu e la tua progenie dopo di te, di generazione in generazione.
413  GEN 17:15  E Dio disse ad Abrahamo: Quanto a Sarai tua moglie, non la chiamar più Sarai; il suo nome sarà, invece Sara.
415  GEN 17:17  Allora Abrahamo si prostrò con la faccia in terra e rise; e disse in cuor suo: Nascerà egli un figliuolo a un uomo di cent’anni? e Sara, che ha novant’anni, partorirà ella?”
416  GEN 17:18  E Abrahamo disse a Dio: Di grazia, viva Ismaele nel tuo cospetto!”
417  GEN 17:19  E Dio rispose: No, ma Sara tua moglie ti partorirà un figliuolo, e tu gli porrai nome Isacco; e io fermerò il mio patto con lui, un patto perpetuo per la sua progenie dopo di lui.
428  GEN 18:3  Deh, Signor mio, se ho trovato grazia davanti a te, non passare senza fermarti dal tuo servo!
430  GEN 18:5  lo andrò a prendere un pezzo di pane, e vi fortificherete il cuore; poi, continuerete il vostro cammino; poiché per questo siete passati presso al vostro servo”. E quelli dissero: Fa’ come hai detto”.
431  GEN 18:6  Allora Abrahamo andò in fretta nella tenda da Sara, e le disse: Prendi subito tre misure di fior di farina, impastala, e fa’ delle schiacciate”.
434  GEN 18:9  Poi essi gli dissero: Dov’è Sara tua moglie?” Ed egli rispose: E’ là nella tenda”.
435  GEN 18:10  E l’altro: Tornerò certamente da te fra un anno; ed ecco, Sara tua moglie avrà un figliuolo”. E Sara ascoltava all’ingresso della tenda, ch’era dietro a lui.
437  GEN 18:12  E Sara rise dentro di sé, dicendo: Vecchia come sono, avrei io tali piaceri? e anche il mio signore è vecchio!”
438  GEN 18:13  E l’Eterno disse ad Abrahamo: Perché mai ha riso Sara, dicendo: Partorirei io per davvero, vecchia come sono?
440  GEN 18:15  Allora Sara negò, dicendo: Non ho riso”; perch’ebbe paura. Ma egli disse: Invece, hai riso!”
442  GEN 18:17  E l’Eterno disse: Celerò io ad Abrahamo quello che sto per fare,