2 | GEN 1:2 | E la terra era informe e vuota, e le tenebre coprivano la faccia dell’abisso, e lo spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque. E Dio disse: |
6 | GEN 1:6 | Poi Dio disse: “Ci sia una distesa tra le acque, che separi le acque dalle acque”. |
7 | GEN 1:7 | E Dio fece la distesa e separò le acque ch’erano sotto la distesa, dalle acque ch’erano sopra la distesa. E così fu. |
9 | GEN 1:9 | Poi Dio disse: “Le acque che son sotto il cielo siano raccolte in un unico luogo, e apparisca l’asciutto”. E così fu. |
10 | GEN 1:10 | E Dio chiamò l’asciutto “terra”, e chiamò la raccolta delle acque “mari”. E Dio vide che questo era buono. |
12 | GEN 1:12 | E la terra produsse della verdura, dell’erbe che facevan seme secondo la loro specie, e degli alberi che portavano del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. E Dio vide che questo era buono. |
18 | GEN 1:18 | per presiedere al giorno e alla notte e separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che questo era buono. |
19 | GEN 1:19 | Così fu sera, poi fu mattina: e fu il quarto giorno. |
20 | GEN 1:20 | Poi Dio disse: “Producano le acque in abbondanza animali viventi, e volino degli uccelli sopra la terra per l’ampia distesa del cielo”. |
21 | GEN 1:21 | E Dio creò i grandi animali acquatici e tutti gli esseri viventi che si muovono, i quali le acque produssero in abbondanza secondo la loro specie, ed ogni volatilo secondo la sua specie. E Dio vide che questo era buono. |
22 | GEN 1:22 | E Dio li benedisse, dicendo: “Crescete, moltiplicate, ed empite le acque dei mari, e moltiplichino gli uccelli sulla terra”. |
23 | GEN 1:23 | Così fu sera, poi fu mattina: e fu il quinto giorno. |
25 | GEN 1:25 | E Dio fece gli animali selvatici della terra, secondo le loro specie, il bestiame secondo le sue specie, e tutti i rettili della terra, secondo le loro specie. E Dio vide che questo era buono. |
29 | GEN 1:29 | E Dio disse: “Ecco, io vi do ogni erba che fa seme sulla superficie di tutta la terra, ed ogni albero fruttifero che fa seme; questo vi servirà di nutrimento. |
31 | GEN 1:31 | E Dio vide tutto quello che aveva fatto, ed ecco, era molto buono. Così fu sera, poi fu mattina: e fu il sesto giorno. |
35 | GEN 2:4 | Queste sono le origini dei cieli e della terra quando furono creati, nel giorno che l’Eterno Iddio fece la terra e i cieli. |
37 | GEN 2:6 | ma un vapore saliva dalla terra e adacquava tutta la superficie del suolo. |
39 | GEN 2:8 | E l’Eterno Iddio piantò un giardino in Eden, in oriente, e quivi pose l’uomo che aveva formato. |
41 | GEN 2:10 | E un fiume usciva d’Eden per adacquare il giardino, e di la si spartiva in quattro bracci. |
42 | GEN 2:11 | Il nome del primo è Pishon, ed è quello che circonda tutto il paese di Havila, dov’è l’oro; |
43 | GEN 2:12 | e l’oro di quel paese è buono; quivi si trovan pure il bdellio e l’onice. |
44 | GEN 2:13 | Il nome del secondo fiume è Ghihon, ed è quello che circonda tutto il paese di Cush. |
45 | GEN 2:14 | Il nome del terzo fiume è Hiddekel, ed è quello che scorre a oriente dell’Assiria. E il quarto fiume è l’Eufrate. |
46 | GEN 2:15 | L’Eterno Iddio prese dunque l’uomo e lo pose nel giardino d’Eden perché lo lavorasse e lo custodisse. |
47 | GEN 2:16 | E l’Eterno Iddio diede all’uomo questo comandamento: “Mangia pure liberamente del frutto d’ogni albero del giardino; |
64 | GEN 3:8 | E udirono la voce dell’Eterno Iddio il quale camminava nel giardino sul far della sera; e l’uomo e sua moglie si nascosero dalla presenza dell’Eterno Iddio, fra gli alberi del giardino. |
65 | GEN 3:9 | E l’Eterno Iddio chiamò l’uomo e gli disse: “Dove sei?” E quegli rispose: |
67 | GEN 3:11 | E Dio disse: “Chi t’ha mostrato ch’eri ignudo? Hai tu mangiato del frutto dell’albero del quale io t’avevo comandato di non mangiare?” |
69 | GEN 3:13 | E l’Eterno Iddio disse alla donna: “Perché hai fatto questo?” E la donna rispose: “Il serpente mi ha sedotta, ed io ne ho mangiato”. |
70 | GEN 3:14 | Allora l’Eterno Iddio disse al serpente: “Perché hai fatto questo, sii maledetto fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali dei campi! Tu camminerai sul tuo ventre, e mangerai polvere tutti i giorni della tua vita. |
71 | GEN 3:15 | E io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo, e tu le ferirai il calcagno”. |
73 | GEN 3:17 | E ad Adamo disse: “Perché hai dato ascolto alla voce della tua moglie e hai mangiato del frutto dell’albero circa il quale io t’avevo dato quest’ordine: Non ne mangiare, il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con affanno, tutti i giorni della tua vita. |
78 | GEN 3:22 | Poi l’Eterno Iddio disse: “Ecco, l’uomo è diventato come uno di noi quanto a conoscenza del bene e dei male. Guardiamo ch’egli non stenda la mano e prenda anche del frutto dell’albero della vita, e ne mangi, e viva in perpetuo”. |
81 | GEN 4:1 | Or Adamo conobbe Eva sua moglie, la quale concepì e partorì Caino, e disse: “Ho acquistato un uomo, con l’aiuto dell’Eterno”. |
83 | GEN 4:3 | E avvenne, di li a qualche tempo, che Caino fece un offerta di frutti della terra all’Eterno; |
88 | GEN 4:8 | E Caino disse ad Abele suo fratello: “Usciamo fuori ai campi!” E avvenne che, quando furono nei campi, Caino si levò contro Abele suo fratello, e l’uccise. |
94 | GEN 4:14 | Ecco, tu mi scacci oggi dalla faccia di questo suolo, ed io sarò nascosto dal tuo cospetto, e sarò vagabondo e fuggiasco per la terra; e avverrà che chiunque mi troverà mi ucciderà”. |
95 | GEN 4:15 | E l’Eterno gli disse: “Perciò, chiunque ucciderà Caino, sarà punito sette volte più di lui”. E l’Eterno mise un segno su Caino, affinché nessuno, trovandolo, l’uccidesse. |
97 | GEN 4:17 | E Caino conobbe la sua moglie, la quale concepì e partorì Enoc. Poi si mise a edificare una città, a cui diede il nome di Enoc, dal nome del suo figliuolo. |
98 | GEN 4:18 | E ad Enoc nacque Irad; Irad generò Mehujael; Mehujael generò Methushael, e Methushael generò Lamec. |
100 | GEN 4:20 | E Ada partorì Jabal, che fu il padre di quelli che abitano sotto le tende presso i greggi. |
101 | GEN 4:21 | E il nome del suo fratello era Jubal, che fu il padre di tutti quelli che suonano la cetra ed il flauto. |
106 | GEN 4:26 | E anche a Seth nacque un figliuolo, a cui pose nome Enosh. Allora si cominciò a invocare il nome dell’Eterno. |
112 | GEN 5:6 | E Seth visse centocinque anni, e generò Enosh. |
116 | GEN 5:10 | Ed Enosh, dopo ch’ebbe generato Kenan, visse ottocentoquindici anni, e generò figliuoli e figliuole; |
117 | GEN 5:11 | e tutto il tempo che Enosh visse fu novecentocinque anni; poi morì. |
119 | GEN 5:13 | E Kenan, dopo ch’ebbe generato Mahalaleel, visse ottocentoquaranta anni, e generò figliuoli e figliuole; |
121 | GEN 5:15 | E Mahalaleel visse sessantacinque anni, e generò Jared. |
123 | GEN 5:17 | e tutto il tempo che Mahalaleel visse fu ottocento novantacinque anni; poi morì. |
127 | GEN 5:21 | Ed Enoc visse sessantacinque anni, e generò Methushelah. |
129 | GEN 5:23 | e tutto il tempo che Enoc visse fu trecento sessantacinque anni. |
136 | GEN 5:30 | E Lamec, dopo ch’ebbe generato Noè, visse cinquecento novantacinque anni, e generò figliuoli e figliuole; |
138 | GEN 5:32 | E Noè, all’età di cinquecento anni, generò Sem, Cam e Jafet. |
139 | GEN 6:1 | Or quando gli uomini cominciarono a moltiplicare sulla faccia della terra e furon loro nate delle figliuole, |
140 | GEN 6:2 | avvenne che i figliuoli di Dio videro che le figliuole degli uomini erano belle, e presero per mogli quelle che si scelsero fra tutte. |
141 | GEN 6:3 | E l’Eterno disse: “Lo spirito mio non contenderà per sempre con l’uomo; poiché, nel suo traviamento, egli non è che carne; i suoni giorni saranno quindi centoventi anni”. |
142 | GEN 6:4 | In quel tempo c’erano sulla terra i giganti, e ci furono anche di poi, quando i figliuoli di Dio si accostarono alle figliuole degli uomini, e queste fecero loro de’ figliuoli. Essi sono gli uomini potenti che, fin dai tempi antichi, sono stati famosi. |
153 | GEN 6:15 | Ed ecco come la dovrai fare: la lunghezza dell’arca sarà di trecento cubiti; la larghezza, di cinquanta cubiti, e l’altezza, di trenta cubiti. |
155 | GEN 6:17 | Ed ecco, io sto per far venire il diluvio delle acque sulla terra, per distruggere di sotto i cieli ogni carne in cui è alito di vita; tutto quello ch’è sopra la terra, morrà. |
160 | GEN 6:22 | E Noè fece così; fece tutto quello che Dio gli avea comandato. |
161 | GEN 7:1 | E l’Eterno disse a Noè: “Entra nell’arca tu con tutta la tua famiglia, poiché t’ho veduto giusto nel mio cospetto, in questa generazione. |
164 | GEN 7:4 | poiché di qui a sette giorni farò piovere sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti, e sterminerò di sulla faccia della terra tutti gli esseri viventi che ho fatto”. |
165 | GEN 7:5 | E Noè fece tutto quello che l’Eterno gli avea comandato. |
166 | GEN 7:6 | Noè era in età di seicento anni, quando il diluvio delle acque inondò la terra. |
167 | GEN 7:7 | E Noè, coi suoi figliuoli, con la sua moglie e con le mogli de’ suoi figliuoli, entrò nell’arca per scampare dalle acque del diluvio. |
168 | GEN 7:8 | Degli animali puri e degli animali impuri, degli uccelli e di tutto quello che striscia sulla terra, |
170 | GEN 7:10 | E, al termine dei sette giorni, avvenne che le acque del diluvio furono sulla terra. |
171 | GEN 7:11 | L’anno seicentesimo della vita di Noè, il secondo mese, il diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno, tutte le fonti del grande abisso scoppiarono e le cateratte del cielo s’aprirono. |
172 | GEN 7:12 | E piovve sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti. |
173 | GEN 7:13 | In quello stesso giorno, Noè, Sem, Cam e Jafet, figliuoli di Noè, la moglie di Noè e le tre mogli dei suoi figliuoli con loro, entrarono nell’arca: |
174 | GEN 7:14 | essi, e tutti gli animali secondo le loro specie, e tutto il bestiame secondo le sue specie, e tutti i rettili che strisciano sulla terra, secondo le loro specie, e tutti gli uccelli secondo le loro specie, tutti gli uccelletti, tutto quel che porta ali. |
177 | GEN 7:17 | E il diluvio venne sopra la terra per quaranta giorni; e le acque crebbero e sollevarono l’arca, che fu levata in alto d’in su la terra. |
178 | GEN 7:18 | E le acque ingrossarono e crebbero grandemente sopra la terra, e l’arca galleggiava sulla superficie delle acque. |
179 | GEN 7:19 | E le acque ingrossarono oltremodo sopra la terra; e tutte le alte montagne che erano sotto tutti i cieli, furon coperte. |
180 | GEN 7:20 | Le acque salirono quindici cubiti al disopra delle vette dei monti; e le montagne furon coperte. |
182 | GEN 7:22 | Tutto quello ch’era sulla terra asciutta ed aveva alito di vita nelle sue narici, morì. |
183 | GEN 7:23 | E tutti gli esseri che erano sulla faccia della terra furono sterminati: dall’uomo fino al bestiame, ai rettili e agli uccelli del cielo; furono sterminati di sulla terra; non scampò che Noè con quelli ch’eran con lui nell’arca. |
184 | GEN 7:24 | E le acque rimasero alte sopra la terra per centocinquanta giorni. |
185 | GEN 8:1 | Or Iddio si ricordò di Noè, di tutti gli animali e di tutto il bestiame ch’era con lui nell’arca; e Dio fece passare un vento sulla terra, e le acque si calmarono; |
187 | GEN 8:3 | le acque andarono del continuo ritirandosi di sulla terra, e alla fine di centocinquanta giorni cominciarono a scemare. |