Wildebeest analysis examples for:   ita-ita1885   I    February 11, 2023 at 18:48    Script wb_pprint_html.py   by Ulf Hermjakob

1  GEN 1:1  NEL principio Iddio creò il cielo e la terra.
3  GEN 1:3  E Iddio disse: Sia la luce. E la luce fu.
4  GEN 1:4  E Iddio vide che la luce era buona. E Iddio separò la luce dalle tenebre.
5  GEN 1:5  E Iddio nomila luce Giorno, e le tenebre Notte. Così fu sera, e poi fu mattina, che fu il primo giorno.
6  GEN 1:6  Poi Iddio disse: Siavi una distesa tra le acque, la quale separi le acque dalle acque.
7  GEN 1:7  E Iddio fece quella distesa: e separò le acque che son disotto alla distesa, da quelle che son disopra d'essa. E così fu.
8  GEN 1:8  E Iddio nomila distesa Cielo. Così fu sera, e poi fu mattina, che fu il secondo giorno.
9  GEN 1:9  Poi Iddio disse: Sieno tutte le acque, che son sotto al cielo, raccolte in un luogo, ed apparisca l'asciutto. E così fu.
10  GEN 1:10  E Iddio nomil'asciutto Terra, e la raccolta delle acque Mari. E Iddio vide che ciò era buono.
11  GEN 1:11  Poi Iddio disse: Produca la terra erba minuta, erbe che facciano seme, ed alberi fruttiferi che portino frutto, secondo le loro specie; il cui seme sia in esso, sopra la terra. E così fu.
12  GEN 1:12  La terra adunque produsse erba minuta, erbe che fanno seme, secondo le loro specie, ed alberi che portano frutto, il cui seme è in esso, secondo le loro specie. E Iddio vide che ciò era buono.
14  GEN 1:14  Poi Iddio disse: Sienvi de' luminari nella distesa del cielo, per far distinzione tra il giorno e la notte: e quelli sieno per segni, e per distinguer le stagioni e i giorni e gli anni.
16  GEN 1:16  Iddio adunque fece i due gran luminari (il maggiore per avere il reggimento del giorno, e il minore per avere il reggimento della notte), e le stelle.
17  GEN 1:17  E Iddio li mise nella distesa del cielo, per recar la luce sopra la terra,
18  GEN 1:18  e per avere il reggimento del giorno e della notte, e per separar la luce dalle tenebre. E Iddio vide che ciò era buono.
20  GEN 1:20  Poi Iddio disse: Producano le acque copiosamente rettili, che sieno animali viventi; e volino gli uccelli sopra la terra, e per la distesa del cielo.
21  GEN 1:21  Iddio adunque creò le grandi balene, ed ogni animal vivente che va serpendo; i quali animali le acque produssero copiosamente, secondo le loro specie; ed ogni sorta di uccelli che hanno ale, secondo le loro specie. E Iddio vide che ciò era buono.
22  GEN 1:22  E Iddio li benedisse, dicendo: Figliate, moltiplicate, ed empiete le acque ne' mari; moltiplichino parimente gli uccelli sulla terra.
24  GEN 1:24  Poi Iddio disse: Produca la terra animali viventi, secondo le loro specie; bestie domestiche, rettili e fiere della terra, secondo le loro specie. E così fu.
25  GEN 1:25  Iddio adunque fece le fiere della terra, secondo le loro specie; e gli animali domestici, secondo le loro specie; ed ogni sorta di rettili della terra, secondo le loro specie. E Iddio vide che ciò era buono.
26  GEN 1:26  Poi Iddio disse: Facciamo l'uomo alla nostra immagine, secondo la nostra somiglianza; ed abbia la signoria sopra i pesci del mare, e sopra gli uccelli del cielo, e sopra le bestie, e sopra tutta la terra, e sopra ogni rettile che serpe sopra la terra.
27  GEN 1:27  Iddio adunque creò l'uomo alla sua immagine; egli lo creò all'immagine di Dio; egli li creò maschio e femmina.
28  GEN 1:28  E Iddio li benedisse, e disse loro: Fruttate e moltiplicate, ed empiete la terra, e rendetevela soggetta, e signoreggiate sopra i pesci del mare, e sopra gli uccelli del cielo, e sopra ogni bestia che cammina sopra la terra.
29  GEN 1:29  Oltre a ciò, Iddio disse: Ecco, io vi do tutte l'erbe che producono seme, che son sopra tutta la terra; e tutti gli alberi fruttiferi che fanno seme. Queste cose vi saranno per cibo.
31  GEN 1:31  E Iddio vide tutto quello ch'egli avea fatto; ed ecco, era molto buono. Così fu sera, e poi fu mattina, che fu il sesto giorno.
33  GEN 2:2  Ora, avendo Iddio compiuta nel settimo giorno l'opera sua, la quale egli avea fatta, si riposò nel settimo giorno da ogni sua opera, che egli avea fatta.
34  GEN 2:3  E Iddio benedisse il settimo giorno, e lo santificò; perciocchè in esso egli s'era riposato da ogni sua opera ch'egli avea creata, per farla.
35  GEN 2:4  TALI furono le origini del cielo e della terra, quando quelle cose furono create, nel giorno che il Signore Iddio fece la terra e il cielo;
36  GEN 2:5  e ogni albero ed arboscello della campagna, avanti che ne fosse alcuno in su la terra; ed ogni erba della campagna, avanti che ne fosse germogliata alcuna; perciocchè il Signore Iddio non avea ancora fatto piovere in su la terra, e non v'era alcun uomo per lavorar la terra.
38  GEN 2:7  E il Signore Iddio formò l'uomo del la polvere della terra, e gli alinelle nari un fiato vitale; e l'uomo fu fatto anima vivente.
39  GEN 2:8  Or il Signore Iddio piantò un giardino in Eden, dall'Oriente, e pose quivi l'uomo ch'egli avea formato.
40  GEN 2:9  E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta d'alberi piacevoli a riguardare, e buoni a mangiare; e l'albero della vita, in mezzo del giardino; e l'albero della conoscenza del bene e del male.
42  GEN 2:11  Il nome del primo è Pison; questo è quello che circonda tutto il paese di Havila, ove è dell'oro.
46  GEN 2:15  Il Signore Iddio adunque prese l'uomo e lo pose nel giardino di Eden, per lavorarlo, e per guardarlo.
47  GEN 2:16  E il Signore Iddio comandò all'uomo, dicendo: Mangia pur d'ogni albero del giardino.
49  GEN 2:18  Il Signore Iddio disse ancora: E' non è bene che l'uomo sia solo; io gli farò un aiuto convenevole a lui.
50  GEN 2:19  Or il Signore Iddio, avendo formate della terra tutte le bestie della campagna, e tutti gli uccelli del cielo, li menò ad Adamo, acciocchè vedesse qual nome porrebbe a ciascuno di essi; e che qualunque nome Adamo ponesse a ciascuno animale, esso fosse il suo nome.
52  GEN 2:21  E il Signore Iddio fece cadere un profondo sonno sopra Adamo, onde egli si addormentò; e Iddio prese una delle coste di esso, e saldò la carne nel luogo di quella.
53  GEN 2:22  E il Signore Iddio fabbriuna donna della costa che egli avea tolta ad Adamo, e la menò ad Adamo.
57  GEN 3:1  OR il serpente era astuto più che qualunque altra bestia della campagna, che il Signore Iddio avesse fatta. Ed esso disse alla donna: Ha pure Iddio detto: Non mangiate del frutto di tutti gli alberi del giardino?
59  GEN 3:3  Ma del frutto dell'albero, ch'è in mezzo del giardino, Iddio ha detto: Non ne mangiate, e nol toccate, chè non muoiate.
61  GEN 3:5  Ma Iddio sa che, nel giorno che voi ne mangereste, i vostri occhi si aprirebbero; onde sareste come dii, avendo conoscenza del bene e del male.
64  GEN 3:8  Poi, all'aura del dì, udirono la voce del Signore Iddio che camminava per lo giardino. E Adamo, con la sua moglie, si nascose dal cospetto del Signore Iddio, per mezzo gli alberi del giardino.
65  GEN 3:9  E il Signore Iddio chiamò Adamo, e gli disse: Ove sei?
66  GEN 3:10  Ed egli disse: Io intesi la tua voce per lo giardino, e temetti, perciocchè io era ignudo; e mi nascosi.
67  GEN 3:11  E Iddio disse: Chi ti ha mostrato che tu fossi ignudo? Hai tu mangiato del frutto dell'albero, del quale io ti avea vietato di mangiare?
69  GEN 3:13  E il Signore Iddio disse alla donna: Che cosa è questo che tu hai fatto? E la donna rispose: Il serpente mi ha sedotta, ed io ho mangiato di quel frutto.
70  GEN 3:14  Allora il Signore Iddio disse al serpente: Perciocchè tu hai fatto questo, sii maledetto sopra ogni altro animale, e sopra ogni altra bestia della campagna; tu camminerai in sul tuo ventre, e mangerai la polvere tutti i giorni della tua vita.
72  GEN 3:16  Poi disse alla donna: Io accrescerò grandemente i dolori del tuo parto e della tua gravidanza; tu partorirai figliuoli con dolori, e i tuoi desiderii dipenderanno dal tuo marito, ed egli signoreggerà sopra te.
77  GEN 3:21  E il Signore Iddio fece delle toniche di pelle ad Adamo ed alla sua moglie; e li vestì.
78  GEN 3:22  Poi il Signore Iddio disse: Ecco, l'uomo è divenuto come uno di noi, avendo conoscenza del bene e del male; ora adunque e' si convien provvedere che talora egli non istenda la mano, e non prenda ancora del frutto dell'albero della vita, e ne mangi, e viva in perpetuo.
79  GEN 3:23  Perciò il Signore Iddio mandò l'uomo fuor del giardino di Eden, per lavorar la terra, dalla quale era stato tolto.
81  GEN 4:1  OR Adamo conobbe la sua moglie, ed ella concepette, e partorì Caino, e disse: Io ho acquistato un uomo col Signore.
89  GEN 4:9  E il Signore disse a Caino: Ov'è Abele tuo fratello? Ed egli disse: Io non so; sono io guardiano del mio fratello?
98  GEN 4:18  E ad Enoch nacque Irad; ed Irad generò Mehujael; e Mehujael generò Metusael; e Metusael generò Lamec.
100  GEN 4:20  E Ada partorì Iabal. Esso fu padre di coloro che dimorano in tende, e son mandriani.
101  GEN 4:21  E il nome del suo fratello fu Iubal. Esso fu padre di tutti coloro che maneggiano la cetera e l'organo.
105  GEN 4:25  E Adamo conobbe ancora la sua moglie; ed ella partorì un figliuolo, e gli pose nome Set; perciocchè, disse ella, Iddio mi ha riposta un'altra progenie in luogo di Abele, che Caino ha ucciso.
107  GEN 5:1  QUESTA è la descrizione delle generazioni di Adamo. Nel giorno che Iddio creò l'uomo, egli lo fece alla sua somiglianza.
121  GEN 5:15  E Mahalaleel, essendo vivuto sessantacinque anni, generò Iared.
122  GEN 5:16  E Mahalaleel, dopo ch'ebbe generato Iared, visse ottocentrent'anni, e generò figliuoli e figliuole.
124  GEN 5:18  E Iared, essendo vivuto censessantadue anni, generò Enoc.
125  GEN 5:19  E Iared, dopo ch'ebbe generato Enoc, visse ottocent'anni, e generò figliuoli e figliuole.
126  GEN 5:20  Così tutto il tempo che Iared visse fu novecensessantadue anni; poi morì.
130  GEN 5:24  E dopo che Enoc fu camminato con Dio, non si vide più; perciocchè Iddio lo prese.
138  GEN 5:32  E Noè, essendo di età di cinquecent'anni, generò Sem, Cam e Iafet.
142  GEN 6:4  In quel tempo i giganti erano in su la terra, e furono anche dappoi, quando i figliuoli di Dio entrarono dalle figliuole degli uomini, ed esse partorirono loro de' figliuoli. Costoro son quegli uomini possenti, i quali già anticamente erano uomini famosi.
145  GEN 6:7  E il Signore disse: Io sterminerò d'in su la terra gli uomini che io ho creati; io sterminerò ogni cosa, dagli uomini fino agli animali, ai rettili ed agli uccelli del cielo; perciocchè io mi pento di averli fatti.
148  GEN 6:10  E generò tre figliuoli: Sem, Cam e Iafet.
150  GEN 6:12  E Iddio riguardò la terra, ed ecco era corrotta; poichè ogni carne aveva corrotta la sua via in su la terra.
151  GEN 6:13  E Iddio disse a Noè: Appo me la fine di ogni carne è giunta; perciocchè la terra è ripiena di violenza per cagion di costoro; ed ecco io li farò perire, insieme con la terra.
160  GEN 6:22  E Noè fece così; egli fece secondo tutto ciò che Iddio gli avea comandato.
169  GEN 7:9  ne vennero delle paia, maschio e femmina, a Noè, dentro l'Arca; come Iddio avea comandato a Noè.
173  GEN 7:13  In quel giorno stesso Noè entrò nell'Arca, insieme con Sem, Cam e Iafet, suoi figliuoli, e con la sua moglie, e con le tre mogli de' suoi figliuoli.
175  GEN 7:15  In somma, di ogni carne, in cui è alito di vita, ne venne un paio a Noè dentro l'Arca.
176  GEN 7:16  E gli animali che vennero erano maschio e femmina, come Iddio avea comandato a Noè. Poi il Signore serrò l'Arca sopra esso.
185  GEN 8:1  OR Iddio si ricordò di Noè, e di tutte le fiere, e di tutti gli animali domestici ch'erano con lui nell'Arca; e fece passare un vento in su la terra; e le acque si posarono.
199  GEN 8:15  E Iddio parlò a Noè, dicendo:
205  GEN 8:21  E il Signore odorò un odor soave; e disse nel cuor suo: Io non maledipiù la terra per l'uomo; conciossiachè l'immaginazione del cuor dell'uomo sia malvagia fin dalla sua fanciullezza; e non percoterò più ogni cosa vivente, come ho fatto.
207  GEN 9:1  E IDDIO benedisse Noè, e i suoi figliuoli; e disse loro; Fruttate, e moltiplicate, e riempiete la terra.
212  GEN 9:6  Il sangue di colui che spanderà il sangue dell'uomo sarà sparso dall'uomo; perciocchè Iddio ha fatto l'uomo alla sua immagine.
214  GEN 9:8  Poi Iddio parlò a Noè, ed a' suoi figliuoli con lui, dicendo:
217  GEN 9:11  Io fermo il mio patto con voi, che ogni carne non sarà più distrutta per le acque del diluvio, e che non vi sarà più diluvio, per guastar la terra.
218  GEN 9:12  Oltre a ciò, Iddio disse: Questo sarà il segno del patto che io fo fra me e voi e tutti gli animali viventi, che son con voi, in perpetuo per ogni generazione.
219  GEN 9:13  Io ho messo il mio Arco nella nuvola; ed esso sarà per segno del patto fra me e la terra.
223  GEN 9:17  Così Iddio disse a Noè: Questo è il segno del patto, che io ho fermato fra me ed ogni carne ch'è sopra la terra.
224  GEN 9:18  OR i figliuoli di Noè, che uscirono fuor dell'Arca, furono Sem, Cam e Iafet.
229  GEN 9:23  Ma Sem e Iafet presero un mantello, e se lo misero amendue in su le spalle; e, camminando a ritroso, copersero le vergogne del padre loro; e le faccie loro erano volte indietro, tal che non videro le vergogne del padre loro.
232  GEN 9:26  Ma disse: Benedetto sia il Signore Iddio di Sem, e sia Canaan lor servo.
233  GEN 9:27  Iddio allarghi Iafet, ed abiti egli ne' tabernacoli di Sem; e sia Canaan lor servo.
236  GEN 10:1  OR queste sono le generazioni dei figliuoli di Noè: Sem, Cam e Iafet; e ad essi nacquero figliuoli dopo il diluvio.
237  GEN 10:2  I figliuoli di Iafet furono Gomer, e Magog, e Madai, e Iavan, e Tubal, e Mesec, e Tiras.