10 | GEN 1:10 | E Iddio nominò l'asciutto Terra, e la raccolta delle acque Mari. E Iddio vide che ciò era buono. |
30 | GEN 1:30 | Ma a tutte le bestie della terra, ed a tutti gli uccelli del cielo, ed a tutti gli animali che serpono sopra la terra, ne' quali è anima vivente, io do ogni erba verde per mangiarla. E così fu. |
47 | GEN 2:16 | E il Signore Iddio comandò all'uomo, dicendo: Mangia pur d'ogni albero del giardino. |
48 | GEN 2:17 | Ma non mangiar dell'albero della conoscenza del bene e del male; perciocchè, nel giorno che tu ne mangerai per certo tu morrai. |
59 | GEN 3:3 | Ma del frutto dell'albero, ch'è in mezzo del giardino, Iddio ha detto: Non ne mangiate, e nol toccate, chè non muoiate. |
61 | GEN 3:5 | Ma Iddio sa che, nel giorno che voi ne mangereste, i vostri occhi si aprirebbero; onde sareste come dii, avendo conoscenza del bene e del male. |
85 | GEN 4:5 | Ma non riguardò a Caino, nè alla sua offerta; onde Caino si sdegnò grandemente, e il suo volto fu abbattuto. |
98 | GEN 4:18 | E ad Enoch nacque Irad; ed Irad generò Mehujael; e Mehujael generò Metusael; e Metusael generò Lamec. |
108 | GEN 5:2 | Egli li creò maschio e femmina, e li benedisse, e pose loro nome UOMO, nel giorno che furono creati. |
118 | GEN 5:12 | E Chenan, essendo vivuto settant'anni, generò Mahalaleel. |
119 | GEN 5:13 | E Chenan, dopo ch'ebbe generato Mahalaleel, visse ottocenquarant'anni, e generò figliuoli e figliuole. |
121 | GEN 5:15 | E Mahalaleel, essendo vivuto sessantacinque anni, generò Iared. |
122 | GEN 5:16 | E Mahalaleel, dopo ch'ebbe generato Iared, visse ottocentrent'anni, e generò figliuoli e figliuole. |
123 | GEN 5:17 | Così tutto il tempo che Mahalaleel visse fu ottocennovantacinque anni; poi morì. |
127 | GEN 5:21 | Ed Enoc essendo vivuto sessantacinque anni, generò Metusela. |
128 | GEN 5:22 | Ed Enoc, dopo ch'ebbe generato Metusela, camminò con Dio per lo spazio di trecent'anni e generò figliuoli e figliuole. |
131 | GEN 5:25 | E Metusela, essendo vivuto centottantasette anni, generò Lamec. |
132 | GEN 5:26 | E Metusela, dopo ch'ebbe generato Lamec, visse settecentottantadue anni, e generò figliuoli e figliuole. |
133 | GEN 5:27 | Così, tutto il tempo che Metusela visse fu novecensessantanove anni; poi morì. |
146 | GEN 6:8 | Ma Noè trovò grazia appo il Signore. |
156 | GEN 6:18 | Ma io fermerò il mio patto teco; e tu entrerai nell'Arca, tu, ed i tuoi figliuoli, e la tua moglie, e le mogli de' tuoi figliuoli teco. |
193 | GEN 8:9 | Ma la colomba, non trovando ove posar la pianta del piè, se ne ritornò a lui dentro l'Arca; perciocchè v'erano ancora delle acque sopra la faccia di tutta la terra. Ed egli, stesa la mano, la prese, e l'accolse a sè, dentro l'Arca. |
210 | GEN 9:4 | Ma pur non mangiate la carne con l'anima sua, ch'è il suo sangue. |
229 | GEN 9:23 | Ma Sem e Iafet presero un mantello, e se lo misero amendue in su le spalle; e, camminando a ritroso, copersero le vergogne del padre loro; e le faccie loro erano volte indietro, tal che non videro le vergogne del padre loro. |
231 | GEN 9:25 | E disse: Maledetto sia Canaan; sia servo de' servi de' suoi fratelli. |
232 | GEN 9:26 | Ma disse: Benedetto sia il Signore Iddio di Sem, e sia Canaan lor servo. |
237 | GEN 10:2 | I figliuoli di Iafet furono Gomer, e Magog, e Madai, e Iavan, e Tubal, e Mesec, e Tiras. |
241 | GEN 10:6 | E i figliuoli di Cam furono Cus, Misraim, e Put, e Canaan. |
248 | GEN 10:13 | E Misraim generò Ludim, ed Anamim, e Lehabim, e Naftuhim, |
258 | GEN 10:23 | E i figliuoli di Aram furono Us, Hul, Gheter, e Mas. |
265 | GEN 10:30 | E le loro abitazioni furono da Mesa, traendo verso Sefar, fino al monte Orientale. |
296 | GEN 11:29 | Ed Abramo e Nahor si presero delle mogli; il nome della moglie di Abramo era Sarai; e il nome della moglie di Nahor, Milca, la quale era figliuola di Haran, padre di Milca e d'Isca. |
305 | GEN 12:6 | Ed Abramo passò per lo paese, fino al luogo di Sichem, fino alla pianura di More. Ed in quel tempo i Cananei erano nel paese. |
308 | GEN 12:9 | Poi Abramo si partì, camminando e traendo verso il Mezzodì. |
316 | GEN 12:17 | Ma il Signore percosse Faraone e la sua casa di gran piaghe, per cagion di Sarai, moglie di Abramo. |
320 | GEN 13:1 | Abramo adunque salì di Egitto, con la sua moglie, e con tutto ciò ch'era suo, e con Lot, traendo verso il Mezzodì. |
322 | GEN 13:3 | Ed egli, seguendo il suo viaggio, andò dal Mezzodì fino a Betel, fino al luogo dove prima erano stati i suoi padiglioni, fra Betel ed Ai, |
333 | GEN 13:14 | E il Signore disse ad Abramo, dopo che Lot si fu separato d'appresso a lui: Alza ora gli occhi tuoi, e riguarda, dal luogo ove tu sei, verso il Settentrione, verso il Mezzodì, verso l'Oriente, e verso l'Occidente. |
337 | GEN 13:18 | Abramo adunque andò tendendo i suoi padiglioni; e, giunto alle pianure di Mamre, che sono in Hebron, dimorò quivi, e vi edificò un altare al Signore. |
350 | GEN 14:13 | Ed alcuno ch'era scampato venne e rapportò la cosa ad Abramo Ebreo, il qual dimorava nelle pianure di Mamre Amorreo, fratello di Escol, e fratello di Aner, i quali erano collegati con Abramo. |
355 | GEN 14:18 | E Melchisedec, re di Salem, arrecò pane e vino; or egli era sacerdote dell'Iddio altissimo. |
359 | GEN 14:22 | Ma Abramo rispose al re di Sodoma: Io ho alzata la mano al Signore Iddio altissimo, possessor del cielo e della terra; |
361 | GEN 14:24 | salvo sol quello che questi fanti hanno mangiato, e la parte degli uomini che sono andati meco, cioè: Aner, Escol e Mamre; essi prenderanno la lor parte. |
375 | GEN 15:14 | Ma altresì io farò giudicio della gente alla quale avrà servito; poi essi se ne usciranno con gran ricchezze. |
419 | GEN 17:21 | Ma io fermerò il mio patto con Isacco, il qual Sara ti partorirà l'anno vegnente, in quest'istessa stagione. |
426 | GEN 18:1 | POI il Signore gli apparve nelle pianure di Mamre, essendo egli a sedere all'entrata del padiglione, in sul caldo del giorno. |
440 | GEN 18:15 | E Sara negò d'aver riso, dicendo: Io non ho riso; perciocchè ebbe paura. Ma egli le disse: Non dir così, perciocchè tu hai riso. |
461 | GEN 19:3 | Ma egli fece loro gran forza, tanto che essi si ridussero appo lui, ed entrarono in casa sua. Ed egli fece loro un convito, e cosse de' pani azzimi, ed essi mangiarono. |
467 | GEN 19:9 | Ma essi gli dissero: Fatti in là. Poi dissero: Quest'uno è venuto qua per dimorarvi come straniere, e pur fa il giudice! Ora noi faremo peggio a te che a loro. Fecero adunque gran forza a quell'uomo Lot, e si accostarono per romper l'uscio. |
472 | GEN 19:14 | Lot adunque uscì fuori, e parlò a' suoi generi, che doveano prender le sue figliole, e disse loro: Levatevi, uscite di questo luogo; perciocchè il Signore di presente distruggerà questa città. Ma parve loro ch'egli si facesse beffe. |
495 | GEN 19:37 | E la maggiore partorì un figliuolo, al quale pose nome Moab. Esso è il padre de' Moabiti, che son fino ad oggi. |
497 | GEN 20:1 | ED Abrahamo se ne andò di là verso il paese del Mezzodì, e dimorò fra Cades e Sur; ed abitò come forestiere in Gherar. |
499 | GEN 20:3 | Ma Iddio venne ad Abimelecco in sogno di notte, e gli disse: Ecco, tu sei morto, per cagion della donna che tu hai tolta, essendo ella maritata ad un marito. |
526 | GEN 21:12 | Ma Iddio gli disse: Non aver dispiacere per lo fanciullo, nè per la tua serva; acconsenti a Sara in tutto quello ch'ella ti dirà; perciocchè in Isacco ti sarà nominata progenie. |
527 | GEN 21:13 | Ma pure io farò che anche il figliuolo di questa serva diventerà una nazione; perciocchè egli è tua progenie. |
539 | GEN 21:25 | Ma Abrahamo si querelò ad Abimelecco, per cagion di un pozzo d'acqua, che i servitori di Abimelecco aveano occupato per forza. |
550 | GEN 22:2 | E Iddio gli disse: Prendi ora il tuo figliuolo, il tuo unico, il qual tu ami, cioè, Isacco; e vattene nella contrada di Moria, ed offeriscilo quivi in olocausto, sopra l'uno di que' monti, il quale io ti dirò. |
559 | GEN 22:11 | Ma l'Angelo del Signore gli gridò dal cielo, e disse: Abrahamo, Abrahamo. Ed egli disse: Eccomi. |
568 | GEN 22:20 | E DOPO queste cose, fu rapportato ad Abrahamo: Ecco, Milca ha anch'essa partoriti figliuoli a Nahor, tuo fratello. |
571 | GEN 22:23 | Milca partorì questi otto a Nahor fratello di Abrahamo. |
572 | GEN 22:24 | E la concubina di esso, il cui nome era Reuma, partorì anch'essa Tebach, e Gaham, e Tahas, e Maaca. |
581 | GEN 23:9 | che mi dia la spelonca di Macpela, che è sua, la quale è nell'estremità del suo campo; che me la dia per lo suo prezzo intiero, per possession di sepoltura fra voi. |
589 | GEN 23:17 | Così l'acquisto del campo di Efron, il quale è in Macpela, ch'è dirimpetto a Mamre, insieme con la spelonca che è in esso, e con tutti gli alberi ch'erano in esso campo, in tutti i suoi confini attorno attorno, |
591 | GEN 23:19 | E dopo ciò, Abrahamo seppellì Sara, sua moglie, nella spelonca del campo di Macpela, ch'è dirimpetto a Mamre, ch'è Hebron, nel paese di Canaan. |
596 | GEN 24:4 | Ma che tu andrai al mio paese, ed al mio parentado, e di esso prenderai moglie al mio figliuolo Isacco. |
602 | GEN 24:10 | E il servitore prese dieci cammelli, di quei del suo signore, e si partì, portando seco di ogni sorta di beni del suo signore; e, messosi in viaggio, andò in Mesopotamia, alla città di Nahor. |
607 | GEN 24:15 | Ed avvenne che, avanti ch'egli avesse finito di parlare, ecco Rebecca, figliuola di Betuel, figliuol di Milca, moglie di Nahor, fratello di Abrahamo, usciva fuori, avendo la sua secchia in su la spalla. |
616 | GEN 24:24 | Ed ella rispose: Io son figliuola di Betuel, figliuolo di Milca; il quale ella partorì a Nahor. |
639 | GEN 24:47 | Ed io la domandai, e le dissi: Di chi sei tu figliuola? Ed ella mi disse: Io son figliuola di Betuel, figliuolo di Nahor, il quale Milca gli partorì. Allora io le posi quel monile disopra al naso, e quelle maniglie in su le mani. |
661 | GEN 25:2 | Ed ella gli partorì Zimran, e Iocsan, e Medan, e Madian, e Isbac, e Sua. |
663 | GEN 25:4 | Ed i figliuoli di Madian furono Efa, ed Efer ed Hanoc, ed Abida, ed Eldaa. Tutti questi furono figliuoli di Chetura. |
668 | GEN 25:9 | E Isacco ed Ismaele, suoi figliuoli, lo seppellirono nella spelonca di Macpela nel campo di Efron, figliuoli di Sohar Hitteo, ch'è dirimpetto a Mamre; |
672 | GEN 25:13 | E questi sono i nomi de' figliuoli d'Ismaele secondo i lor nomi nelle lor generazioni: Il primogenito d'Ismaele fu Nebaiot; poi v'era Chedar, ed Adbeel, e Mibsam; |
673 | GEN 25:14 | e Misma, e Duma, e Massa; |
713 | GEN 26:20 | Ma i pastori di Gherar contesero co' pastori d'Isacco, dicendo: Quest'acqua è nostra. Ed esso nominò quel pozzo Esec; perciocchè essi ne aveano mossa briga con lui. |
741 | GEN 27:13 | Ma sua madre gli disse: Figliuol mio, la tua maledizione sia sopra me; attendi pure alla mia voce, e va' ed arrecami que' capretti. |
768 | GEN 27:40 | E tu viverai con la tua spada, E servirai al tuo fratello; Ma egli avverrà che, dopo che tu avrai gemuto, Tu spezzerai il suo giogo d'in sul tuo collo. |
783 | GEN 28:9 | Ed egli andò ad Ismaele, e prese per moglie Mahalat, figliuola d'Ismaele, figliuolo di Abrahamo, sorella di Nebaiot; oltre alle sue altre mogli. |
804 | GEN 29:8 | Ma essi dissero: Noi non possiamo, finchè tutte le gregge non sieno adunate, e che si rotoli la pietra d'in su la bocca del pozzo; allora abbevereremo le pecore. |
805 | GEN 29:9 | Mentre egli parlava ancora con loro, Rachele sopraggiunse, con le pecore di suo padre; perciocchè ella era guardiana di pecore. |
815 | GEN 29:19 | E Labano disse: Meglio è che io la dia a te, che ad un altro uomo; stattene pur meco. |
819 | GEN 29:23 | Ma la sera prese Lea, sua figliuola, e la menò a Giacobbe; il quale entrò da lei. |
873 | GEN 30:42 | Ma, quando le pecore erano serotine, egli non ve le poneva; e così le pecore serotine erano di Labano, e le primaiuole di Giacobbe. |
881 | GEN 31:7 | Ma egli mi ha ingannato, e m'ha cambiato il mio salario dieci volte; ma Iddio non gli ha permesso di farmi alcun danno. |
898 | GEN 31:24 | Ma Iddio venne a Labano, Sirio, in sogno di notte, e gli disse: Guardati che tu non venga a parole con Giacobbe, nè in bene, nè in male. |
908 | GEN 31:34 | Ma Rachele avea presi quegl'idoli, e li avea messi dentro l'arnese d'un cammello, e s'era posta a sedere sopra essi; e Labano frugò tutto il padiglione, e non li trovò. |
923 | GEN 31:49 | ed anche Mispa; perciocchè Labano disse: Il Signore riguardi fra te e me, quando non ci potremo vedere l'un l'altro. |
927 | GEN 31:53 | L'Iddio di Abrahamo, e l'Iddio di Nahor, l'Iddio del padre loro, sieno giudici fra noi. Ma Giacobbe giurò per lo terrore d'Isacco, suo padre. |
931 | GEN 32:3 | E come Giacobbe li vide, disse: Quest'è un campo di Dio: perciò pose nome a quel luogo Mahanaim. |
971 | GEN 33:10 | Ma Giacobbe disse: Deh! no; se ora io ho trovato grazia appo te, prendi dalla mia mano il mio presente; conciossiachè per ciò io abbia veduta la tua faccia, il che mi è stato come se avessi veduta la faccia di Dio; e tu mi hai gradito. |
974 | GEN 33:13 | Ma Giacobbe gli disse: Ben riconosce il mio signore che questi fanciulli son teneri; ed io ho le mie pecore e le mie vacche pregne; e se sono spinte innanzi pure un giorno, tutta la greggia morrà. |