1 | GEN 1:1 | NEL principio Iddio creò il cielo e la terra. |
5 | GEN 1:5 | E Iddio nominò la luce Giorno, e le tenebre Notte. Così fu sera, e poi fu mattina, che fu il primo giorno. |
57 | GEN 3:1 | OR il serpente era astuto più che qualunque altra bestia della campagna, che il Signore Iddio avesse fatta. Ed esso disse alla donna: Ha pure Iddio detto: Non mangiate del frutto di tutti gli alberi del giardino? |
58 | GEN 3:2 | E la donna disse al serpente: Noi possiamo mangiare del frutto degli alberi del giardino. |
59 | GEN 3:3 | Ma del frutto dell'albero, ch'è in mezzo del giardino, Iddio ha detto: Non ne mangiate, e nol toccate, chè non muoiate. |
73 | GEN 3:17 | E ad Adamo disse: Perciocchè tu hai atteso alla voce della tua moglie, ed hai mangiato del frutto dell'albero, del quale io ti avea data questo comandamento: Non mangiarne: la terra sarà maledetta per cagion tua; tu mangerai del frutto di essa con affanno, tutti i giorni della tua vita. |
96 | GEN 4:16 | E Caino si partì dal cospetto del Signore, e dimorò nel paese di Nod, dalla parte orientale di Eden. |
102 | GEN 4:22 | E Silla partorì anch'ella Tubal-cain, il quale ha ammaestrato ogni fabbro di rame e di ferro; e la sorella di Tubal-cain fu Naama. |
106 | GEN 4:26 | Ed a Set ancora nacque un figliuolo; ed egli gli pose nome Enos. Allora si cominciò a nominare una parte degli uomini del Nome del Signore. |
107 | GEN 5:1 | QUESTA è la descrizione delle generazioni di Adamo. Nel giorno che Iddio creò l'uomo, egli lo fece alla sua somiglianza. |
135 | GEN 5:29 | E gli pose nome Noè, dicendo: Costui ci consolerà della nostra opera, e della fatica delle nostre mani, la quale portiamo per cagion della terra che il Signore ha maladetta. |
136 | GEN 5:30 | E Lamec, dopo ch'ebbe generato Noè, visse cinquecennovantacinque anni, e generò figliuoli e figliuole. |
138 | GEN 5:32 | E Noè, essendo di età di cinquecent'anni, generò Sem, Cam e Iafet. |
146 | GEN 6:8 | Ma Noè trovò grazia appo il Signore. |
147 | GEN 6:9 | Queste son le generazioni di Noè. Noè fu uomo giusto, intiero nelle sue età, e camminò con Dio. |
151 | GEN 6:13 | E Iddio disse a Noè: Appo me la fine di ogni carne è giunta; perciocchè la terra è ripiena di violenza per cagion di costoro; ed ecco io li farò perire, insieme con la terra. |
160 | GEN 6:22 | E Noè fece così; egli fece secondo tutto ciò che Iddio gli avea comandato. |
161 | GEN 7:1 | Poi il Signore disse a Noè: Entra tu, e tutta la tua famiglia dentro l'Arca; perciocchè in questa età io ti ho veduto giusto davanti a me. |
165 | GEN 7:5 | E Noè fece secondo tutto ciò che il Signore gli avea comandato. |
166 | GEN 7:6 | Or Noè era di età di seicent'anni, quando il diluvio fu, e le acque vennero sopra la terra. |
167 | GEN 7:7 | E Noè, insieme co' suoi figliuoli, e con la sua moglie, e con le mogli de' suoi figliuoli, entrò nell'Arca d'innanzi alle acque del diluvio. |
169 | GEN 7:9 | ne vennero delle paia, maschio e femmina, a Noè, dentro l'Arca; come Iddio avea comandato a Noè. |
171 | GEN 7:11 | L'anno seicentesimo della vita di Noè, nel secondo mese, nel decimosettimo giorno del mese, in quel giorno tutte le fonti del grande abisso scoppiarono, e le cateratte del cielo furono aperte. |
173 | GEN 7:13 | In quel giorno stesso Noè entrò nell'Arca, insieme con Sem, Cam e Iafet, suoi figliuoli, e con la sua moglie, e con le tre mogli de' suoi figliuoli. |
175 | GEN 7:15 | In somma, di ogni carne, in cui è alito di vita, ne venne un paio a Noè dentro l'Arca. |
176 | GEN 7:16 | E gli animali che vennero erano maschio e femmina, come Iddio avea comandato a Noè. Poi il Signore serrò l'Arca sopra esso. |
183 | GEN 7:23 | E fu sterminata ogni cosa sussistente, che era sopra la faccia della terra, dagli uommi fino alle bestie, e i rettili, e gli uccelli del cielo; furono, dico, sterminati d'in su la terra; e Noè solo scampò, con quelli ch'erano con lui nell'Arca. |
185 | GEN 8:1 | OR Iddio si ricordò di Noè, e di tutte le fiere, e di tutti gli animali domestici ch'erano con lui nell'Arca; e fece passare un vento in su la terra; e le acque si posarono. |
189 | GEN 8:5 | E le acque andarono scemando fino al decimo mese. Nel primo giorno del decimo mese, le sommità de' monti apparvero. |
190 | GEN 8:6 | E, in capo di quaranta giorni, Noè aperse la finestra dell'Arca, ch'egli avea fatta. |
195 | GEN 8:11 | Ed in sul tempo del vespro, la colomba ritornò a lui; ed ecco, avea nel becco una fronde spiccata di un ulivo; onde Noè conobbe che le acque erano scemate d'in su la terra. |
197 | GEN 8:13 | E, nell'anno seicentunesimo di Noè, nel primo giorno del primo mese, le acque furono asciutte d'in su la terra. E Noè, levato il coperto dell'Arca, vide che la faccia della terra era asciutta. |
199 | GEN 8:15 | E Iddio parlò a Noè, dicendo: |
202 | GEN 8:18 | E Noè uscì fuori, co' suoi figliuoli, e con la sua moglie, e con le mogli de' suoi figliuoli. |
204 | GEN 8:20 | E Noè edificò un altare al Signore; e prese d'ogni specie di animali mondi, e d'ogni specie di uccelli mondi, ed offerse olocausti sopra l'altare. |
207 | GEN 9:1 | E IDDIO benedisse Noè, e i suoi figliuoli; e disse loro; Fruttate, e moltiplicate, e riempiete la terra. |
214 | GEN 9:8 | Poi Iddio parlò a Noè, ed a' suoi figliuoli con lui, dicendo: |
223 | GEN 9:17 | Così Iddio disse a Noè: Questo è il segno del patto, che io ho fermato fra me ed ogni carne ch'è sopra la terra. |
224 | GEN 9:18 | OR i figliuoli di Noè, che uscirono fuor dell'Arca, furono Sem, Cam e Iafet. |
225 | GEN 9:19 | E Cam fu padre di Canaan. Questi tre furono figliuoli di Noè; e da essi, sparsi per tutta la terra, ella è stata popolata. |
226 | GEN 9:20 | E Noè cominciò ad esser lavorator della terra e piantò la vigna. |
230 | GEN 9:24 | E, quando Noè si fu svegliato dal suo vino, seppe ciò che gli avea fatto il suo figliuol minore. |
234 | GEN 9:28 | E Noè visse dopo il diluvio trecencinquant'anni. |
235 | GEN 9:29 | E tutto il tempo che Noè visse fu novecencinquent'anni; poi morì. |
236 | GEN 10:1 | OR queste sono le generazioni dei figliuoli di Noè: Sem, Cam e Iafet; e ad essi nacquero figliuoli dopo il diluvio. |
243 | GEN 10:8 | E Cus generò Nimrod. Esso cominciò ad esser possente sulla terra. |
244 | GEN 10:9 | Egli fu un potente cacciatore nel cospetto del Signore; perciò si dice: Come Nimrod, potente cacciatore nel cospetto del Signore. |
246 | GEN 10:11 | Di quel paese uscì Assur, ed edificò Ninive, e la città di Rehobot, a Cala; |
247 | GEN 10:12 | e, fra Ninive e Cala, Resen, la gran città. |
248 | GEN 10:13 | E Misraim generò Ludim, ed Anamim, e Lehabim, e Naftuhim, |
267 | GEN 10:32 | Queste son le famiglie de' figliuoli di Noè secondo le loro generazioni, nelle lor nazioni; e da costoro sono discese le genti divise per la terra, dopo il diluvio. |
289 | GEN 11:22 | E Serug, essendo vivuto trent'anni, generò Nahor. |
290 | GEN 11:23 | E Serug, dopo che ebbe generato Nahor, visse dugent'anni, e generò figliuoli e figliuole. |
291 | GEN 11:24 | E Nahor, essendo vivuto ventinove anni, generò Tare. |
292 | GEN 11:25 | E Nahor, dopo ch'ebbe generato Tare, visse cendiciannove anni, e generò figliuoli e figliuole. |
293 | GEN 11:26 | E Tare, essendo vivuto settant'anni, generò Abramo, Nahor, e Haran. |
294 | GEN 11:27 | E queste sono le generazioni di Tare: Tare generò Abramo, Nahor e Haran; e Haran generò Lot. |
296 | GEN 11:29 | Ed Abramo e Nahor si presero delle mogli; il nome della moglie di Abramo era Sarai; e il nome della moglie di Nahor, Milca, la quale era figliuola di Haran, padre di Milca e d'Isca. |
307 | GEN 12:8 | Poi egli si tramutò di là verso il monte, dalla parte orientale di Betel; e tese i suoi padiglioni, avendo dal lato occidentale Betel, e dall'orientale Ai; ed edificò quivi un altare al Signore, ed invocò il Nome del Signore. |
362 | GEN 15:1 | DOPO queste cose, la parola del Signore fu indirizzata ad Abramo in visione, dicendo: Non temere, o Abramo, io ti sono scudo; il tuo premio è molto grande. |
415 | GEN 17:17 | Ed Abrahamo cadde sopra la sua faccia, e rise, e disse nel cuor suo: Nascerà egli pure un figliuolo ad un uomo di cent'anni? e Sara, ch'è d'età di novent'anni partorirà ella pure? |
440 | GEN 18:15 | E Sara negò d'aver riso, dicendo: Io non ho riso; perciocchè ebbe paura. Ma egli le disse: Non dir così, perciocchè tu hai riso. |
460 | GEN 19:2 | E disse: Or su, signori miei, io vi prego, riducetevi in casa del vostro servitore, e statevi questa notte ad albergo, e vi lavate i piedi: poi domattina voi vi leverete, e ve ne andrete al vostro cammino. Ed essi dissero: No; anzi noi staremo questa notte in su la piazza. |
489 | GEN 19:31 | E la maggiore disse alla minore: Nostro padre è vecchio, e non vi è più uomo alcuno sulla terra ch'entri da noi, secondo l'usanza di tutta la terra. |
501 | GEN 20:5 | Non mi ha egli detto: Ell'è mia sorella? ed essa ancora ha detto: Egli è mio fratello; io ho fatto questo con integrità del mio cuore, e con innocenza delle mie mani. |
526 | GEN 21:12 | Ma Iddio gli disse: Non aver dispiacere per lo fanciullo, nè per la tua serva; acconsenti a Sara in tutto quello ch'ella ti dirà; perciocchè in Isacco ti sarà nominata progenie. |
537 | GEN 21:23 | Ora dunque giurami qui per lo Nome di Dio, se tu menti a me, od al mio figliuolo, od al mio nipote; che tu userai la medesima benignità inverso me, ed inverso il paese dove tu sei dimorato come forestiere, la quale io ho usata inverso te. |
547 | GEN 21:33 | Ed Abrahamo piantò un bosco in Beerseba, e quivi invocò il Nome del Signore Iddio eterno. |
560 | GEN 22:12 | E l'Angelo gli disse: Non metter la mano addosso al fanciullo, e non fargli nulla; perciocchè ora conosco che tu temi Iddio, poichè tu non mi hai dinegato il tuo figliuolo, il tuo unico. |
562 | GEN 22:14 | Ed Abrahamo nominò quel luogo: Il Signor provvederà. Che è quel che oggi si dice: Nel monte del Signore sarà provveduto. |
568 | GEN 22:20 | E DOPO queste cose, fu rapportato ad Abrahamo: Ecco, Milca ha anch'essa partoriti figliuoli a Nahor, tuo fratello. |
571 | GEN 22:23 | Milca partorì questi otto a Nahor fratello di Abrahamo. |
583 | GEN 23:11 | No, signor mio; ascoltami: Io ti dono il campo; ti dono ancora la spelonca ch'è in esso; io te ne fo un dono, in presenza de' figliuoli del mio popolo; seppelliscivi il tuo morto. |
602 | GEN 24:10 | E il servitore prese dieci cammelli, di quei del suo signore, e si partì, portando seco di ogni sorta di beni del suo signore; e, messosi in viaggio, andò in Mesopotamia, alla città di Nahor. |
607 | GEN 24:15 | Ed avvenne che, avanti ch'egli avesse finito di parlare, ecco Rebecca, figliuola di Betuel, figliuol di Milca, moglie di Nahor, fratello di Abrahamo, usciva fuori, avendo la sua secchia in su la spalla. |
616 | GEN 24:24 | Ed ella rispose: Io son figliuola di Betuel, figliuolo di Milca; il quale ella partorì a Nahor. |
629 | GEN 24:37 | E il mio signore mi ha fatto giurare, dicendo: Non prender moglie al mio figliuolo delle figliuole de' Cananei, nel cui paese io dimoro. |
639 | GEN 24:47 | Ed io la domandai, e le dissi: Di chi sei tu figliuola? Ed ella mi disse: Io son figliuola di Betuel, figliuolo di Nahor, il quale Milca gli partorì. Allora io le posi quel monile disopra al naso, e quelle maniglie in su le mani. |
648 | GEN 24:56 | Ed egli disse loro: Non mi ritardate, poichè il Signore ha fatto prosperare il mio viaggio: datemi commiato, acciocchè io me ne vada al mio signore. |
672 | GEN 25:13 | E questi sono i nomi de' figliuoli d'Ismaele secondo i lor nomi nelle lor generazioni: Il primogenito d'Ismaele fu Nebaiot; poi v'era Chedar, ed Adbeel, e Mibsam; |
674 | GEN 25:15 | ed Hadar, e Tema, e Ietur, e Nafis, e Chedma. |
695 | GEN 26:2 | E il Signore gli apparve, e gli disse: Non iscendere in Egitto; dimora nel paese che io ti dirò. |
718 | GEN 26:25 | Ed egli edificò quivi un altare, ed invocò il Nome del Signore, e tese quivi i suoi padiglioni; e i suoi servitori cavarono quivi un pozzo. |
721 | GEN 26:28 | Ed essi dissero: Noi abbiamo chiaramente veduto che il Signore è teco; laonde abbiamo detto: Siavi ora giuramento fra noi; fra noi e te, e facciamo lega teco: |
725 | GEN 26:32 | In quell'istesso giorno, i servitori d'Isacco vennero, e gli fecero rapporto di un pozzo che aveano cavato; e gli dissero: Noi abbiam trovato dell'acqua. |
764 | GEN 27:36 | Ed Esaù disse: Non fu egli pur nominato Giacobbe? egli mi ha frodato già due volte; egli mi tolse già la mia primogenitura; ed ecco, ora mi ha tolta la mia benedizione. Poi disse a suo padre: Non mi hai tu riserbata alcuna benedizione? |
775 | GEN 28:1 | ISACCO adunque chiamò Giacobbe, e lo benedisse, e gli comandò, e gli disse: Non prender moglie delle figliuole di Canaan. |
780 | GEN 28:6 | Ed Esaù vide che Isacco avea benedetto Giacobbe, e l'avea mandato in Paddan-aram, acciocchè di là si prendesse moglie; e che, benedicendolo, gli avea vietato e detto: Non prender moglie delle figliuole di Canaan; |
783 | GEN 28:9 | Ed egli andò ad Ismaele, e prese per moglie Mahalat, figliuola d'Ismaele, figliuolo di Abrahamo, sorella di Nebaiot; oltre alle sue altre mogli. |
800 | GEN 29:4 | E Giacobbe disse loro: Fratelli miei, onde siete voi? Ed essi risposero: Noi siamo di Charan. |
801 | GEN 29:5 | Ed egli disse loro: Conoscete voi Labano, figliuolo di Nahor? Ed essi dissero: Sì, noi lo conosciamo. |
804 | GEN 29:8 | Ma essi dissero: Noi non possiamo, finchè tutte le gregge non sieno adunate, e che si rotoli la pietra d'in su la bocca del pozzo; allora abbevereremo le pecore. |
839 | GEN 30:8 | E Rachele disse: Io ho lottate le lotte di Dio con la mia sorella; ed anche ho vinto; perciò pose nome a quel figliuolo Neftali. |
862 | GEN 30:31 | Ed egli disse: Che ti darò io? E Giacobbe disse: Non darmi nulla; se tu mi fai questo, io tornerò a pasturare, ed a guardar le tue pecore. |
889 | GEN 31:15 | Non fummo noi da lui reputate straniere, quando egli ci vendette? ed oltre a ciò egli ha tutti mangiati i nostri danari. |
909 | GEN 31:35 | Ed ella disse a suo padre: Non prenda il mio signore sdegno, ch'io non posso levarmi su davanti a te; perciocchè io ho quello che sogliono aver le donne. Egli adunque investigò, ma non trovò quegl'idoli. |
927 | GEN 31:53 | L'Iddio di Abrahamo, e l'Iddio di Nahor, l'Iddio del padre loro, sieno giudici fra noi. Ma Giacobbe giurò per lo terrore d'Isacco, suo padre. |
935 | GEN 32:7 | E i messi se ne ritornarono a Giacobbe, e gli dissero: Noi siamo andati ad Esaù, tuo fratello; ed egli altresì ti viene incontro, menando seco quattrocent'uomini. |
995 | GEN 34:14 | E disser loro: Noi non possiam far questa cosa, di dar la nostra sorella ad un uomo incirconciso; perciocchè il prepuzio ci è cosa vituperosa. |
1029 | GEN 35:17 | E, mentre penava a partorire, la levatrice le disse: Non temere; perciocchè eccoti ancora un figliuolo. |