6 | GEN 1:6 | Poi Iddio disse: Siavi una distesa tra le acque, la quale separi le acque dalle acque. |
9 | GEN 1:9 | Poi Iddio disse: Sieno tutte le acque, che son sotto al cielo, raccolte in un luogo, ed apparisca l'asciutto. E così fu. |
11 | GEN 1:11 | Poi Iddio disse: Produca la terra erba minuta, erbe che facciano seme, ed alberi fruttiferi che portino frutto, secondo le loro specie; il cui seme sia in esso, sopra la terra. E così fu. |
14 | GEN 1:14 | Poi Iddio disse: Sienvi de' luminari nella distesa del cielo, per far distinzione tra il giorno e la notte: e quelli sieno per segni, e per distinguer le stagioni e i giorni e gli anni. |
20 | GEN 1:20 | Poi Iddio disse: Producano le acque copiosamente rettili, che sieno animali viventi; e volino gli uccelli sopra la terra, e per la distesa del cielo. |
24 | GEN 1:24 | Poi Iddio disse: Produca la terra animali viventi, secondo le loro specie; bestie domestiche, rettili e fiere della terra, secondo le loro specie. E così fu. |
26 | GEN 1:26 | Poi Iddio disse: Facciamo l'uomo alla nostra immagine, secondo la nostra somiglianza; ed abbia la signoria sopra i pesci del mare, e sopra gli uccelli del cielo, e sopra le bestie, e sopra tutta la terra, e sopra ogni rettile che serpe sopra la terra. |
42 | GEN 2:11 | Il nome del primo è Pison; questo è quello che circonda tutto il paese di Havila, ove è dell'oro. |
55 | GEN 2:24 | Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre, e si atterrà alla sua moglie, ed essi diverranno una stessa carne. |
64 | GEN 3:8 | Poi, all'aura del dì, udirono la voce del Signore Iddio che camminava per lo giardino. E Adamo, con la sua moglie, si nascose dal cospetto del Signore Iddio, per mezzo gli alberi del giardino. |
70 | GEN 3:14 | Allora il Signore Iddio disse al serpente: Perciocchè tu hai fatto questo, sii maledetto sopra ogni altro animale, e sopra ogni altra bestia della campagna; tu camminerai in sul tuo ventre, e mangerai la polvere tutti i giorni della tua vita. |
72 | GEN 3:16 | Poi disse alla donna: Io accrescerò grandemente i dolori del tuo parto e della tua gravidanza; tu partorirai figliuoli con dolori, e i tuoi desiderii dipenderanno dal tuo marito, ed egli signoreggerà sopra te. |
73 | GEN 3:17 | E ad Adamo disse: Perciocchè tu hai atteso alla voce della tua moglie, ed hai mangiato del frutto dell'albero, del quale io ti avea data questo comandamento: Non mangiarne: la terra sarà maledetta per cagion tua; tu mangerai del frutto di essa con affanno, tutti i giorni della tua vita. |
78 | GEN 3:22 | Poi il Signore Iddio disse: Ecco, l'uomo è divenuto come uno di noi, avendo conoscenza del bene e del male; ora adunque e' si convien provvedere che talora egli non istenda la mano, e non prenda ancora del frutto dell'albero della vita, e ne mangi, e viva in perpetuo. |
79 | GEN 3:23 | Perciò il Signore Iddio mandò l'uomo fuor del giardino di Eden, per lavorar la terra, dalla quale era stato tolto. |
82 | GEN 4:2 | Poi partorì ancora Abele, fratello di esso. Ed Abele fu pastore di pecore, e Caino fu lavorator della terra. |
86 | GEN 4:6 | E il Signore disse a Caino: Perchè sei tu sdegnato? e perchè è il tuo volto abbattuto? |
95 | GEN 4:15 | E il Signore gli disse: Perciò, chiunque ucciderà Caino sarà punito a sette doppi più che Caino. E il Signore pose un segnale in Caino, acciocchè alcuno, trovandolo, non lo uccidesse. |
97 | GEN 4:17 | E Caino conobbe la sua moglie, ed ella concepette, e partorì Enoch. Poi egli si mise ad edificare una città, e la nominò del nome del suo figliuolo Enoch. |
103 | GEN 4:23 | E Lamec disse ad Ada e Silla sue mogli: Ascoltate la mia voce, mogli di Lamec; Porgete l'orecchio al mio parlare. Certo io ho ucciso un uomo, dandogli una ferita; Ed un giovane, dandogli una percossa. |
161 | GEN 7:1 | Poi il Signore disse a Noè: Entra tu, e tutta la tua famiglia dentro l'Arca; perciocchè in questa età io ti ho veduto giusto davanti a me. |
164 | GEN 7:4 | Perciocchè fra qui e sette dì, io farò piovere in su la terra per lo spazio di quaranta giorni e di quaranta notti, e sterminerò d'in su la terra ogni cosa sussistente che io ho fatta. |
176 | GEN 7:16 | E gli animali che vennero erano maschio e femmina, come Iddio avea comandato a Noè. Poi il Signore serrò l'Arca sopra esso. |
192 | GEN 8:8 | Poi mandò d'appresso a sè la colomba, per veder se le acque erano scemate d'in su la faccia della terra. |
214 | GEN 9:8 | Poi Iddio parlò a Noè, ed a' suoi figliuoli con lui, dicendo: |
241 | GEN 10:6 | E i figliuoli di Cam furono Cus, Misraim, e Put, e Canaan. |
249 | GEN 10:14 | e Patrusim, e Casluhim (onde sono usciti i Filistei), e Caftorim. |
260 | GEN 10:25 | E ad Eber nacquero due figliuoli, il nome dell'uno fu Peleg, perciocchè al suo tempo la terra fu divisa; e il nome dell'altro suo fratello fu Ioctan. |
271 | GEN 11:4 | Poi dissero: Or su, edifichiamoci una città, ed una torre, la cui sommità giunga fino al cielo, ed acquistiamoci fama; che talora noi non siamo dispersi sopra la faccia di tutta la terra. |
276 | GEN 11:9 | Perciò essa fu nominata Babilonia; perciocchè il Signore confuse quivi la favella di tutta la terra, e disperse coloro di là sopra la faccia di tutta la terra. |
283 | GEN 11:16 | Ed Eber, essendo vivuto trentaquattr'anni, generò Peleg. |
284 | GEN 11:17 | Ed Eber, dopo ch'ebbe generato Peleg, visse quattrocentrent'anni, e generò figliuoli e figliuole. |
285 | GEN 11:18 | E Peleg, essendo vivuto trent'anni, generò Reu. |
286 | GEN 11:19 | E Peleg, dopo ch'ebbe generato Reu, visse dugennove anni, e generò figliuoli e figliuole. |
307 | GEN 12:8 | Poi egli si tramutò di là verso il monte, dalla parte orientale di Betel; e tese i suoi padiglioni, avendo dal lato occidentale Betel, e dall'orientale Ai; ed edificò quivi un altare al Signore, ed invocò il Nome del Signore. |
308 | GEN 12:9 | Poi Abramo si partì, camminando e traendo verso il Mezzodì. |
318 | GEN 12:19 | Perchè dicesti: Ell'è mia sorella? onde io me l'avea presa per moglie; ora dunque, eccoti la tua moglie, prendila, e vattene. |
334 | GEN 13:15 | Perciocchè io darò a te ed alla tua progenie, in perpetuo, il paese che tu vedi. |
343 | GEN 14:6 | e gli Horei nelle lor montagne di Seir, fino alla pianura di Paran, ch'è presso al deserto. |
344 | GEN 14:7 | Poi, rivoltisi, erano venuti in Enmispat, ch'è Cades; ed aveano percosso tutto il territorio degli Amalechiti, ed anche gli Amorrei che dimoravano in Hasason-tamar. |
349 | GEN 14:12 | Presero ancora Lot figliuol del fratello di Abramo, il quale abitava in Sodoma, e la roba di esso; poi se ne andarono. |
362 | GEN 15:1 | DOPO queste cose, la parola del Signore fu indirizzata ad Abramo in visione, dicendo: Non temere, o Abramo, io ti sono scudo; il tuo premio è molto grande. |
366 | GEN 15:5 | Poi lo menò fuori, e gli disse: Riguarda ora verso il cielo, ed annovera le stelle, se pur tu le puoi annoverare. Poi gli disse: Così sarà la tua progenie. |
370 | GEN 15:9 | E il Signore gli disse: Pigliami una giovenca di tre anni, ed una capra di tre anni, ed un montone di tre anni, ed una tortora ed un pippione. |
396 | GEN 16:14 | Perciò quel pozzo è stato nominato: Il pozzo del Vivente che mi vede; ecco, egli è fra Cades e Bered. |
399 | GEN 17:1 | POI, quando Abramo fu d'età di novantanove anni, il Signore gli apparve, e gli disse: Io son l'Iddio Onnipotente; cammina davanti a me, e sii intiero. |
426 | GEN 18:1 | POI il Signore gli apparve nelle pianure di Mamre, essendo egli a sedere all'entrata del padiglione, in sul caldo del giorno. |
431 | GEN 18:6 | Abrahamo adunque se ne andò in fretta nel padiglione a Sara, e le disse: Prendi prestamente tre misure di fior di farina, ed intridila, e fanne delle schiacciate. |
433 | GEN 18:8 | Poi prese del burro e del latte, e quel vitello che il servitore avea apparecchiato, e pose queste cose davanti a loro: ed egli si stette presso di loro sotto quell'albero; ed essi mangiarono. |
438 | GEN 18:13 | E il Signore disse ad Abrahamo: Perchè ha riso Sara, dicendo: Partorirei io pur certamente, essendo già vecchia? |
441 | GEN 18:16 | POI quegli uomini si levarono di là, e si dirizzarono verso Sodoma; ed Abrahamo andava con loro, per accommiatarli. |
444 | GEN 18:19 | Perciocchè io l'ho conosciuto, io glielo paleserò, acciocchè ordini a' suoi figliuoli ed alla sua casa, dopo sè, che osservino la via del Signore, per far giustizia e giudicio; acciocchè il Signore faccia avvenire ad Abrahamo quello che gli ha promesso. |
454 | GEN 18:29 | Ed Abrahamo continuò a parlargli, dicendo: Forse vi se ne troveranno quaranta. E il Signore disse: Per amor di que' quaranta, io nol farò. |
456 | GEN 18:31 | Ed Abrahamo disse: Ecco, ora io ho impreso di parlare al Signore: Forse vi se ne troveranno venti. E il Signore disse: Per amor di que' venti, io non la distruggerò. |
457 | GEN 18:32 | Ed Abrahamo disse: Deh! non adirisi il Signore, ed io parlerò sol questa volta: Forse vi se ne troveranno dieci. E il Signore disse: Per amor di que' dieci, io non la distruggerò. |
467 | GEN 19:9 | Ma essi gli dissero: Fatti in là. Poi dissero: Quest'uno è venuto qua per dimorarvi come straniere, e pur fa il giudice! Ora noi faremo peggio a te che a loro. Fecero adunque gran forza a quell'uomo Lot, e si accostarono per romper l'uscio. |
471 | GEN 19:13 | Perciocchè noi di presente distruggeremo questo luogo; perchè il grido loro è grande nel cospetto del Signore; e il Signore ci ha mandati per distruggerlo. |
480 | GEN 19:22 | Affrettati, scampa là; perciocchè io non potrò far nulla fin che tu non vi sii arrivato. Perciò quella città è stata nominata Soar. |
488 | GEN 19:30 | POI Lot salì di Soar, e dimorò sul monte, insieme con le sue due figliuole (perciocchè egli temeva di dimorare in Soar), e dimorò in una spelonca, egli e le sue due figliuole. |
514 | GEN 20:18 | Perciocchè il Signore avea del tutto serrata ogni matrice alla casa di Abimelecco, per cagion di Sara moglie di Abrahamo. |
522 | GEN 21:8 | Poi, essendo il fanciullo cresciuto, fu spoppato; e nel giorno che Isacco fu spoppato, Abrahamo fece un gran convito. |
535 | GEN 21:21 | Ed egli dimorò nel deserto di Paran; e sua madre gli prese una moglie del paese di Egitto. |
536 | GEN 21:22 | OR avvenne in quel tempo che Abimelecco con Picol, capo del suo esercito, parlò ad Abrahamo, dicendo: Iddio è teco in tutto ciò che tu fai. |
542 | GEN 21:28 | Poi Abrahamo mise da parte sette agnelle della greggia. |
545 | GEN 21:31 | Perciò egli chiamò quel luogo Beerseba; perchè amendue vi giurarono. |
546 | GEN 21:32 | Fecero adunque lega insieme in Beerseba. Poi Abimelecco con Picol, capo del suo esercito, si levò, ed essi se ne ritornarono nel paese de' Filistei. |
549 | GEN 22:1 | DOPO queste cose, avvenne che Iddio provò Abrahamo, e gli disse: Abrahamo. Ed egli disse: Eccomi. |
550 | GEN 22:2 | E Iddio gli disse: Prendi ora il tuo figliuolo, il tuo unico, il qual tu ami, cioè, Isacco; e vattene nella contrada di Moria, ed offeriscilo quivi in olocausto, sopra l'uno di que' monti, il quale io ti dirò. |
555 | GEN 22:7 | Ed Isacco disse ad Abrahamo suo padre: Padre mio. Ed egli rispose: Eccomi, figliuol mio. Ed Isacco disse: Ecco il fuoco e le legne; ma dove è l'agnello per l'olocausto? |
567 | GEN 22:19 | Poi Abrahamo se ne ritornò a' suoi servitori. E si levarono, e se ne andarono insieme in Beerseba, ove Abrahamo dimorava. |
568 | GEN 22:20 | E DOPO queste cose, fu rapportato ad Abrahamo: Ecco, Milca ha anch'essa partoriti figliuoli a Nahor, tuo fratello. |
570 | GEN 22:22 | e Chesed, ed Hazo, e Pildas, ed Idlaf, e Betuel. (Or Betuel generò Rebecca.) |
575 | GEN 23:3 | Poi Abrahamo si levò d'appresso al suo morto, e parlò a' figliuoli di Het, dicendo: |
625 | GEN 24:33 | Poi gli fu posto avanti da mangiare; ma egli disse: Io non mangerò, finchè io non abbia detto ciò che ho da dire. Ed esso gli disse: Parla. |
645 | GEN 24:53 | Poi quel servitore trasse fuori vasellamenti d'argento e d'oro, e vestimenti; e li diede a Rebecca; ed al fratello, ed alla madre di essa donò cose preziose. |
654 | GEN 24:62 | Or Isacco se ne ritornava di verso il Pozzo del Vivente che mi vede; perciocchè egli abitava nella contrada del mezzodì. |
657 | GEN 24:65 | (Perciocchè avendo detto a quel servitore: Chi è quell'uomo che ci cammina incontro nel campo? egli le avea detto: Egli è il mio signore). E prese un velo, e se ne coprì. |
667 | GEN 25:8 | Poi trapassò, e morì in buona vecchiezza, attempato, e sazio di vita: e fu raccolto a' suoi popoli. |
670 | GEN 25:11 | Ora, dopo che Abrahamo fu morto, Iddio benedisse Isacco, suo figliuolo; e Isacco abitò presso del Pozzo del Vivente che mi vede. |
679 | GEN 25:20 | Abrahamo generò Isacco. Ed Isacco era d'età di quarant'anni, quando prese per moglie Rebecca, figliuola di Betuel, Sirio, da Paddanaram, e sorella di Labano, Sirio. |
698 | GEN 26:5 | Perciocchè Abrahamo ubbidì alla mia voce ed osservò ciò che io gli avea imposto di osservare, i miei comandamenti, i miei statuti, e le mie leggi. |
702 | GEN 26:9 | E Abimelecco chiamò Isacco, e gli disse: Ecco, costei è pur tua moglie; come adunque hai tu detto: Ell'è mia sorella? E Isacco gli disse: Perciocchè io diceva: E' mi convien guardare che io non muoia per cagion d'essa. |
709 | GEN 26:16 | E Abimelecco disse ad Isacco: Partiti da noi; perciocchè tu sei divenuto molto più possente di noi. |
714 | GEN 26:21 | Poi cavarono un altro pozzo, e per quello ancora contesero; laonde Isacco nominò quel pozzo Sitna. |
716 | GEN 26:23 | Poi di là salì in Beerseba. |
719 | GEN 26:26 | E Abimelecco andò a lui da Gherar, insieme con Ahuzat suo famigliare, e con Picol capo del suo esercito. |
720 | GEN 26:27 | E Isacco disse loro: Perchè siete voi venuti a me, poichè mi odiate, e mi avete mandato via d'appresso a voi? |
724 | GEN 26:31 | E, levatisi la mattina seguente a buon'ora, giurarono l'uno all'altro. Poi Isacco li accommiatò; ed essi si partirono da lui amichevolmente. |
735 | GEN 27:7 | Portami della cacciagione, ed apparecchiami alcun mangiare saporito, acciocchè io ne mangi; ed io ti benedirò nel cospetto del Signore, avanti che io muoia. |
740 | GEN 27:12 | Per avventura mio padre mi tasterà, e sarò da lui reputato un ingannatore; e così mi farò venire addosso maledizione, e non benedizione. |
743 | GEN 27:15 | Poi Rebecca prese i più bei vestimenti di Esaù suo figliuol maggiore, ch'ella avea appresso di sè in casa, e ne vestì Giacobbe suo figliuol minore. |
746 | GEN 27:18 | Ed egli venne a suo padre, e gli disse: Padre mio. Ed egli disse: Eccomi: chi sei, figliuol mio? |
748 | GEN 27:20 | E Isacco disse al suo figliuolo: Come ne hai tu così presto trovato, figliuol mio? Ed egli rispose: Perciocchè il Signore Iddio tuo me ne ha fatto scontrare. |
754 | GEN 27:26 | Poi Isacco suo padre gli disse: Deh! appressati e baciami, figliuol mio. |