26 | GEN 1:26 | Poi Dio disse: “Facciamo l’uomo a nostra immagine e a nostra somiglianza, ed abbia dominio sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sul bestiame e su tutta la terra e su tutti i rettili che strisciano sulla terra”. |
152 | GEN 6:14 | Fatti un’arca di legno di gofer; falla a stanze, e spalmala di pece, di dentro e di fuori. |
154 | GEN 6:16 | Farai all’arca una finestra, in alto, e le darai la dimensione d’un cubito; metterai la porta da un lato, e farai l’arca a tre piani: uno da basso, un secondo e un terzo piano. |
201 | GEN 8:17 | Fa’ uscire con te tutti gli animali che sono teco, d’ogni carne: uccelli, bestiame, e tutti i rettili che strisciano sulla terra, perché abbondino sulla terra, e figlino e moltiplichino sulla terra”. |
206 | GEN 8:22 | Finché la terra durerà, sementa e raccolta, freddo e caldo, estate e inverno, giorno e notte, non cesseranno mai”. |
249 | GEN 10:14 | i Pathrusim, i Casluhim (donde uscirono i Filistei) e i Caftorim. |
314 | GEN 12:15 | E i principi di Faraone la videro e la lodarono dinanzi a Faraone; e la donna fu menata in casa di Faraone. |
316 | GEN 12:17 | Ma l’Eterno colpì Faraone e la sua casa con grandi piaghe, a motivo di Sarai, moglie d’Abramo. |
317 | GEN 12:18 | Allora Faraone chiamò Abramo e disse: “Che m’hai tu fatto? perché non m’hai detto ch’era tua moglie? perché hai detto: |
319 | GEN 12:20 | E Faraone diede alla sua gente ordini relativi ad Abramo, ed essi fecero partire lui, sua moglie, e tutto quello ch’ei possedeva. |
326 | GEN 13:7 | E nacque una contesa fra i pastori del bestiame d’Abramo e i pastori del bestiame di Lot. I Cananei e i Ferezei abitavano a quel tempo nel paese. |
381 | GEN 15:20 | gli Hittei, i Ferezei, i Refei, |
430 | GEN 18:5 | lo andrò a prendere un pezzo di pane, e vi fortificherete il cuore; poi, continuerete il vostro cammino; poiché per questo siete passati presso al vostro servo”. E quelli dissero: “Fa’ come hai detto”. |
448 | GEN 18:23 | E Abrahamo s’accostò e disse: “Farai tu perire il giusto insieme con l’empio? |
449 | GEN 18:24 | Forse ci son cinquanta giusti nella città; farai tu perire anche quelli? o non perdonerai tu a quel luogo per amore de’ cinquanta giusti che vi sono? |
454 | GEN 18:29 | Abrahamo continuò a parlargli e disse: “Forse, vi se ne troveranno quaranta”. E l’Eterno: “Non io farò, per amor dei quaranta”. |
455 | GEN 18:30 | E Abrahamo disse: “Deh, non si adiri il Signore, ed io parlerò. Forse, vi se ne troveranno trenta”. E l’Eterno: “Non lo farò, se ve ne trovo trenta”. |
457 | GEN 18:32 | E Abrahamo disse: “Deh, non si adiri il Signore, e io parlerò ancora questa volta soltanto. Forse, vi se ne troveranno dieci”. E l’Eterno: “Non la distruggerò per amore de’ dieci”. |
467 | GEN 19:9 | Ma essi gli dissero: “Fatti in là!” E ancora: “Quest’individuo è venuto qua come straniero, e la vuol far da giudice! Ora faremo a te peggio che a quelli!” E, premendo Lot con violenza, s’avvicinarono per sfondare la porta. |
546 | GEN 21:32 | Così fecero alleanza a Beer-Sceba. Poi Abimelec, con Picol, capo del suo esercito, si levò, e se ne tornarono nel paese dei Filistei. |
548 | GEN 21:34 | E Abrahamo dimorò come forestiero molto tempo nel paese de’ Filistei. |
556 | GEN 22:8 | Abrahamo rispose: “Figliuol mio, Iddio se lo provvederà l’agnello per l’olocausto”. E camminarono ambedue assieme. |
597 | GEN 24:5 | Il servo gli rispose: “Forse quella donna non vorrà seguirmi in questo paese; dovrò io allora ricondurre il tuo figliuolo nei paese donde tu sei uscito?” |
606 | GEN 24:14 | Fa’ che la fanciulla alla quale dirò: Deh, abbassa la tua brocca perch’io beva e che mi risponderà Bevi, e darò da bere anche ai tuoi cammelli, sia quella che tu hai destinata al tuo servo Isacco. E da questo comprenderò che tu hai usato benignità verso il mio signore”. |
631 | GEN 24:39 | E io dissi al mio padrone: Forse quella donna non mi vorrà seguire. |
675 | GEN 25:16 | Questi sono i figliuoli d’Ismaele, e questi i loro nomi, secondo i loro villaggi e i loro accampamenti. Furono i dodici capi dei loro popoli. |
694 | GEN 26:1 | Or ci fu la carestia nel paese, oltre la prima carestia che c’era stata al tempo d’Abrahamo. E Isacco andò da Abimelec, re dei Filistei, a Gherar. |
701 | GEN 26:8 | Ora, prolungandosi quivi il suo soggiorno, avvenne che Abimelec re de’ Filistei, mentre guardava dalla finestra, vide Isacco che scherzava con Rebecca sua moglie. |
707 | GEN 26:14 | Fu padrone di greggi di pecore, di mandre di buoi e di numerosa servitù. I Filistei lo invidiavano; |
711 | GEN 26:18 | E Isacco scavò di nuovo i pozzi d’acqua ch’erano stati scavati al tempo d’Abrahamo suo padre, e che i Filistei avean turati dopo la morte d’Abrahamo; e pose loro gli stessi nomi che avea loro posto suo padre. |
729 | GEN 27:1 | Or avvenne, quando Isacco era divenuto vecchio e i suoi occhi indeboliti non ci vedevano più, ch’egli chiamò Esaù, suo figliuolo maggiore, e gli disse: “Figliuol mio!” |
749 | GEN 27:21 | E Isacco disse a Giacobbe: “Fatti vicino, figliuol mio, ch’io ti tasti, per sapere se sei proprio il mio figliuolo Esaù, o no”. |
770 | GEN 27:42 | Furon riferite a Rebecca le parole di Esaù, suo figliuolo maggiore; ed ella mandò a chiamare Giacobbe, suo figliuolo minore, e gli disse: “Ecco, Esaù, tuo fratello, si consola riguardo a te, proponendosi d’ucciderti. |
800 | GEN 29:4 | E Giacobbe disse ai pastori: “Fratelli miei, di dove siete?” E quelli risposero: “Siamo di Charan”. |
822 | GEN 29:26 | E Labano rispose: “Non è usanza da noi di dare la minore prima della maggiore. Finisci la settimana di questa; |
859 | GEN 30:28 | Poi disse: “Fissami il tuo salario, e te lo darò”. |
992 | GEN 34:11 | Allora Sichem disse al padre e ai fratelli di Dina: “Fate ch’io trovi grazia agli occhi vostri, e vi darò quel che mi direte. |
1011 | GEN 34:30 | Allora Giacobbe disse a Simeone ed a Levi: “Voi mi date grande affanno, mettendomi in cattivo odore presso gli abitanti del paese, presso i Cananei ed i Ferezei. Ed io non ho che poca gente; essi si raduneranno contro di me e mi daranno addosso, e sarò distrutto: io con la mia casa”. |
1056 | GEN 36:15 | Questi sono i capi de’ figliuoli di Esaù: Figliuoli di Elifaz, primogenito di Esaù: il capo Teman, il capo Omar, il capo Tsefo, il capo Kenaz, |
1078 | GEN 36:37 | Samla morì, e Saul di Rehoboth sul Fiume, regnò in luogo suo. |
1120 | GEN 37:36 | E que’ Madianiti lo vendettero in Egitto a Potifar, ufficiale di Faraone, capitano delle guardie. |
1151 | GEN 39:1 | Giuseppe fu menato in Egitto; e Potifar, ufficiale di Faraone, capitano delle guardie, un Egiziano, lo comprò da quegl’Ismaeliti, che l’aveano menato quivi. |
1175 | GEN 40:2 | E Faraone s’indignò contro i suoi due ufficiali, contro il capo de’ coppieri e il capo de’ panettieri, |
1180 | GEN 40:7 | E interrogò gli ufficiali di Faraone ch’eran con lui in prigione nella casa del suo signore, e disse: “Perché avete oggi il viso così mesto?” |
1184 | GEN 40:11 | E io avevo in mano la coppa di Faraone; presi l’uva, la spremei nella coppa di Faraone, e diedi la coppa in mano a Faraone”. |
1186 | GEN 40:13 | ancora tre giorni, e Faraone ti farà rialzare il capo, ti ristabilirà nel tuo ufficio, e tu darai in mano a Faraone la sua coppa, nel modo che facevi prima, quand’eri suo coppiere. |
1187 | GEN 40:14 | Ma ricordati di me, quando sarai felice, e siimi benigno, ti prego; parla di me a Faraone, e fammi uscire da questa casa; |
1190 | GEN 40:17 | e nel canestro più alto c’era per Faraone ogni sorta di vivande cotte al forno; e gli uccelli le mangiavano dentro al canestro sul mio capo”. |
1192 | GEN 40:19 | ancora tre giorni, e Faraone ti porterà via la testa di sulle spalle, ti farà impiccare a un albero, e gli uccelli ti mangeranno le carni addosso”. |
1193 | GEN 40:20 | E avvenne, il terzo giorno, ch’era il natalizio di Faraone, che questi dette un convito a tutti i suoi servitori, e fece alzare il capo al gran coppiere, e alzare il capo al gran panettiere in mezzo ai suoi servitori: |
1194 | GEN 40:21 | ristabilì il gran coppiere nel suo ufficio di coppiere, perché mettesse la coppa in man di Faraone, |
1197 | GEN 41:1 | Or avvenne, in capo a due anni interi, che Faraone ebbe un sogno. Ed ecco che stava presso il fiume; |
1200 | GEN 41:4 | E le vacche di brutt’apparenza e scarne, divorarono le sette vacche di bell’apparenza e grasse. E Faraone si svegliò. |
1203 | GEN 41:7 | E le spighe sottili inghiottirono le sette spighe grasse e piene. E Faraone si svegliò: ed ecco, era un sogno. |
1204 | GEN 41:8 | La mattina, lo spirito di Faraone fu conturbato; ed egli mandò a chiamare tutti i magi e tutti i savi d’Egitto, e raccontò loro i suoi sogni; ma non ci fu alcuno che li potesse interpretare a Faraone. |
1205 | GEN 41:9 | Allora il capo de’ coppieri parlò a Faraone, dicendo: “Ricordo oggi i miei falli. |
1206 | GEN 41:10 | Faraone s’era sdegnato contro i suoi servitori, e m’avea fatto mettere in prigione in casa del capo delle guardie: me, e il capo de’ panettieri. |
1209 | GEN 41:13 | E le cose avvennero secondo l’interpretazione ch’egli ci aveva data: Faraone ristabilì me nel mio ufficio, e l’altro lo fece appiccare”. |
1210 | GEN 41:14 | Allora Faraone mandò a chiamare Giuseppe, il quale fu tosto tratto fuor dalla prigione sotterranea. Egli si rase, si cambiò il vestito, e venne da Faraone. |
1211 | GEN 41:15 | E Faraone disse a Giuseppe: “Ho fatto un sogno, e non c’è chi lo possa interpretare; e ho udito dir di te che, quando t’hanno raccontato un sogno, tu lo puoi interpretare”. |
1212 | GEN 41:16 | Giuseppe rispose a Faraone, dicendo: “Non son io; ma sarà Dio che darà a Faraone una risposta favorevole”. |
1213 | GEN 41:17 | E Faraone disse a Giuseppe: “Nel mio sogno, io stavo sulla riva del fiume; |
1221 | GEN 41:25 | Allora Giuseppe disse a Faraone: “Ciò che Faraone ha sognato è una stessa cosa. Iddio ha significato a Faraone quello che sta per fare. |
1224 | GEN 41:28 | Questo è quel che ho detto a Faraone: Iddio ha mostrato a Faraone quello che sta per fare. |
1228 | GEN 41:32 | E l’essersi il sogno replicato due volte a Faraone vuol dire che la cosa è decretata da Dio, e che Dio l’eseguirà tosto. |
1229 | GEN 41:33 | Or dunque si provveda Faraone d’un uomo intelligente e savio e lo stabilisca sul paese d’Egitto. |
1230 | GEN 41:34 | Faraone faccia così: Costituisca de’ commissari sul paese per prelevare il quinto delle raccolte del paese d’Egitto, durante i sette anni dell’abbondanza. |
1231 | GEN 41:35 | E radunino essi tutti i viveri di queste sette buone annate che stan per venire, e ammassino il grano a disposizione di Faraone per l’approvvigionamento delle città, e lo conservino. |
1233 | GEN 41:37 | Piacque la cosa a Faraone e a tutti i suoi servitori. |
1234 | GEN 41:38 | E Faraone disse ai suoi servitori: “Potremmo noi trovare un uomo pari a questo, in cui sia lo spirito di Dio?” |
1235 | GEN 41:39 | E Faraone disse a Giuseppe: “Giacché Iddio t’ha fatto conoscere tutto questo, non v’è alcuno che sia intelligente e savio al pari di te. |
1237 | GEN 41:41 | E Faraone disse a Giuseppe: “Vedi, io ti stabilisco su tutto il paese d’Egitto”. |
1238 | GEN 41:42 | E Faraone si tolse l’anello di mano e lo mise alla mano di Giuseppe; lo fece vestire di abiti di lino fino, e gli mise al collo una collana d’oro. |
1239 | GEN 41:43 | Lo fece montare sul suo secondo carro, e davanti a lui si gridava: “In ginocchio!” Così Faraone lo costituì su tutto il paese d’Egitto. |
1240 | GEN 41:44 | E Faraone disse a Giuseppe: “Io son Faraone! e senza te, nessuno alzerà la mano o il piede in tutto il paese d’Egitto”. |
1241 | GEN 41:45 | E Faraone chiamò Giuseppe Tsafnath-Paneach e gli dette per moglie Asenath figliuola di Potifera, sacerdote di On. E Giuseppe partì per visitare il paese d’Egitto. |
1242 | GEN 41:46 | Or Giuseppe avea trent’anni quando si presentò dinanzi a Faraone re d’Egitto. E Giuseppe uscì dal cospetto di Faraone, e percorse tutto il paese d’Egitto. |
1251 | GEN 41:55 | Poi la carestia si estese a tutto il paese d’Egitto, e il popolo gridò a Faraone per aver del pane. E Faraone disse a tutti gli Egiziani: “Andate da Giuseppe, e fate quello che vi dirà”. |
1268 | GEN 42:15 | Ecco come sarete messi alla prova: Per la vita di Faraone, non uscirete di qui prima che il vostro fratello più giovine sia venuto qua. |
1269 | GEN 42:16 | Mandate uno di voi a prendere il vostro fratello; e voi resterete qui in carcere, perché le vostre parole siano messe alla prova, e si vegga se c’è del vero in voi; se no, per la vita di Faraone, siete delle spie!” |
1271 | GEN 42:18 | Il terzo giorno, Giuseppe disse loro: “Fate questo, e vivrete; io temo Iddio! |
1298 | GEN 43:7 | Quelli risposero: “Quell’uomo c’interrogò partitamente intorno a noi e al nostro parentado, dicendo: Vostro padre vive egli ancora? Avete qualche altro fratello? E noi gli rispondemmo a tenore delle sue domande. Potevam noi mai sapere che ci avrebbe detto: Fate venire il vostro fratello?” |
1323 | GEN 43:32 | Fu dunque portato il cibo per lui a parte, e per loro a parte, e per gli Egiziani che mangiavan con loro, a parte; perché gli Egiziani non possono mangiare con gli Ebrei; per gli Egiziani è cosa abominevole. |
1343 | GEN 44:18 | Allora Giuda s’accostò a Giuseppe, e disse: “Di grazia, signor mio, permetti al tuo servitore di far udire una parola al mio signore, e non s’accenda l’ira tua contro il tuo servitore! poiché tu sei come Faraone. |
1360 | GEN 45:1 | Allora Giuseppe non poté più contenersi dinanzi a tutti gli astanti, e gridò: “Fate uscir tutti dalla mia presenza!” E nessuno rimase con Giuseppe quand’egli si diè a conoscere ai suoi fratelli. |
1361 | GEN 45:2 | E alzò la voce piangendo; gli Egiziani l’udirono, e l’udì la casa di Faraone. |
1367 | GEN 45:8 | Non siete dunque voi che m’avete mandato qua, ma è Dio; egli m’ha stabilito come padre di Faraone, signore di tutta la sua casa, e governatore di tutto il paese d’Egitto. |
1375 | GEN 45:16 | Il rumore della cosa si sparse nella casa di Faraone, e si disse: “Sono arrivati i fratelli di Giuseppe”. Il che piacque a Faraone ed ai suoi servitori. |
1376 | GEN 45:17 | E Faraone disse a Giuseppe: “Di’ ai tuoi fratelli: Fate questo: caricate le vostre bestie, e andate, tornate al paese di Canaan; |
1378 | GEN 45:19 | Tu hai l’ordine di dir loro: Fate questo: Prendete nel paese di Egitto de’ carri per i vostri piccini e per le vostre mogli; conducete vostro padre, e venite. |
1380 | GEN 45:21 | I figliuoli d’Israele fecero così, e Giuseppe diede loro dei carri, secondo l’ordine di Faraone, e diede loro delle provvisioni per il viaggio. |
1392 | GEN 46:5 | Allora Giacobbe partì da Beer-Sceba; e i figliuoli d’Israele fecero salire Giacobbe loro padre, i loro piccini e le loro mogli sui carri che Faraone avea mandato per trasportarli. |
1418 | GEN 46:31 | E Giuseppe disse ai suoi fratelli e alla famiglia di suo padre: “Io salirò a informare Faraone, e gli dirò: I miei fratelli e la famiglia di mio padre che erano nel paese di Canaan, sono venuti da me. |
1420 | GEN 46:33 | E quando Faraone vi farà chiamare e vi dirà: Qual è la vostra occupazione? risponderete: |
1422 | GEN 47:1 | Giuseppe andò quindi a informare Faraone, e gli disse: “Mio padre e i miei fratelli coi loro greggi, coi loro armenti e con tutto quello che hanno, son venuti dal paese di Canaan; ed ecco, sono nel paese di Goscen”. |
1423 | GEN 47:2 | E prese cinque uomini di tra i suoi fratelli e li presentò a Faraone. |
1424 | GEN 47:3 | E Faraone disse ai fratelli di Giuseppe: “Qual è la vostra occupazione?” Ed essi risposero a Faraone: “I tuoi servitori sono pastori, come furono i nostri padri”. |
1425 | GEN 47:4 | Poi dissero a Faraone: “Siam venuti per dimorare in questo paese, perché nel paese di Canaan non c’è pastura per i greggi dei tuoi servitori; poiché la carestia v’è grave; deh, permetti ora che i tuoi servi dimorino nel paese di Goscen”. |