3 | GEN 1:3 | “Sia la luce!” E la luce fu. |
14 | GEN 1:14 | Poi Dio disse: “Sianvi de’ luminari nella distesa dei cieli per separare il giorno dalla notte; e siano dei segni e per le stagioni e per i giorni e per gli anni; |
87 | GEN 4:7 | Se fai bene non rialzerai tu il volto? ma, se fai male, il peccato sta spiandoti alla porta, e i suoi desideri son vòlti a te; ma tu lo devi dominare!” |
103 | GEN 4:23 | E Lamec disse alle sue mogli: “Ada e Zilla, ascoltate la mia voce; mogli di Lamec, porgete orecchio ai mio dire! Sì, io ho ucciso un uomo perché m’ha ferito, e un giovine perché m’ha contuso. |
104 | GEN 4:24 | Se Caino sarà vendicato sette volte, Lamec lo sarà settantasette volte”. |
105 | GEN 4:25 | E Adamo conobbe ancora la sua moglie, ed essa partorì un figliuolo, a cui pose nome Seth, “perché” ella disse, “Iddio m’ha dato un altro figliuolo al posto d’Abele, che Caino ha ucciso”. |
106 | GEN 4:26 | E anche a Seth nacque un figliuolo, a cui pose nome Enosh. Allora si cominciò a invocare il nome dell’Eterno. |
109 | GEN 5:3 | Adamo visse centotrent’anni, generò un figliuolo, a sua somiglianza, conforme alla sua immagine, e gli pose nome Seth; |
110 | GEN 5:4 | e il tempo che Adamo visse, dopo ch’ebbe generato Seth, fu ottocento anni, e generò figliuoli e figliuole; |
112 | GEN 5:6 | E Seth visse centocinque anni, e generò Enosh. |
113 | GEN 5:7 | E Seth, dopo ch’ebbe generato Enosh, visse ottocentosette anni, e generò figliuoli e figliuole; |
114 | GEN 5:8 | e tutto il tempo che Seth visse fu novecentododici anni; poi morì. |
138 | GEN 5:32 | E Noè, all’età di cinquecento anni, generò Sem, Cam e Jafet. |
148 | GEN 6:10 | E Noè generò tre figliuoli: Sem, Cam e Jafet. |
173 | GEN 7:13 | In quello stesso giorno, Noè, Sem, Cam e Jafet, figliuoli di Noè, la moglie di Noè e le tre mogli dei suoi figliuoli con loro, entrarono nell’arca: |
224 | GEN 9:18 | E i figliuoli di Noè che uscirono dall’arca furono Sem, Cam e Jafet; e Cam è il padre di Canaan. |
229 | GEN 9:23 | Ma Sem e Jafet presero il suo mantello, se lo misero assieme sulle spalle, e camminando all’indietro, coprirono la nudità del loro padre; e siccome aveano la faccia vòlta alla parte opposta, non videro la nudità del loro padre. |
231 | GEN 9:25 | “Maledetto sia Canaan! Sia servo dei servi de’ suoi fratelli!” |
232 | GEN 9:26 | E disse ancora: “Benedetto sia l’Eterno, l’Iddio di Sem, e sia Canaan suo servo! |
233 | GEN 9:27 | Iddio estenda Jafet, ed abiti egli nelle tende di Sem, e sia Canaan suo servo!” |
236 | GEN 10:1 | Questa è la posterità dei figliuoli di Noè: Sem, Cam e Jafet; e a loro nacquero de’ figliuoli, dopo il diluvio. |
242 | GEN 10:7 | I figliuoli di Cush: Seba, Havila, Sabta, Raama e Sabteca; e i figliuoli di Raama: Sceba e Dedan. |
245 | GEN 10:10 | E il principio del suo regno fu Babel, Erec, Accad e Calne nel paese di Scinear. |
250 | GEN 10:15 | Canaan generò Sidon, suo primogenito, e Heth, |
252 | GEN 10:17 | gli Hivvei, gli Archei, i Sinei, |
254 | GEN 10:19 | E i confini dei Cananei andarono da Sidon, in direzione di Gherar, fino a Gaza; e in direzione di Sodoma, Gomorra, Adma e Tseboim, fino a Lesha. |
256 | GEN 10:21 | Anche a Sem, padre di tutti i figliuoli di Eber e fratello maggiore di Jafet, nacquero de’ figliuoli. |
257 | GEN 10:22 | I figliuoli di Sem furono Elam, Assur, Arpacshad, Lud e Aram. |
259 | GEN 10:24 | E Arpacshad generò Scelah, e Scelah generò Eber. |
261 | GEN 10:26 | E Jokthan generò Almodad, Scelef, Hatsarmaveth, |
263 | GEN 10:28 | Diklah, Obal, Abimael, Sceba, |
265 | GEN 10:30 | E la loro dimora fu la montagna orientale, da Mesha, fin verso Sefar. |
266 | GEN 10:31 | Questi sono i figliuoli di Sem, secondo le loro famiglie, secondo le loro lingue, nei loro paesi, secondo le loro nazioni. |
269 | GEN 11:2 | E avvenne che, essendo partiti verso l’Oriente, gli uomini trovarono una pianura nel paese di Scinear, e quivi si stanziarono. |
277 | GEN 11:10 | Questa è la posterità di Sem. Sem, all’età di cent’anni, generò Arpacshad, due anni dopo il diluvio. |
278 | GEN 11:11 | E Sem, dopo ch’ebbe generato Arpacshad, visse cinquecento anni e generò figliuoli e figliuole. |
279 | GEN 11:12 | Arpacshad visse trentacinque anni e generò Scelah; e Arpacshad, dopo aver generato Scelah, |
281 | GEN 11:14 | Scelah visse trent’anni e generò Eber; |
282 | GEN 11:15 | e Scelah, dopo aver generato Eber, visse quattrocentotre anni e generò figliuoli e figliuole. |
287 | GEN 11:20 | Reu visse trentadue anni e generò Serug; |
288 | GEN 11:21 | e Reu, dopo aver generato Serug, visse duecentosette anni e generò figliuoli e figliuole. |
289 | GEN 11:22 | Serug visse trent’anni e generò Nahor; |
290 | GEN 11:23 | e Serug, dopo aver generato Nahor, visse duecento anni e generò figliuoli e figliuole. |
296 | GEN 11:29 | E Abramo e Nahor si presero delle mogli; il nome della moglie d’Abramo era Sarai; e il nome della moglie di Nahor, Milca, ch’era figliuola di Haran, padre di Milca e padre di Isca. |
297 | GEN 11:30 | E Sarai era sterile; non aveva figliuoli. |
298 | GEN 11:31 | E Terah prese Abramo, suo figliuolo, e Lot, figliuolo di Haran, cioè figliuolo del suo figliuolo, e Sarai sua nuora, moglie d’Abramo suo figliuolo, e uscirono insieme da Ur de’ Caldei per andare nel paese di Canaan; e, giunti a Charan, dimorarono quivi. |
304 | GEN 12:5 | E Abramo prese Sarai sua moglie e Lot, figliuolo del suo fratello, e tutti i beni che possedevano e le persone che aveano acquistate in Charan, e partirono per andarsene nel paese di Canaan; e giunsero nel paese di Canaan. |
305 | GEN 12:6 | E Abramo traversò il paese fino al luogo di Sichem, fino alla quercia di Moreh. Or in quel tempo i Cananei erano nel paese. |
310 | GEN 12:11 | E come stava per entrare in Egitto, disse a Sarai sua moglie: “Ecco, io so che tu sei una donna di bell’aspetto; |
316 | GEN 12:17 | Ma l’Eterno colpì Faraone e la sua casa con grandi piaghe, a motivo di Sarai, moglie d’Abramo. |
328 | GEN 13:9 | Tutto il paese non sta esso davanti a te? Deh, separati da me! Se tu vai a sinistra, io andrò a destra; e se tu vai a destra, io andrò a sinistra”. |
329 | GEN 13:10 | E Lot alzò gli occhi e vide l’intera pianura del Giordano. Prima che l’Eterno avesse distrutto Sodoma e Gomorra, essa era tutta quanta irrigata fino a Tsoar, come il giardino dell’Eterno, come il paese d’Egitto. |
331 | GEN 13:12 | Abramo dimorò nel paese di Canaan, e Lot abitò nelle città della pianura e andò piantando le sue tende fino a Sodoma. |
332 | GEN 13:13 | Ora la gente di Sodoma era scellerata e oltremodo peccatrice contro l’Eterno. |
338 | GEN 14:1 | Or avvenne, al tempo di Amrafel re di Scinear, d’Arioc re di Ellasar, di Kedorlaomer re di Elam, e di Tideal re dei Goim, |
339 | GEN 14:2 | ch’essi mossero guerra a Bera re di Sodoma, a Birsha re di Gomorra, a Scinear re di Adma, a Scemeber re di Tseboim e al re di Bela, che è Tsoar. |
340 | GEN 14:3 | Tutti questi ultimi si radunarono nella valle di Siddim, ch’è il Mar salato. |
343 | GEN 14:6 | e gli Horei nella loro montagna di Seir fino a El-Paran, che è presso al deserto. |
345 | GEN 14:8 | Allora il re di Sodoma, il re di Gomorra, il re di Adma, il re di Tseboim e il re di Bela, che è Tsoar, uscirono e si schierarono in battaglia contro quelli, nella valle di Siddim: |
346 | GEN 14:9 | contro Kedorlaomer re di Elam, Tideal re dei Goim, Amrafel re di Scinear e Arioc re di Ellasar: quattro re contro cinque. |
347 | GEN 14:10 | Or la valle di Siddim era piena di pozzi di bitume; e i re di Sodoma e di Gomorra si dettero alla fuga e vi caddero dentro; quelli che scamparono fuggirono al monte. |
348 | GEN 14:11 | E i vincitori presero tutte le ricchezze di Sodoma e di Gomorra, e tutti i loro viveri, e se ne andarono. |
349 | GEN 14:12 | Presero anche Lot, figliuolo del fratello di Abramo, con la sua roba; e se ne andarono. Lot abitava in Sodoma. |
354 | GEN 14:17 | E com’egli se ne tornava dalla sconfitta di Kedorlaomer e dei re ch’eran con lui, il re di Sodoma gli andò incontro nella valle di Shaveh, che è la Valle del re. |
355 | GEN 14:18 | E Melchisedec, re di Salem, fece portar del pane e del vino. Egli era sacerdote dell’Iddio altissimo. |
358 | GEN 14:21 | E il re di Sodoma disse ad Abramo: “Dammi le persone, e prendi per te la roba”. |
359 | GEN 14:22 | Ma Abramo rispose al re di Sodoma: “Ho alzato la mia mano all’Eterno, l’Iddio altissimo, padrone dei cieli e della terra, |
363 | GEN 15:2 | E Abramo disse: “Signore, Eterno, che mi darai tu? poiché io me ne vo senza figliuoli, e chi possederà la mia casa è Eliezer di Damasco”. |
369 | GEN 15:8 | E Abramo chiese: “Signore, Eterno, da che posso io conoscere che lo possederò?” |
374 | GEN 15:13 | E l’Eterno disse ad Abramo: “Sappi per certo che i tuoi discendenti dimoreranno come stranieri in un paese che non sarà loro, e vi saranno schiavi, e saranno oppressi per quattrocento anni; |
383 | GEN 16:1 | Or Sarai, moglie d’Abramo, non gli avea dato figliuoli. Essa aveva una serva egiziana per nome Agar. |
384 | GEN 16:2 | E Sarai disse ad Abramo: “Ecco, l’Eterno m’ha fatta sterile; deh, va’ dalla mia serva; forse avrò progenie da lei”. E Abramo dette ascolto alla voce di Sarai. |
385 | GEN 16:3 | Sarai dunque, moglie d’Abramo, dopo che Abramo ebbe dimorato dieci anni nel paese di Canaan, prese la sua serva Agar, l’Egiziana, e la diede per moglie ad Abramo suo marito. |
387 | GEN 16:5 | E Sarai disse ad Abramo: “L’ingiuria fatta a me, ricade su te. Io t’ho dato la mia serva in seno; e da che ella s’è accorta ch’era incinta, mi guarda con disprezzo. L’Eterno sia giudice fra me e te”. |
388 | GEN 16:6 | E Abramo rispose a Sarai: “Ecco, la tua serva è in tuo potere; fa’ con lei come ti piacerà”. Sarai la trattò duramente, ed ella se ne fuggì da lei. |
389 | GEN 16:7 | E l’angelo dell’Eterno la trovò presso una sorgente d’acqua, nel deserto, presso la sorgente ch’è sulla via di Shur, |
390 | GEN 16:8 | e le disse: “Agar, serva di Sarai, donde vieni? e dove vai?” Ed ella rispose: “Me ne fuggo dal cospetto di Sarai mia padrona”. |
413 | GEN 17:15 | E Dio disse ad Abrahamo: “Quanto a Sarai tua moglie, non la chiamar più Sarai; il suo nome sarà, invece Sara. |
415 | GEN 17:17 | Allora Abrahamo si prostrò con la faccia in terra e rise; e disse in cuor suo: “Nascerà egli un figliuolo a un uomo di cent’anni? e Sara, che ha novant’anni, partorirà ella?” |
417 | GEN 17:19 | E Dio rispose: “No, ma Sara tua moglie ti partorirà un figliuolo, e tu gli porrai nome Isacco; e io fermerò il mio patto con lui, un patto perpetuo per la sua progenie dopo di lui. |
419 | GEN 17:21 | Ma fermerò il mio patto con Isacco che Sara ti partorirà in questo tempo, l’anno venturo”. |
428 | GEN 18:3 | “Deh, Signor mio, se ho trovato grazia davanti a te, non passare senza fermarti dal tuo servo! |
431 | GEN 18:6 | Allora Abrahamo andò in fretta nella tenda da Sara, e le disse: “Prendi subito tre misure di fior di farina, impastala, e fa’ delle schiacciate”. |
434 | GEN 18:9 | Poi essi gli dissero: “Dov’è Sara tua moglie?” Ed egli rispose: “E’ là nella tenda”. |
435 | GEN 18:10 | E l’altro: “Tornerò certamente da te fra un anno; ed ecco, Sara tua moglie avrà un figliuolo”. E Sara ascoltava all’ingresso della tenda, ch’era dietro a lui. |
436 | GEN 18:11 | Or Abrahamo e Sara eran vecchi, bene avanti negli anni, e Sara non aveva più i corsi ordinari delle donne. |
437 | GEN 18:12 | E Sara rise dentro di sé, dicendo: “Vecchia come sono, avrei io tali piaceri? e anche il mio signore è vecchio!” |
438 | GEN 18:13 | E l’Eterno disse ad Abrahamo: “Perché mai ha riso Sara, dicendo: Partorirei io per davvero, vecchia come sono? |
439 | GEN 18:14 | V’ha egli cosa che sia troppo difficile per l’Eterno? Al tempo fissato, fra un anno, tornerò, e Sara avrà un figliuolo”. |
440 | GEN 18:15 | Allora Sara negò, dicendo: “Non ho riso”; perch’ebbe paura. Ma egli disse: “Invece, hai riso!” |