42 | GEN 2:11 | Il nome del primo è Pishon, ed è quello che circonda tutto il paese di Havila, dov’è l’oro; |
43 | GEN 2:12 | e l’oro di quel paese è buono; quivi si trovan pure il bdellio e l’onice. |
44 | GEN 2:13 | Il nome del secondo fiume è Ghihon, ed è quello che circonda tutto il paese di Cush. |
45 | GEN 2:14 | Il nome del terzo fiume è Hiddekel, ed è quello che scorre a oriente dell’Assiria. E il quarto fiume è l’Eufrate. |
49 | GEN 2:18 | Poi l’Eterno Iddio disse: “Non è bene che l’uomo sia solo; io gli farò un aiuto che gli sia convenevole”. |
54 | GEN 2:23 | E l’uomo disse: “Questa, finalmente, è ossa delle mie ossa e carne della mia carne. Ella sarà chiamata donna perché è stata tratta dall’uomo”. |
59 | GEN 3:3 | ma del frutto dell’albero ch’è in mezzo al giardino Iddio ha detto: Non ne mangiate e non lo toccate, che non abbiate a morire”. |
68 | GEN 3:12 | L’uomo rispose: “La donna che tu m’hai messa accanto, è lei che m’ha dato del frutto dell’albero, e io n’ho mangiato”. |
76 | GEN 3:20 | E l’uomo pose nome Eva alla sua moglie, perch’è stata la madre di tutti i viventi. |
78 | GEN 3:22 | Poi l’Eterno Iddio disse: “Ecco, l’uomo è diventato come uno di noi quanto a conoscenza del bene e dei male. Guardiamo ch’egli non stenda la mano e prenda anche del frutto dell’albero della vita, e ne mangi, e viva in perpetuo”. |
89 | GEN 4:9 | E l’Eterno disse a Caino: “Dov’è Abele tuo fratello?” Ed egli rispose: “Non lo so; sono io forse il guardiano di mio fratello?” |
93 | GEN 4:13 | E Caino disse all’Eterno: “Il mio castigo è troppo grande perch’io lo possa sopportare. |
107 | GEN 5:1 | Questo è il libro della posterità d’Adamo. Nel giorno che Dio creò l’uomo, lo fece a somiglianza di Dio; |
135 | GEN 5:29 | e gli pose nome Noè, dicendo: “Questo ci consolerà della nostra opera e della fatica delle nostre mani cagionata dal suolo che l’Eterno ha maledetto”. |
136 | GEN 5:30 | E Lamec, dopo ch’ebbe generato Noè, visse cinquecento novantacinque anni, e generò figliuoli e figliuole; |
138 | GEN 5:32 | E Noè, all’età di cinquecento anni, generò Sem, Cam e Jafet. |
141 | GEN 6:3 | E l’Eterno disse: “Lo spirito mio non contenderà per sempre con l’uomo; poiché, nel suo traviamento, egli non è che carne; i suoni giorni saranno quindi centoventi anni”. |
146 | GEN 6:8 | Ma Noè trovò grazia agli occhi dell’Eterno. |
147 | GEN 6:9 | Questa è la posterità di Noè. Noè fu uomo giusto, integro, ai suoi tempi; Noè camminò con Dio. |
148 | GEN 6:10 | E Noè generò tre figliuoli: Sem, Cam e Jafet. |
151 | GEN 6:13 | E Dio disse a Noè: “Nei miei decreti, la fine d’ogni carne è giunta; poiché la terra, per opera degli uomini, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò, insieme con la terra. |
155 | GEN 6:17 | Ed ecco, io sto per far venire il diluvio delle acque sulla terra, per distruggere di sotto i cieli ogni carne in cui è alito di vita; tutto quello ch’è sopra la terra, morrà. |
160 | GEN 6:22 | E Noè fece così; fece tutto quello che Dio gli avea comandato. |
161 | GEN 7:1 | E l’Eterno disse a Noè: “Entra nell’arca tu con tutta la tua famiglia, poiché t’ho veduto giusto nel mio cospetto, in questa generazione. |
165 | GEN 7:5 | E Noè fece tutto quello che l’Eterno gli avea comandato. |
166 | GEN 7:6 | Noè era in età di seicento anni, quando il diluvio delle acque inondò la terra. |
167 | GEN 7:7 | E Noè, coi suoi figliuoli, con la sua moglie e con le mogli de’ suoi figliuoli, entrò nell’arca per scampare dalle acque del diluvio. |
169 | GEN 7:9 | vennero delle coppie, maschio e femmina, a Noè nell’arca, come Dio avea comandato a Noè. |
171 | GEN 7:11 | L’anno seicentesimo della vita di Noè, il secondo mese, il diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno, tutte le fonti del grande abisso scoppiarono e le cateratte del cielo s’aprirono. |
173 | GEN 7:13 | In quello stesso giorno, Noè, Sem, Cam e Jafet, figliuoli di Noè, la moglie di Noè e le tre mogli dei suoi figliuoli con loro, entrarono nell’arca: |
175 | GEN 7:15 | D’ogni carne in cui è alito di vita venne una coppia a Noè nell’arca: |
176 | GEN 7:16 | venivano maschio e femmina d’ogni carne, come Dio avea comandato a Noè; poi l’Eterno lo chiuse dentro l’arca. |
183 | GEN 7:23 | E tutti gli esseri che erano sulla faccia della terra furono sterminati: dall’uomo fino al bestiame, ai rettili e agli uccelli del cielo; furono sterminati di sulla terra; non scampò che Noè con quelli ch’eran con lui nell’arca. |
185 | GEN 8:1 | Or Iddio si ricordò di Noè, di tutti gli animali e di tutto il bestiame ch’era con lui nell’arca; e Dio fece passare un vento sulla terra, e le acque si calmarono; |
190 | GEN 8:6 | E in capo a quaranta giorni, Noè apri la finestra che avea fatta nell’arca, |
195 | GEN 8:11 | E la colomba tornò a lui, verso sera; ed ecco, essa aveva nel becco una foglia fresca d’ulivo; onde Noè capì che le acque erano scemate sopra la terra. |
197 | GEN 8:13 | L’anno secentesimoprimo di Noè, il primo mese, il primo giorno del mese, le acque erano asciugate sulla terra; e Noè scoperchiò l’arca, guardò, ed ecco che la superficie del suolo era asciutta. |
199 | GEN 8:15 | E Dio parlò a Noè, dicendo: |
202 | GEN 8:18 | E Noè uscì con i suoi figliuoli, con la sua moglie, e con le mogli dei suoi figliuoli. |
204 | GEN 8:20 | E Noè edificò un altare all’Eterno; prese d’ogni specie d’animali puri e d’ogni specie d’uccelli puri, e offrì olocausti sull’altare. |
207 | GEN 9:1 | E Dio benedisse Noè e i suoi figliuoli, e disse loro: “Crescete, moltiplicate, e riempite la terra. |
210 | GEN 9:4 | ma non mangerete carne con la vita sua, cioè col suo sangue. |
214 | GEN 9:8 | Poi Dio parlò a Noè e ai suoi figliuoli con lui, dicendo: |
222 | GEN 9:16 | L’arco dunque sarà nelle nuvole, e io lo guarderò per ricordarmi del patto perpetuo fra Dio e ogni essere vivente, di qualunque carne che è sulla terra”. |
223 | GEN 9:17 | E Dio disse a Noè: “Questo è il segno del patto che io ho stabilito fra me e ogni carne che è sulla terra”. |
224 | GEN 9:18 | E i figliuoli di Noè che uscirono dall’arca furono Sem, Cam e Jafet; e Cam è il padre di Canaan. |
225 | GEN 9:19 | Questi sono i tre figliuoli di Noè; e da loro fu popolata tutta la terra. |
226 | GEN 9:20 | Or Noè, ch’era agricoltore, cominciò a piantar la vigna; |
230 | GEN 9:24 | E quando Noè si svegliò dalla sua ebbrezza, seppe quello che gli avea fatto il suo figliuolo minore; e disse: |
234 | GEN 9:28 | E Noè visse, dopo il diluvio, trecentocinquanta anni. |
235 | GEN 9:29 | E tutto il tempo che Noè visse fu novecento cinquanta anni; poi morì. |
236 | GEN 10:1 | Questa è la posterità dei figliuoli di Noè: Sem, Cam e Jafet; e a loro nacquero de’ figliuoli, dopo il diluvio. |
267 | GEN 10:32 | Queste sono le famiglie dei figliuoli di Noè secondo le loro generazioni, nelle loro nazioni; e da essi uscirono le nazioni che si sparsero per la terra dopo il diluvio. |
273 | GEN 11:6 | E l’Eterno disse: “Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti il medesimo linguaggio; e questo è il principio del loro lavoro; ora nulla li impedirà di condurre a termine ciò che disegnano di fare. |
277 | GEN 11:10 | Questa è la posterità di Sem. Sem, all’età di cent’anni, generò Arpacshad, due anni dopo il diluvio. |
294 | GEN 11:27 | E questa è la posterità di Terah. Terah generò Abramo, Nahor e Haran; e Haran generò Lot. |
298 | GEN 11:31 | E Terah prese Abramo, suo figliuolo, e Lot, figliuolo di Haran, cioè figliuolo del suo figliuolo, e Sarai sua nuora, moglie d’Abramo suo figliuolo, e uscirono insieme da Ur de’ Caldei per andare nel paese di Canaan; e, giunti a Charan, dimorarono quivi. |
311 | GEN 12:12 | e avverrà che quando gli Egiziani t’avranno veduta, diranno: Ella è sua moglie; e uccideranno me, ma a te lasceranno la vita. |
336 | GEN 13:17 | Lèvati, percorri il paese quant’è lungo e quant’è largo, poiché io te lo darò”. |
339 | GEN 14:2 | ch’essi mossero guerra a Bera re di Sodoma, a Birsha re di Gomorra, a Scinear re di Adma, a Scemeber re di Tseboim e al re di Bela, che è Tsoar. |
340 | GEN 14:3 | Tutti questi ultimi si radunarono nella valle di Siddim, ch’è il Mar salato. |
343 | GEN 14:6 | e gli Horei nella loro montagna di Seir fino a El-Paran, che è presso al deserto. |
344 | GEN 14:7 | Poi tornarono indietro e vennero a En-Mishpat, che è Kades, e sbaragliarono gli Amalekiti su tutto il loro territorio, e così pure gli Amorei che abitavano ad Hatsatson-Tamar. |
345 | GEN 14:8 | Allora il re di Sodoma, il re di Gomorra, il re di Adma, il re di Tseboim e il re di Bela, che è Tsoar, uscirono e si schierarono in battaglia contro quelli, nella valle di Siddim: |
352 | GEN 14:15 | E, divisa la sua schiera per assalirli di notte, egli coi suoi servi li sconfisse e l’inseguì fino a Hobah, che è a sinistra di Damasco. |
354 | GEN 14:17 | E com’egli se ne tornava dalla sconfitta di Kedorlaomer e dei re ch’eran con lui, il re di Sodoma gli andò incontro nella valle di Shaveh, che è la Valle del re. |
363 | GEN 15:2 | E Abramo disse: “Signore, Eterno, che mi darai tu? poiché io me ne vo senza figliuoli, e chi possederà la mia casa è Eliezer di Damasco”. |
387 | GEN 16:5 | E Sarai disse ad Abramo: “L’ingiuria fatta a me, ricade su te. Io t’ho dato la mia serva in seno; e da che ella s’è accorta ch’era incinta, mi guarda con disprezzo. L’Eterno sia giudice fra me e te”. |
388 | GEN 16:6 | E Abramo rispose a Sarai: “Ecco, la tua serva è in tuo potere; fa’ con lei come ti piacerà”. Sarai la trattò duramente, ed ella se ne fuggì da lei. |
389 | GEN 16:7 | E l’angelo dell’Eterno la trovò presso una sorgente d’acqua, nel deserto, presso la sorgente ch’è sulla via di Shur, |
396 | GEN 16:14 | Perciò quel pozzo fu chiamato “il pozzo di Lachai-Roi”. Ecco, esso è fra Kades e Bered. |
408 | GEN 17:10 | Questo è il mio patto che voi osserverete, patto fra me e voi e la tua progenie dopo di te: ogni maschio fra voi sia circonciso. |
433 | GEN 18:8 | E prese del burro, del latte e il vitello ch’era stato preparato, e li pose davanti a loro; ed egli se ne stette in piè presso di loro sotto l’albero. E quelli mangiarono. |
434 | GEN 18:9 | Poi essi gli dissero: “Dov’è Sara tua moglie?” Ed egli rispose: “E’ là nella tenda”. |
437 | GEN 18:12 | E Sara rise dentro di sé, dicendo: “Vecchia come sono, avrei io tali piaceri? e anche il mio signore è vecchio!” |
445 | GEN 18:20 | E l’Eterno disse: “Siccome il grido che sale da Sodoma e Gomorra è grande e siccome il loro peccato è molto grave, |
446 | GEN 18:21 | io scenderò e vedrò se hanno interamente agito secondo il grido che n’è pervenuto a me; e, se così non è, lo saprò”. |
467 | GEN 19:9 | Ma essi gli dissero: “Fatti in là!” E ancora: “Quest’individuo è venuto qua come straniero, e la vuol far da giudice! Ora faremo a te peggio che a quelli!” E, premendo Lot con violenza, s’avvicinarono per sfondare la porta. |
470 | GEN 19:12 | E quegli uomini dissero a Lot: “Chi hai tu ancora qui? fa’ uscire da questo luogo generi, figliuoli, figliuole e chiunque de’ tuoi è in questa città; |
471 | GEN 19:13 | poiché noi distruggeremo questo luogo, perché il grido contro i suoi abitanti è grande nel cospetto dell’Eterno, e l’Eterno ci ha mandati a distruggerlo”. |
473 | GEN 19:15 | E come l’alba cominciò ad apparire, gli angeli sollecitarono Lot, dicendo: “Lèvati, prendi tua moglie e le tue due figliuole che si trovan qui, affinché tu non perisca nel castigo di questa città”. |
478 | GEN 19:20 | Ecco, questa città è vicina da potermici rifugiare, ed è piccola. Deh, lascia ch’io scampi quivi non è essa piccola? e vivrà l’anima mia!” |
489 | GEN 19:31 | E la maggiore disse alla minore: “Nostro padre è vecchio, e non c’è più nessuno sulla terra per venire da noi, come si costuma in tutta la terra. |
495 | GEN 19:37 | E la maggiore partorì un figliuolo, al quale pose nome Moab. Questi è il padre dei Moabiti, che sussistono fino al di d’oggi. |
496 | GEN 19:38 | E la minore partorì anch’essa un figliuolo, al quale pose nome Ben-Ammi. Questi è il padre degli Ammoniti, che sussistono fino al dì d’oggi. |
498 | GEN 20:2 | E Abrahamo diceva di Sara sua moglie: “Ell’è mia sorella”. E Abimelec, re di Gherar, mandò a pigliar Sara. |
501 | GEN 20:5 | Non m’ha egli detto: E’ mia sorella? e anche lei stessa ha detto: Egli è mio fratello. Io ho fatto questo nella integrità del mio cuore e con mani innocenti”. |
503 | GEN 20:7 | Or dunque, restituisci la moglie a quest’uomo, perché è profeta; ed egli pregherà per te, e tu vivrai. Ma, se non la restituisci, sappi che, per certo, morrai: tu e tutti i tuoi”. |
507 | GEN 20:11 | E Abrahamo rispose: “L’ho fatto, perché dicevo fra me: Certo, in questo luogo non c’è timor di Dio; e m’uccideranno a causa di mia moglie. |
508 | GEN 20:12 | Inoltre, ella è proprio mia sorella, figliuola di mio padre, ma non figliuola di mia madre; ed è diventata mia moglie. |
509 | GEN 20:13 | Or quando Iddio mi fece errare lungi dalla casa di mio padre, io le dissi: Questo è il favore che tu mi farai; dovunque, giungeremo dirai di me: E’ mio fratello”. |
531 | GEN 21:17 | E Dio udì la voce del ragazzo; e l’angelo dì Dio chiamò Agar dal cielo, e le disse: “Che hai, Agar? non temere, poiché Iddio ha udito la voce del fanciullo là dov’è. |
532 | GEN 21:18 | Lèvati, prendi il ragazzo e tienlo per la mano; perché io farò di lui una grande nazione”. |