Wildebeest analysis examples for:   ita-ita1927   Word”.    February 11, 2023 at 18:48    Script wb_pprint_html.py   by Ulf Hermjakob

6  GEN 1:6  Poi Dio disse: “Ci sia una distesa tra le acque, che separi le acque dalle acque”.
11  GEN 1:11  Poi Dio disse: “Produca la terra della verdura, dell’erbe che faccian seme e degli alberi fruttiferi che, secondo la loro specie, portino del frutto avente in sé la propria semenza, sulla terra”. E così fu.
15  GEN 1:15  e servano da luminari nella distesa dei cieli per dar luce alla terra”. E così fu.
20  GEN 1:20  Poi Dio disse: “Producano le acque in abbondanza animali viventi, e volino degli uccelli sopra la terra per l’ampia distesa del cielo”.
22  GEN 1:22  E Dio li benedisse, dicendo: “Crescete, moltiplicate, ed empite le acque dei mari, e moltiplichino gli uccelli sulla terra”.
24  GEN 1:24  Poi Dio disse: “Produca la terra animali viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e animali selvatici della terra, secondo la loro specie”. E così fu.
26  GEN 1:26  Poi Dio disse: “Facciamo l’uomo a nostra immagine e a nostra somiglianza, ed abbia dominio sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sul bestiame e su tutta la terra e su tutti i rettili che strisciano sulla terra”.
28  GEN 1:28  E Dio li benedisse; e Dio disse loro: “Crescete e moltiplicate e riempite la terra, e rendetevela soggetta, e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra”.
30  GEN 1:30  E ad ogni animale della terra e ad ogni uccello dei cieli e a tutto ciò che si muove sulla terra ed ha in sé un soffio di vita, io do ogni erba verde per nutrimento”. E così fu.
48  GEN 2:17  ma del frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché, nel giorno che tu ne mangerai, per certo morrai”.
49  GEN 2:18  Poi l’Eterno Iddio disse: “Non è bene che l’uomo sia solo; io gli farò un aiuto che gli sia convenevole”.
59  GEN 3:3  ma del frutto dell’albero ch’è in mezzo al giardino Iddio ha detto: Non ne mangiate e non lo toccate, che non abbiate a morire”.
61  GEN 3:5  ma Iddio sa che nel giorno che ne mangerete, gli occhi vostri s’apriranno, e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male”.
66  GEN 3:10  “Ho udito la tua voce nel giardino, e ho avuto paura, perch’ero ignudo, e mi sono nascosto”.
68  GEN 3:12  L’uomo rispose: “La donna che tu m’hai messa accanto, è lei che m’ha dato del frutto dell’albero, e io n’ho mangiato”.
69  GEN 3:13  E l’Eterno Iddio disse alla donna: “Perché hai fatto questo?” E la donna rispose: “Il serpente mi ha sedotta, ed io ne ho mangiato”.
71  GEN 3:15  E io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo, e tu le ferirai il calcagno”.
72  GEN 3:16  Alla donna disse: “Io moltiplicherò grandemente le tue pene e i dolori della tua gravidanza; con dolore partorirai figliuoli; i tuoi desideri si volgeranno verso il tuo marito, ed egli dominerà su te”.
75  GEN 3:19  mangerai il pane col sudore del tuo volto, finché tu ritorni nella terra donde fosti tratto; perché sei polvere, e in polvere ritornerai”.
78  GEN 3:22  Poi l’Eterno Iddio disse: “Ecco, l’uomo è diventato come uno di noi quanto a conoscenza del bene e dei male. Guardiamo ch’egli non stenda la mano e prenda anche del frutto dell’albero della vita, e ne mangi, e viva in perpetuo”.
92  GEN 4:12  Quando coltiverai il suolo, esso non ti darà più i suoi prodotti, e tu sarai vagabondo e fuggiasco sulla terra”.
94  GEN 4:14  Ecco, tu mi scacci oggi dalla faccia di questo suolo, ed io sarò nascosto dal tuo cospetto, e sarò vagabondo e fuggiasco per la terra; e avverrà che chiunque mi troverà mi ucciderà”.
95  GEN 4:15  E l’Eterno gli disse: “Perciò, chiunque ucciderà Caino, sarà punito sette volte più di lui”. E l’Eterno mise un segno su Caino, affinché nessuno, trovandolo, l’uccidesse.
104  GEN 4:24  Se Caino sarà vendicato sette volte, Lamec lo sarà settantasette volte”.
105  GEN 4:25  E Adamo conobbe ancora la sua moglie, ed essa partorì un figliuolo, a cui pose nome Seth, “perché” ella disse, “Iddio m’ha dato un altro figliuolo al posto d’Abele, che Caino ha ucciso”.
135  GEN 5:29  e gli pose nome Noè, dicendo: “Questo ci consolerà della nostra opera e della fatica delle nostre mani cagionata dal suolo che l’Eterno ha maledetto”.
141  GEN 6:3  E l’Eterno disse: “Lo spirito mio non contenderà per sempre con l’uomo; poiché, nel suo traviamento, egli non è che carne; i suoni giorni saranno quindi centoventi anni”.
145  GEN 6:7  E l’Eterno disse: “Io sterminerò di sulla faccia della terra l’uomo che ho creato: dall’uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento d’averli fatti”.
159  GEN 6:21  E tu prenditi d’ogni cibo che si mangia, e fattene provvista, perché serva di nutrimento a te e a loro”.
164  GEN 7:4  poiché di qui a sette giorni farò piovere sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti, e sterminerò di sulla faccia della terra tutti gli esseri viventi che ho fatto”.
201  GEN 8:17  Fa’ uscire con te tutti gli animali che sono teco, d’ogni carne: uccelli, bestiame, e tutti i rettili che strisciano sulla terra, perché abbondino sulla terra, e figlino e moltiplichino sulla terra”.
206  GEN 8:22  Finché la terra durerà, sementa e raccolta, freddo e caldo, estate e inverno, giorno e notte, non cesseranno mai”.
213  GEN 9:7  Voi dunque crescete e moltiplicate; spandetevi sulla terra, e moltiplicate in essa”.
217  GEN 9:11  Io stabilisco il mio patto con voi, e nessuna carne sarà più sterminata dalle acque del diluvio, e non ci sarà più diluvio per distruggere la terra”.
222  GEN 9:16  L’arco dunque sarà nelle nuvole, e io lo guarderò per ricordarmi del patto perpetuo fra Dio e ogni essere vivente, di qualunque carne che è sulla terra”.
223  GEN 9:17  E Dio disse a Noè: “Questo è il segno del patto che io ho stabilito fra me e ogni carne che è sulla terra”.
271  GEN 11:4  E dissero: “Orsù, edifichiamoci una città ed una torre di cui la cima giunga fino al cielo, e acquistiamoci fama, onde non siamo dispersi sulla faccia di tutta la terra”.
302  GEN 12:3  e benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra”.
306  GEN 12:7  E l’Eterno apparve ad Abramo e disse: “Io darò questo paese alla tua progenie”. Ed egli edificò quivi un altare all’Eterno che gli era apparso.
312  GEN 12:13  Deh, di’ che sei mia sorella, perché io sia trattato bene a motivo di te, e la vita mi sia conservata per amor tuo”.
328  GEN 13:9  Tutto il paese non sta esso davanti a te? Deh, separati da me! Se tu vai a sinistra, io andrò a destra; e se tu vai a destra, io andrò a sinistra”.
336  GEN 13:17  Lèvati, percorri il paese quant’è lungo e quant’è largo, poiché io te lo darò”.
358  GEN 14:21  E il re di Sodoma disse ad Abramo: “Dammi le persone, e prendi per te la roba”.
361  GEN 14:24  Nulla per me! tranne quello che hanno mangiato i giovani, e la parte che spetta agli uomini che son venuti meco: Aner, Eshcol e Mamre; essi prendano la loro parte”.
362  GEN 15:1  Dopo queste cose, la parola dell’Eterno fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: “Non temere, o Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima”.
363  GEN 15:2  E Abramo disse: “Signore, Eterno, che mi darai tu? poiché io me ne vo senza figliuoli, e chi possederà la mia casa è Eliezer di Damasco”.
364  GEN 15:3  E Abramo soggiunse: “Tu non m’hai dato progenie; ed ecco, uno schiavo nato in casa mia sarà mio erede”.
365  GEN 15:4  Allora la parola dell’Eterno gli fu rivolta, dicendo: “Questi non sarà tuo erede; ma colui che uscirà dalle tue viscere sarà erede tuo”.
366  GEN 15:5  E lo menò fuori, e gli disse: “Mira il cielo, e conta le stelle, se le puoi contare”. E gli disse: “Così sarà la tua progenie”.
368  GEN 15:7  E l’Eterno gli disse: “Io sono l’Eterno che t’ho fatto uscire da Ur de’ Caldei per darti questo paese, perché tu lo possegga”.
370  GEN 15:9  E l’Eterno gli rispose: “Pigliami una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un montone di tre anni, una tortora e un piccione”.
377  GEN 15:16  E alla quarta generazione essi torneranno qua; perché l’iniquità degli Amorei non e giunta finora al colmo”.
382  GEN 15:21  gli Amorei, i Cananei, i Ghirgasei e i Gebusei”.
384  GEN 16:2  E Sarai disse ad Abramo: “Ecco, l’Eterno m’ha fatta sterile; deh, va’ dalla mia serva; forse avrò progenie da lei”. E Abramo dette ascolto alla voce di Sarai.
387  GEN 16:5  E Sarai disse ad Abramo: “L’ingiuria fatta a me, ricade su te. Io t’ho dato la mia serva in seno; e da che ella s’è accorta ch’era incinta, mi guarda con disprezzo. L’Eterno sia giudice fra me e te”.
388  GEN 16:6  E Abramo rispose a Sarai: “Ecco, la tua serva è in tuo potere; fa’ con lei come ti piacerà”. Sarai la trattò duramente, ed ella se ne fuggì da lei.
390  GEN 16:8  e le disse: “Agar, serva di Sarai, donde vieni? e dove vai?” Ed ella rispose: “Me ne fuggo dal cospetto di Sarai mia padrona”.
391  GEN 16:9  E l’angelo dell’Eterno le disse: “Torna alla tua padrona, e umiliati sotto la sua mano”.
392  GEN 16:10  L’angelo dell’Eterno soggiunse: “Io moltiplicherò grandemente la tua progenie, e non la si potrà contare, tanto sarà numerosa”.
394  GEN 16:12  esso sarà tra gli uomini come un asino selvatico; la sua mano sarà contro tutti, e la mano di tutti contro di lui; e abiterà in faccia a tutti i suoi fratelli”.
400  GEN 17:2  e io fermerò il mio patto fra me e te, e ti moltiplicherò grandissimamente”.
406  GEN 17:8  E a te e alla tua progenie dopo di te darò il paese dove abiti come straniero: tutto il paese di Canaan, in possesso perpetuo; e sarò loro Dio”.
412  GEN 17:14  E il maschio incirconciso, che non sarà stato circonciso nella sua carne, sarà reciso di fra il su popolo: egli avrà violato il mio patto”.
414  GEN 17:16  E io la benedirò, ed anche ti darò di lei un figliuolo; io la benedirò, ed essa diverrà nazioni; re di popoli usciranno da lei”.
419  GEN 17:21  Ma fermerò il mio patto con Isacco che Sara ti partorirà in questo tempo, l’anno venturo”.
430  GEN 18:5  lo andrò a prendere un pezzo di pane, e vi fortificherete il cuore; poi, continuerete il vostro cammino; poiché per questo siete passati presso al vostro servo”. E quelli dissero: “Fa’ come hai detto”.
431  GEN 18:6  Allora Abrahamo andò in fretta nella tenda da Sara, e le disse: “Prendi subito tre misure di fior di farina, impastala, e fa’ delle schiacciate”.
434  GEN 18:9  Poi essi gli dissero: “Dov’è Sara tua moglie?” Ed egli rispose: “E’ là nella tenda”.
435  GEN 18:10  E l’altro: “Tornerò certamente da te fra un anno; ed ecco, Sara tua moglie avrà un figliuolo”. E Sara ascoltava all’ingresso della tenda, ch’era dietro a lui.
439  GEN 18:14  V’ha egli cosa che sia troppo difficile per l’Eterno? Al tempo fissato, fra un anno, tornerò, e Sara avrà un figliuolo”.
444  GEN 18:19  Poiché io l’ho prescelto affinché ordini ai suoi figliuoli, e dopo di sé alla sua casa, che s’attengano alla via dell’Eterno per praticare la giustizia e l’equità, onde l’Eterno ponga ad effetto a pro d’Abrahamo quello che gli ha promesso”.
446  GEN 18:21  io scenderò e vedrò se hanno interamente agito secondo il grido che n’è pervenuto a me; e, se così non è, lo saprò”.
453  GEN 18:28  forse, a que’ cinquanta giusti ne mancheranno cinque; distruggerai tu tutta la città per cinque di meno?” E l’Eterno: “Se ve ne trovo quarantacinque, non la distruggerò”.
454  GEN 18:29  Abrahamo continuò a parlargli e disse: “Forse, vi se ne troveranno quaranta”. E l’Eterno: “Non io farò, per amor dei quaranta”.
455  GEN 18:30  E Abrahamo disse: “Deh, non si adiri il Signore, ed io parlerò. Forse, vi se ne troveranno trenta”. E l’Eterno: “Non lo farò, se ve ne trovo trenta”.
456  GEN 18:31  E Abrahamo disse: “Ecco, prendo l’ardire di parlare al Signore; forse, vi se ne troveranno venti”. E l’Eterno: “Non la distruggerò per amore dei venti”.
457  GEN 18:32  E Abrahamo disse: “Deh, non si adiri il Signore, e io parlerò ancora questa volta soltanto. Forse, vi se ne troveranno dieci”. E l’Eterno: “Non la distruggerò per amore de’ dieci”.
460  GEN 19:2  “Signori miei, vi prego, venite in casa del vostro servo, albergatevi questa notte, e lavatevi i piedi; poi domattina vi leverete per tempo e continuerete il vostro cammino”. Ed essi risposero: “No; passeremo la notte sulla piazza”.
466  GEN 19:8  Ecco, ho due figliuole che non hanno conosciuto uomo; deh, lasciate ch’io ve le meni fuori, e voi fate di loro quel che vi piacerà; soltanto non fate nulla a questi uomini, poiché son venuti all’ombra del mio tetto”.
471  GEN 19:13  poiché noi distruggeremo questo luogo, perché il grido contro i suoi abitanti è grande nel cospetto dell’Eterno, e l’Eterno ci ha mandati a distruggerlo”.
472  GEN 19:14  Allora Lot usci, parlò ai suoi generi che avevano preso le sue figliuole, e disse: “Levatevi, uscite da questo luogo, perché l’Eterno sta per distruggere la città”. Ma ai i generi parve che volesse scherzare.
473  GEN 19:15  E come l’alba cominciò ad apparire, gli angeli sollecitarono Lot, dicendo: “Lèvati, prendi tua moglie e le tue due figliuole che si trovan qui, affinché tu non perisca nel castigo di questa città”.
480  GEN 19:22  Affrettati, scampa colà, poiché io non posso far nulla finché tu vi sia giunto”. Perciò quella città fu chiamata Tsoar.
490  GEN 19:32  Vieni, diamo a bere del vino a nostro padre, e giaciamoci con lui, affinché possiamo conservare la razza di nostro padre”.
492  GEN 19:34  E avvenne che il dì seguente, la maggiore disse alla minore: “Ecco, la notte passata io mi giacqui con mio padre; diamogli a bere del vino anche questa notte; e tu entra, e giaciti con lui, affinché possiamo conservare la razza di nostro padre”.
498  GEN 20:2  E Abrahamo diceva di Sara sua moglie: “Ell’è mia sorella”. E Abimelec, re di Gherar, mandò a pigliar Sara.
499  GEN 20:3  Ma Dio venne, di notte, in un sogno, ad Abimelec, e gli disse: “Ecco, tu sei morto, a motivo della donna che ti sei presa; perch’ella ha marito”.
501  GEN 20:5  Non m’ha egli detto: E’ mia sorella? e anche lei stessa ha detto: Egli è mio fratello. Io ho fatto questo nella integrità del mio cuore e con mani innocenti”.
503  GEN 20:7  Or dunque, restituisci la moglie a quest’uomo, perché è profeta; ed egli pregherà per te, e tu vivrai. Ma, se non la restituisci, sappi che, per certo, morrai: tu e tutti i tuoi”.
505  GEN 20:9  Poi Abimelec chiamò Abrahamo e gli disse: “Che ci hai tu fatto? E in che t’ho io offeso, che tu abbia fatto venir su me e sul mio regno un sì gran peccato? Tu m’hai fatto cose che non si debbono fare”.
509  GEN 20:13  Or quando Iddio mi fece errare lungi dalla casa di mio padre, io le dissi: Questo è il favore che tu mi farai; dovunque, giungeremo dirai di me: E’ mio fratello”.
511  GEN 20:15  “Ecco, il mio paese ti sta dinanzi; dimora dovunque ti piacerà”. E a Sara disse:
512  GEN 20:16  “Ecco, io ho dato tuo fratello mille pezzi d’argento; questo ti sarà un velo sugli occhi di fronte a tutti quelli che sono teco, e sarai giustificata dinanzi a tutti”.
520  GEN 21:6  E Sara disse: “Iddio m’ha dato di che ridere; chiunque l’udrà riderà con me”.
521  GEN 21:7  E aggiunse: “Chi avrebbe mai detto ad Abrahamo che Sara allatterebbe figliuoli? poiché io gli ho partorito un figliuolo nella sua vecchiaia”.
524  GEN 21:10  allora ella disse ad Abrahamo: “Caccia via questa serva e il suo figliuolo; perché il figliuolo di questa serva non ha da essere erede col mio figliuolo, con Isacco”.
527  GEN 21:13  Ma anche del figliuolo di questa serva io farò una nazione, perché e tua progenie”.
532  GEN 21:18  Lèvati, prendi il ragazzo e tienlo per la mano; perché io farò di lui una grande nazione”.
537  GEN 21:23  or dunque giurami qui, nel nome di Dio, che tu non ingannerai né me, né i miei figliuoli, né i miei nipoti; ma che userai verso di me e verso il paese dove hai dimorato come forestiero, la stessa benevolenza che io ho usata verso di te”.
538  GEN 21:24  E Abrahamo rispose: “Lo giuro”.