57 | GEN 3:1 | Or il serpente era il più astuto di tutti gli animali dei campi che l’Eterno Iddio aveva fatti; ed esso disse alla donna: “Come! Iddio v’ha detto: Non mangiate del frutto di tutti gli alberi del giardino?” |
65 | GEN 3:9 | E l’Eterno Iddio chiamò l’uomo e gli disse: “Dove sei?” E quegli rispose: |
67 | GEN 3:11 | E Dio disse: “Chi t’ha mostrato ch’eri ignudo? Hai tu mangiato del frutto dell’albero del quale io t’avevo comandato di non mangiare?” |
69 | GEN 3:13 | E l’Eterno Iddio disse alla donna: “Perché hai fatto questo?” E la donna rispose: “Il serpente mi ha sedotta, ed io ne ho mangiato”. |
89 | GEN 4:9 | E l’Eterno disse a Caino: “Dov’è Abele tuo fratello?” Ed egli rispose: “Non lo so; sono io forse il guardiano di mio fratello?” |
369 | GEN 15:8 | E Abramo chiese: “Signore, Eterno, da che posso io conoscere che lo possederò?” |
390 | GEN 16:8 | e le disse: “Agar, serva di Sarai, donde vieni? e dove vai?” Ed ella rispose: “Me ne fuggo dal cospetto di Sarai mia padrona”. |
395 | GEN 16:13 | Allora Agar chiamò il nome dell’Eterno che le avea parlato, Atta-El-Roi, perché disse: “Ho io, proprio qui, veduto andarsene colui che m’ha vista?” |
415 | GEN 17:17 | Allora Abrahamo si prostrò con la faccia in terra e rise; e disse in cuor suo: “Nascerà egli un figliuolo a un uomo di cent’anni? e Sara, che ha novant’anni, partorirà ella?” |
434 | GEN 18:9 | Poi essi gli dissero: “Dov’è Sara tua moglie?” Ed egli rispose: “E’ là nella tenda”. |
450 | GEN 18:25 | Lungi da te il fare tal cosa! il far morire il giusto con l’empio, in guisa che il giusto sia trattato come l’empio! lungi da te! Il giudice di tutta la terra non farà egli giustizia?” |
453 | GEN 18:28 | forse, a que’ cinquanta giusti ne mancheranno cinque; distruggerai tu tutta la città per cinque di meno?” E l’Eterno: “Se ve ne trovo quarantacinque, non la distruggerò”. |
506 | GEN 20:10 | E di nuovo Abimelec disse ad Abrahamo: “A che miravi, facendo questo?” |
543 | GEN 21:29 | E Abimelec disse ad Abrahamo: “Che voglion dire queste sette agnelle che tu hai messe da parte?” |
597 | GEN 24:5 | Il servo gli rispose: “Forse quella donna non vorrà seguirmi in questo paese; dovrò io allora ricondurre il tuo figliuolo nei paese donde tu sei uscito?” |
615 | GEN 24:23 | “Di chi sei figliuola? deh, dimmelo. V’è posto in casa di tuo padre per albergarci?” |
657 | GEN 24:65 | “Chi è quell’uomo che viene pel campo incontro a noi?” Il servo rispose: “E’ il mio signore”. Ed ella, preso il suo velo, se ne coprì. |
681 | GEN 25:22 | E i bambini si urtavano nel suo seno; ed ella disse: “Se così è, perché vivo?” E andò a consultare l’Eterno. |
691 | GEN 25:32 | Ed Esaù disse: “Ecco io sto per morire; che mi giova la primogenitura?” |
702 | GEN 26:9 | E Abimelec chiamò Isacco, e gli disse: “Certo, costei è tua moglie; come mai dunque, hai detto: E mia sorella?” E Isacco rispose: “Perché dicevo: Non vorrei esser messo a morte a motivo di lei”. |
720 | GEN 26:27 | E Isacco disse loro: “Perché venite da me, giacché mi odiate e m’avete mandato via dal vostro paese?” |
746 | GEN 27:18 | Ed egli venne a suo padre e gli disse: “Padre mio!” E Isacco rispose: “Eccomi; chi sei tu, figliuol mio?” |
748 | GEN 27:20 | E Isacco disse ai suo figliuolo: “Come hai fatto a trovarne così presto, figliuol mio?” E quello rispose: “Perché l’Eterno, il tuo Dio, l’ha fatta venire sulla mia via”. |
752 | GEN 27:24 | “Sei tu proprio il mio figliuolo Esaù?” Egli rispose: “Sì”. |
760 | GEN 27:32 | E Isacco suo padre gli disse: “Chi sei tu?” Ed egli rispose: “Sono Esaù, il tuo figliuolo primogenito”. |
764 | GEN 27:36 | Ed Esaù: “Non è forse a ragione ch’egli è stato chiamato Giacobbe? M’ha già soppiantato due volte: mi tolse la mia primogenitura, ed ecco che ora m’ha tolta la mia benedizione”. Poi aggiunse: “Non hai tu riserbato qualche benedizione per me?” |
765 | GEN 27:37 | E Isacco rispose e disse a Esaù: “Ecco io l’ho costituito tuo padrone, e gli ho dato tutti i suoi fratelli per servi, e l’ho provvisto di frumento e di vino; che potrei dunque fare per te, figliuol mio?” |
773 | GEN 27:45 | finché l’ira del tuo fratello si sia stornata da te ed egli abbia dimenticato quello che tu gli hai fatto; e allora io manderò a farti ricondurre di la. Perché sarei io privata di voi due in uno stesso giorno?” |
774 | GEN 27:46 | E Rebecca disse ad Isacco: “Io sono disgustata della vita a motivo di queste figliuole di Heth. Se Giacobbe prende in moglie, tra le figliuole di Heth, tra le figliuole del paese, una donna come quelle, che mi giova la vita?” |
800 | GEN 29:4 | E Giacobbe disse ai pastori: “Fratelli miei, di dove siete?” E quelli risposero: “Siamo di Charan”. |
801 | GEN 29:5 | Ed egli disse loro: “Conoscete voi Labano, figliuolo di Nahor?” Ed essi: “Lo conosciamo”. |
802 | GEN 29:6 | Ed egli disse loro: “Sta egli bene?” E quelli: “Sta bene; ed ecco Rachele, sua figliuola, che viene con le pecore”. |
821 | GEN 29:25 | L’indomani mattina, ecco che era Lea. E Giacobbe disse a Labano: “Che m’hai fatto? Non è egli per Rachele ch’io t’ho servito? Perché dunque m’hai ingannato?” |
833 | GEN 30:2 | E Giacobbe s’accese d’ira contro Rachele, e disse: “Tengo io il luogo di Dio che t’ha negato d’esser feconda?” |
846 | GEN 30:15 | Ed ella le rispose: “Ti par egli poco l’avermi tolto il marito, che mi vuoi togliere anche le mandragole del mio figliuolo?” E Rachele disse: “Ebbene, si giaccia egli teco questa notte, in compenso delle mandragole del tuo figliuolo”. |
861 | GEN 30:30 | Poiché quel che avevi prima ch’io venissi, era poco; ma ora s’è accresciuto oltremodo, e l’Eterno t’ha benedetto dovunque io ho messo il piede. Ora, quando lavorerò io anche per la casa mia?” |
862 | GEN 30:31 | Labano gli disse: “Che ti darò io?” E Giacobbe rispose: “Non mi dar nulla; se acconsenti a quel che sto per dirti, io pascerò di nuovo i tuoi greggi e n’avrò cura. |
904 | GEN 31:30 | Ora dunque te ne sei certo andato, perché anelavi alla casa di tuo padre; ma perché hai rubato i miei dèi?” |
956 | GEN 32:28 | E l’altro gli disse: Qual è il tuo nome?” Ed egli rispose: “Giacobbe”. |
958 | GEN 32:30 | E Giacobbe gli chiese: “Deh, palesami il tuo nome”. E quello rispose: “Perché mi chiedi il mio nome?” |
966 | GEN 33:5 | Poi Esaù, alzando gli occhi, vide le donne e i fanciulli, e disse: “Chi son questi qui che hai teco?” Giacobbe rispose: “Sono i figliuoli che Dio s’è compiaciuto di dare al tuo servo”. |
969 | GEN 33:8 | Ed Esaù disse: “Che ne vuoi fare di tutta quella schiera che ho incontrata?” Giacobbe rispose: “E’ per trovar grazia agli occhi del mio signore”. |
1012 | GEN 34:31 | Ed essi risposero: “Dovrà la nostra sorella esser trattata come una meretrice?” |
1092 | GEN 37:8 | Allora i suoi fratelli gli dissero: “Dovrai tu dunque regnare su noi? o dominarci?” E l’odiarono più che mai a motivo de’ suoi sogni e delle sue parole. |
1094 | GEN 37:10 | Ei lo raccontò a suo padre e ai suoi fratelli; e suo padre lo sgridò, e gli disse: “Che significa questo sogno che hai avuto? Dovremo dunque io e tua madre e i tuoi fratelli venir proprio a inchinarci davanti a te fino a terra?” |
1099 | GEN 37:15 | E un uomo lo trovò che andava errando per i campi e quest’uomo lo interrogò dicendo: “Che cerchi?” |
1114 | GEN 37:30 | tornò dai suoi fratelli, e disse: “Il fanciullo non c’è più; e io, dove andrò io?” |
1136 | GEN 38:16 | E accostatosi a lei sulla via, le disse: “Lasciami venire da te!” Poiché non sapeva ch’ella fosse sua nuora. Ed ella rispose: “Che mi darai per venire da me?” |
1137 | GEN 38:17 | Ed egli le disse: “Ti manderò un capretto del mio gregge”. Ed ella: “Mi darai tu un pegno finché tu me l’abbia mandato?” |
1138 | GEN 38:18 | Ed egli: “Che pegno ti darò?” E l’altra rispose: “Il tuo sigillo, il tuo cordone e il bastone che hai in mano”. Egli glieli dette, andò da lei, ed ella rimase incinta di lui. |
1141 | GEN 38:21 | Interrogò la gente del luogo, dicendo: “Dov’è quella meretrice che stava a Enaim, sulla via?” E quelli risposero: “Qui non c’è stata alcuna meretrice”. |
1149 | GEN 38:29 | Ma egli ritirò la mano, ed ecco uscir fuori il suo fratello. Allora la levatrice disse: “Perché ti sei fatta questa breccia?” Per questo motivo gli fu messo nome Perets. |
1159 | GEN 39:9 | egli stesso non è più grande di me in questa casa; e nulla mi ha divietato, tranne che te, perché sei sua moglie. Come dunque potrei io fare questo gran male e peccare contro Dio?” |
1180 | GEN 40:7 | E interrogò gli ufficiali di Faraone ch’eran con lui in prigione nella casa del suo signore, e disse: “Perché avete oggi il viso così mesto?” |
1234 | GEN 41:38 | E Faraone disse ai suoi servitori: “Potremmo noi trovare un uomo pari a questo, in cui sia lo spirito di Dio?” |
1260 | GEN 42:7 | E Giuseppe vide i suoi fratelli e li riconobbe, ma fece lo straniero davanti a loro, e parlò loro aspramente e disse loro: “Donde venite?” Ed essi risposero: “Dal paese di Canaan per comprar de’ viveri”. |
1281 | GEN 42:28 | e disse ai suoi fratelli: “Il mio danaro m’è stato restituito, ed eccolo qui nel mio sacco”. Allora il cuore venne lor meno, e, tremando, dicevano l’uno all’altro: “Che è mai questo che Dio ci ha fatto?” |
1297 | GEN 43:6 | E Israele disse: “Perché m’avete fatto questo torto di dire a quell’uomo che avevate ancora un fratello?” |
1298 | GEN 43:7 | Quelli risposero: “Quell’uomo c’interrogò partitamente intorno a noi e al nostro parentado, dicendo: Vostro padre vive egli ancora? Avete qualche altro fratello? E noi gli rispondemmo a tenore delle sue domande. Potevam noi mai sapere che ci avrebbe detto: Fate venire il vostro fratello?” |
1318 | GEN 43:27 | Egli domandò loro come stessero, e disse: “Vostro padre, il vecchio di cui mi parlaste, sta egli bene? Vive egli ancora?” |
1320 | GEN 43:29 | Poi Giuseppe alzò gli occhi, vide Beniamino suo fratello, figliuolo della madre sua, e disse: “E’ questo il vostro fratello più giovine di cui mi parlaste?” Poi disse a lui: “Iddio ti sia propizio, figliuol mio!” |
1362 | GEN 45:3 | E Giuseppe disse ai suoi fratelli: “Io son Giuseppe; mio padre vive egli tuttora?” Ma i suoi fratelli non gli potevano rispondere, perché erano sbigottiti alla sua presenza. |
1424 | GEN 47:3 | E Faraone disse ai fratelli di Giuseppe: “Qual è la vostra occupazione?” Ed essi risposero a Faraone: “I tuoi servitori sono pastori, come furono i nostri padri”. |
1429 | GEN 47:8 | E Faraone disse a Giacobbe: “Quanti sono i giorni del tempo della tua vita?” |
1460 | GEN 48:8 | Israele guardò i figliuoli di Giuseppe, e disse: “Questi, chi sono?” |
1551 | EXO 1:18 | Allora il re d’Egitto chiamò le levatrici, e disse loro: “Perché avete fatto questo, e avete lasciato vivere i maschi?” |
1562 | EXO 2:7 | Allora la sorella del bambino disse alla figliuola di Faraone: “Devo andare a chiamarti una balia tra le donne ebree che t’allatti questo bimbo?” |
1568 | EXO 2:13 | Il giorno seguente uscì, ed ecco due Ebrei che si litigavano; ed egli disse a quello che avea torto: “Perché percuoti il tuo compagno?” |
1573 | EXO 2:18 | E com’esse giunsero da Reuel loro padre, questi disse: “Come mai siete tornate così presto oggi?” |
1593 | EXO 3:13 | E Mosè disse a Dio: “Ecco, quando sarò andato dai figliuoli d’Israele e avrò detto loro: L’Iddio de’ vostri padri m’ha mandato da voi, se essi mi dicono: Qual è il suo nome? che risponderò loro?” |
1604 | EXO 4:2 | E l’Eterno gli disse: “Che è quello che hai in mano?” Egli rispose: “Un bastone”. |
1647 | EXO 5:14 | E i sorveglianti de’ figliuoli d’Israele stabiliti sopra loro dagli ispettori di Faraone, furon battuti; e fu loro detto: “Perché non avete fornito, ieri e oggi come prima, la quantità di mattoni che v’è imposta?” |
1668 | EXO 6:12 | Ma Mosè parlò nel cospetto dell’Eterno, e disse: “Ecco, i figliuoli d’Israele non mi hanno dato ascolto; come dunque darebbe Faraone ascolto a me che sono incirconciso di labbra?” |
1686 | EXO 6:30 | E Mosè rispose, nel cospetto dell’Eterno: “Ecco, io sono incirconciso di labbra; come dunque Faraone mi porgerà egli ascolto?” |
1785 | EXO 10:7 | E i servitori di Faraone gli dissero: “Fino a quando quest’uomo ci sarà come un laccio? Lascia andare questa gente, e che serva l’Eterno, l’Iddio suo! Non sai tu che l’Egitto e rovinato?” |
1786 | EXO 10:8 | Allora Mosè ed Aaronne furon fatti tornare da Faraone; ed egli disse loro: “Andate, servite l’Eterno, l’Iddio vostro; ma chi son quelli che andranno?” E Mosè disse: |
1895 | EXO 14:5 | Or fu riferito al re d’Egitto che il popolo era fuggito; e il cuore di Faraone e de’ suoi servitori mutò sentimento verso il popolo, e quelli dissero: “Che abbiam fatto a lasciar andare Israele, sì che non ci serviranno più?” |
1945 | EXO 15:24 | E il popolo mormorò contro Mosè, dicendo: “Che berremo?” |
1955 | EXO 16:7 | e domattina vedrete la gloria dell’Eterno; poich’egli ha udito le vostre mormorazioni contro l’Eterno; quanto a noi, che cosa siamo perché mormoriate contro di noi?” |
1987 | EXO 17:3 | Il popolo dunque patì quivi la sete, e mormorò contro Mosè, dicendo: “Perché ci hai fatti salire dall’Egitto per farci morire di sete noi, i nostri figliuoli e il nostro bestiame?” |
1991 | EXO 17:7 | E pose nome a quel luogo Massah e Meribah a motivo della contesa de’ figliuoli d’Israele, e perché aveano tentato l’Eterno, dicendo: “L’Eterno è egli in mezzo a noi, si o no?” |
2014 | EXO 18:14 | E quando il suocero di Mosè vide tutto quello ch’egli faceva per il popolo, disse: “Che è questo che tu fai col popolo? Perché siedi solo, e tutto il popolo ti sta attorno dal mattino fino alla sera?” |
2460 | EXO 32:21 | E Mosè disse ad Aaronne: “Che t’ha fatto questo popolo, che gli hai tirato addosso un sì gran peccato?” |
4047 | NUM 11:22 | Si scanneranno per loro greggi ed armenti in modo che n’abbiano abbastanza? o si radunerà per loro tutto il pesce del mare in modo che n’abbiano abbastanza?” |
4062 | NUM 12:2 | E dissero: “L’Eterno ha egli parlato soltanto per mezzo di Mosè? non ha egli parlato anche per mezzo nostro?” E l’Eterno l’udì. |
4068 | NUM 12:8 | Con lui io parlo a tu per tu, facendomi vedere, e non per via d’enimmi; ed egli contempla la sembianza dell’Eterno. Perché dunque non avete temuto di parlar contro il mio servo, contro Mosè?” |
4112 | NUM 14:3 | E perché ci mena l’Eterno in quel paese ove cadremo per la spada? Le nostre mogli e i nostri piccini vi saranno preda del nemico. Non sarebb’egli meglio per noi di tornare in Egitto?” |
4206 | NUM 16:11 | E per questo tu e tutta la gente che è teco vi siete radunati contro l’Eterno! poiché chi è Aaronne che vi mettiate a mormorare contro di lui?” |
4217 | NUM 16:22 | Ma essi, prostratisi con la faccia a terra, dissero: “O Dio, Dio degli spiriti d’ogni carne! Un uomo solo ha peccato, e ti adireresti tu contro tutta la raunanza?” |
4258 | NUM 17:28 | Chiunque s’accosta, chiunque s’accosta al tabernacolo dell’Eterno, muore; dovrem perire tutti quanti?” |
4322 | NUM 20:10 | E Mosè ed Aaronne convocarono la raunanza dirimpetto al sasso, e Mosè disse loro: “Ora ascoltate, o ribelli; vi farem noi uscir dell’acqua da questo sasso?” |
4385 | NUM 22:9 | Or Dio venne a Balaam e gli disse: “Chi sono questi uomini che stanno da te?” |
4404 | NUM 22:28 | Allora l’Eterno aprì la bocca all’asina, che disse a Balaam: “Che t’ho io fatto che tu mi percuoti già per la terza volta?” |
4406 | NUM 22:30 | L’asina disse a Balaam: “Non son io la tua asina che hai sempre cavalcata fino a quest’oggi? Sono io solita farti così?” Ed egli rispose: “No”. |
4413 | NUM 22:37 | E Balak disse a Balaam: “Non t’ho io mandato con insistenza a chiamare? perché non sei venuto da me? non son io proprio i grado di farti onore?” |
4429 | NUM 23:12 | L’altro gli rispose e disse: “Non debbo io stare attento a dire soltanto ciò che l’Eterno mi mette in bocca?” |
4443 | NUM 23:26 | Ma Balaam rispose e disse a Balak: “Non t’ho io detto espressamente: Io farò tutto quello che l’Eterno dirà?” |
5108 | DEU 6:20 | Quando, in avvenire, il tuo figliuolo ti domanderà: “Che significano queste istruzioni, queste leggi e queste prescrizioni che l’Eterno, l’Iddio nostro, vi ha date?” |
5130 | DEU 7:17 | “Queste nazioni sono più numerose di me; come potrò io cacciarle?” |
5161 | DEU 9:2 | di un popolo grande e alto di statura, de’ figliuoli degli Anakim che tu conosci, e dei quali hai sentito dire: “Chi mai può stare a fronte de’ figliuoli di Anak?” |